Fagioli presenta una mozione per i medici di base: “Bisogna bloccare il drastico calo”
SARONNO – “I medici di base rappresentano la spina dorsale del sistema sanitario nazionale, sono il primo punto di riferimento e di assistenza per i cittadini. Per questo è necessario attuare una serie di misure per bloccare il drastico calo di medici che si sta verificando e invertire questa tendenza. Regione Lombardia ha fatto la sua parte, ora chiediamo ai Ministeri competenti di fare la propria”.
Così Raffaele Fagioli, consigliere comunale della Lega in comune a Saronno, in merito alla mozione proposta dal Carroccio riguardante la carenza di medici di base.
“Con questa mozione chiediamo al sindaco e alla giunta un’attivazione tempestiva presso i Ministeri della Salute e dell’Università e della Ricerca affinché vengano incrementati i finanziamenti per le borse di studio in medicina generale, riportandole almeno alla quota prevista per il triennio 2019/2022 e di anticipare la fine del corso di formazione del triennio 2018/2021, mantenendo ovviamente inalterato il monte ore formativo. In questo modo, 379 tirocinanti diventerebbero effettivi già nei prossimi mesi e non l’anno prossimo”.
“Inoltre, chiediamo una revisione dell’Accordo Collettivo Nazionale con l’introduzione di una premialità per i medici che, esercitando sia in forma singola che associata, decidano di aumentare il proprio massimale. È anche necessario che il Governo incentivi il lavoro in equipe con professionisti sanitari come infermieri, psicologi, assistenti sociali e prevedere forme di sostegno all’utilizzo di strumenti come la telemedicina”.
“Contestualmente abbiamo chiesto che venga aumentata la quota di assistiti per i medici in formazione al terzo anno da 650 a 1.000 mantenendo la borsa di formazione, che venga semplificato l’accesso agli ambiti carenti di medici già in possesso di specializzazione/soprannumerari che volessero intraprendere la carriera MMG e di valutare una rimodulazione degli accessi alla facoltà di medicina tale da soddisfare le esigenze derivanti alle attuali carenze”.
E conclude: “Regione Lombardia ha già fatto la propria parte, istituendo il tirocinio professionalizzante per consentire ai medici in formazione di concorrere all’assegnazione degli ambiti con carenze e riuscire così ad assistere fino a 1.000 pazienti. Questo tirocinio andrà a sostituire l’attività svolta in affiancamento presso un ambulatorio del medico di medicina generale e parte dell’attività teorica. Non c’è altro tempo da perdere. Serve un intervento urgente dei Ministri competenti per fronteggiare questo drastico calo. Nei prossimi cinque anni infatti, a livello nazionale, avremo circa 14mila medici in meno. Si tratta del 53% del totale e significa che circa 14 milioni di italiani resteranno senza copertura di un medico di base. La nostra regione in particolare sarà quella più penalizzata, visto che ne perderà da qui al 2028 ben 4.167”.
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Commenti
Qualcuno lo avvisi che il governatore di Regione Lombardia si chiama Fontana e che la Regione ha competenze e autonomia in materia di Sanità. Comodo promuovere referendum per rivendicare autonomia e poi non sapere e volere fare proposte concrete che non massacrino la Sanità come successo in venticinque anni di governo di centrodestra in Lombardia.
Scusi avete massacrato la sanità pubblica a favore di quella privata con le vostre riforme sanitarie in Lombardia (FORMIGONI-MARONI ED ORA FONTANA) avete smantellato negli anni la sanità territoriale , avete varato una riforma ,quella attuale, che è la continuità con le altre riforme regionali ed ora fate questa mozione al consiglio comunale di Saronno lei molto probabilmente non rappresenta la lega di Salvini ah già è vero infatti voi vi dichiarate ” LEGA LOMBARDA PER L’ INDIPENDENZA DELLA PADANIA” questo è quello che dicevate in consiglio comunale come gruppo politico e non vi siete neanche accorto in tutti questi anni che quella lega non esiste più siamo proprio a posto
Ha detto bene “avete fatto” e io aggiungerei indisturbati dall’ignoranza dei cittadini lombardi, in questo caso.
Sono loro che decidono ma ricordatevi che siamo noi a volerlo, perché se è vero che sono stati eletti e altrettanto vero che si può sempre protestare.
dopo tutti questi commenti negativi, Fagioli dovrebbe andare a nascondersi
PS Questo giornale non è la Pravda , si ricordi sig Fagioli
Il problema sollevato da questo personaggio va discusso su altri tavoli su cui programmare il futuro di questo servizio di assistenza distrutto in questi vent’anni dai leghisti in Regione. Occorre competenza specifica e visione ampia per dare soluzioni e decidere quale assistenza si meritano i cittadini Lombardi. Non certo quella attuale generata da un centrodestra confusionario e arrabattone.
Guardi che e’ il suo partito a brigare e disfare in Regione, siete voi a fregarvene da anni.
Basta scaricare e speculare l’unica cosa in cui siete maestri.
E’ inutile che Fagioli cerchi di giustificare il governo regionale, i danni fatti dal centrodestra lombardo negli ultimi decenni al settore della sanità non si riparano con dei provvedimenti per tamponare i deficit, oltretutto scaricando le responsabilità al governo centrale!
Serve una politica lungimirante che riprogetti il sistema sanitario, ma serviranno parecchi anni per rimettere le cose a posto.
Oltre alla carenza dei medici di base, cosa ne pensa delle visite ambulatoriali con tempi di attesa biblici? Ma che se si paga la visita si può fare domani?
Si ricordi di inviarla a Giorgetti (quello che prima del covid ha affermato inutilità dei medici di base)
Sbaglio o Giorgetti (Lega) aveva detto che non servivano a niente?
Ma non era il vostro Giorgetti quello che ha detto : ma chi ci va piu’ dal medico di base”?
Lo dica al suo ministro Giorgetti, quello che “i medici di base non servono, tanto non ci va più nessuno”. La Lega in Regione ha smantellato la rete di assistenza territoriale, altro che avere fatto la propria parte.
E quindi adesso visto che è smantellata non se ne fa più niente.
Mi sarei aspettato almeno un progetto di ricostruzione.Si vada in regione dai sui colleghi di partito, non faccia lo gnorri!!! e Fagioli non venga a venderci aria fritta
Finalmente anche la lega si accorge dell’importanza della medicina territoriale dopo che in 25 anni l’avete massacrata frenando risorse sulla sanità privata. Le sarà sfuggito che sono già state presentate mozioni da tutte le regioni, richiedere che lo faccia il singolo sindaco suona solo come l’ennesima provocazione
È anche sbagliato e non è giustificabile che il singolo sindaco non faccia niente perché negli ultimi 25 anni il sistema è stato massacrato.
Immagino sia la seconda in quanto la prima l’avra fatta il sindaco precedente…. Immagino. Regione Lombardia chiede nulla?
Mi scusi Fagioli, ma se il capo del suo partito è al governo, nella maggioranza, perché non scrive direttamente a lui?
Siete voi a mandare avanti il Paese… Da mesi, ormai… Vi è sfuggito qualcosa?
Mi scusi, ma se PD e 5 stelle sono nella maggioranza del governo, perché Airoldi, che è in coalizione con il PD, non fa scrivere direttamente al governo a sua volta?
Volete dire che la Lega ha una linea preferenziale?
Oppure vi scoccia che si parli di questa cosa dopo gli innumervoli tagli alla sanità fatti dalla sinistra?