Saronno, Tari: scadenza in arrivo. Sconti per famiglie, attività commerciali e… supermercati
SARONNO – Sono già molti i saronnesi che nelle ultime ore hanno ricevuto i bollettini per il pagamento della Tari la tassa per i servizi di raccolta, trasporto e smaltimento o recupero dei rifiuti urbani.
A giugno l’Amministrazione aveva già definito le scadenze di pagamento (fissate il 16 ottobre e il 16 dicembre) e le tariffe con “l’entrata in vigore il nuovo metodo tariffario previsto da Arera che prevede un incremento sia della tariffa delle utenze domestiche sia della tariffa delle utenze non domestiche” . Gli utenti del Comune di Saronno dovranno coprire complessivamente il costo del servizio di 4 milioni e 950 mila euro.
Sono però previsti dei contributi 446 mila euro arrivati in città in parte dal fondo sostegni e in parte da fondo covid.
E’ poi previsto un 30% di sconto per le attività che hanno subito restrizioni durante il covid a cui si aggiunge un altro 25% della parte variabile per quelle attività che hanno patito chiusure più stringenti come bar e palestre.
Di qualche giorno fa l’annuncio di Saronno Servizi sulla possibilità di pagare la Tari anche con PagoPa.
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Commenti
C’è un aumento generale di tasse e per fare fronte a tutto ciò nel bilancio familiare sarà necessario consumare meno, acquistare meno, meno corrente, meno benzina….parlo personalmente ma siccome sono nella media, se inizio a farlo io lo faranno anche gli altri mediocri.
Anche a Ceriano sono arrivati gli avvisi per la prima rata della TARI.
Aumenti mediamente del 20% e scadenza 30 settembre.
Quanto costano 50 mt. di strada a porfido.
Vediamo il quadro supermercati nel suo complesso:
– anno 2013: il PD fa un PGT in cui prevede supermercati
– anni dal 2017 al 2020: la Lega e i suoi alleati da un lato dice che il PGT è sbagliato e non fa nulla per cambiarlo mentre dall’altro lato da il via libera, nonostante l’opposizione dei fuoriusciti, ai supermercati
– anno 2020: iniziano i lavori per alcuni supermercati e la cittadinanza si accorge del fatto
– anno 2020: in campagna elettorale i supermercati (voluti dal PD e permessi da Fagioli e dalla Lega) vengono rinfacciati al solo (e direi astutissimo) Fagioli
– anni 2020-21: si iniziano ad aprire i primi supermercati, il PD li inaugura
– anno 2021: il PD fa sconti sulle tasse dei supermercati
– anno 2021: Airoldi (PD) dice di non avere in programma altri supermercati.
Dal quadro fattuale emerge chiarissimo che il PD non vuole e non incoraggia i supermercati. Probabilmente in un’altra città.
Ma i supermercati hanno bisogno di concessioni da parte del comune, non sono delle attività private?
E loro sono contro i supermercati. COERENZA.