Astuti (Pd) boccia il sistema sanitario della Lombardia
19 Novembre 2021

VARESE – “In Lombardia il 50 per cento delle prestazioni sanitarie è erogato da strutture private accreditate. Non solo. Da metà degli anni ’90 sono stati dimezzati i posti letto negli ospedali pubblici, mentre crescono di continuo in quelli privati. Al sistema sanitario lombardo un ricovero costa, in media, 3.450 euro nel pubblico e circa mille euro in più nel privato, che ne effettua il 35 per cento del totale”. Così il consigliere regionale del Varesotto, Samuele Astuti, esponente del Pd, sulla sanità in Lombardia.
Questi dati sono frutto di oltre vent’anni di scelte del centrodestra in cui negli anni si è andata consolidando l’equivalenza pubblico-privato. E la non-riforma che stiamo discutendo in consiglio regionale rinforza questo concetto ingiusto ed iniquo, perché chi non può pagare deve aspettare mesi – o anni – per un esame o una visita o ricorrere al privato. Noi, sul rapporto tra sanità pubblica e sanità privata, abbiamo presentato numerosi emendamenti alla legge sanitaria in discussione in Aula, chiedendo che la Regione superi l’attuale sistema di remunerazione della sanità privata accreditata, e che venga data priorità ai bisogni di cura dei cittadini rispetto alle scelte di convenienza degli operatori privati.
(foto: Samuele Astuti all’ospedale di piazza Borella a Saronno)
19112021
Lascia un commento
Commenti
Leghisti, alle prossime regionali quando metterete la croce sul vostro simbolo pensate alle prenotazioni di visite ed esami!
Esempio di ieri per un’ecografia: col SSN a giugno 2022, privatamente sabato 20 novembre.
Grazie!
L’inizio della pandemia ha dimostrato che l’attuale sistema non funziona.
In Lombardia si curano tutti, costa di più ma si curano tutti e alla fine si muore lo stesso.
E alle cause che bisogna guardare e non alle cure.
Senza prevenzione le cure non saranno mai abbastanza ed efficaci.




