Pd: “Saronno in prima linea contro il coronavirus. Senza posizioni ondivaghe di altri”
SARONNO – “Durante questi durissimi mesi di pandemia come partito non abbiamo mai dato spago, con affermazioni duplici e ondivaghe, a chi si inventava ogni “scusa” per mettere in dubbio che il vaccino e le misure di profilassi, sono l’unica arma concreta a nostra disposizione contro il virus. In questi giorni constatiamo che le forze politiche, che a volte hanno cercato il consenso proprio andando nella direzione opposta, sono smentite dai loro stessi governatori. Gli stessi hanno sollecitano al Governo misure anche più severe, contro chi pensa che il non vaccinarsi o il fare “quello che ci pare” sia la soluzione”. Così la sezione Pd di Saronno.
Proseguono i “dem”: “Saronno con l’amministrazione Airoldi per contrastare il covid ha fatto convintamente la sua parte, sia con una capillare azione informativa (la campagna Proteggiamoci dal Covid), sia approntando subito il punto tamponi e diagnostica all’ex bocciodromo. Ma ancor più adoperandosi e investendo risorse per aprire a Saronno un comodo hub vaccinale, che ad oggi ha abbondantemente traguardato le 100.000 dosi somministrate. L’hub è stata una scelta vincente e un grandissimo ringraziamento va ai medici e ai volontari che ci lavorano, garantendo professionalità e gentilezza. Se oggi il nostro paese è in una situazione migliore di tanti altri, lo si deve alle misure introdotte e ai tantissimi Italiani che hanno scelto il rispetto delle misure di profilassi, di affidarsi alla scienza e vaccinarsi. Come ormai tutti abbiamo appreso con il passare dei mesi e l’arrivo di nuove varianti, il vaccino fatto perde la sua forza nel proteggerci. Oggi più che mai è importante mantenere alta l’immunizzazione e ricorrere se previsto alla terza dose, per non vanificare i risultati raggiunti, proteggere al meglio noi stessi, e far continuare la ripresa economica del nostro Paese”.
(foto archivio: il sindaco Augusto Airoldi e le autorità all’hub vaccinale di via Parini a Saronno)
24112021
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Commenti
Purtroppo è vero non c’è per il vaccino anti covid la certezza che siano risolutivi ,ma sta nella natura del virus mutare velocemente.
È vero invece che i vaccinati reagiscono meglio all’infezione con la quasi certezza di evitare conseguenze gravi.
Ma quindi il punto tamponi dedicato ai dipendenti no-vax chi lo ha voluto?
È un netto aiuto ai no-vax per sfuggire i balzelli voluti dal governo… E i balzelli sono proprio ciò che dovrebbe promuovere la vaccinazione.
Questa non è una posizione o una chiacchiera ondivaga: è una netta presa di posizione dell’amministrazione a favore dei no-vax.
Una cosa vergognosa.
A distanza di un anno nulla è cambiato: zero iniziative e città che si spegne nella desolazione alle 7 di sera, il Covid c’è per tutti ma per voi è un comodo paravento
Un anno di immobilismo, bravi a promettere, zero assoluto a fare
Quindi nessuno sa la vera efficacia del vaccino, neanche gli esperti visto che cambiano la durata del pass da 12 a 6 mesi, che solo certi vaccini danno memoria genetica mentre altri no, che lo sputnik è russo quindi non si usa per principio. Chi è ondivago, scusate?
solo tu non sai queste cose… e tenti l’arrampicata sugli specchi!
Se non ti piace che l’Italia, grazie alle misure introdotte dagli ultimi 2 Governi, sia uno dei paesi meglio messi al mondo per il covid… puoi tranquillamente espatriare.
Sembra una continua pubblicità che a tratti anche un po’ fastidiosa.
Scusate se mi sono permesso di dire ciò.
Mi creda è molto più fastidioso finire all’Ospedale, o avere l’economia nuovamente bloccata causa riaccendersi della pandemia.
Finitela di stressarci col Covid, parlate solo di quello
avanti imperterriti, con autoritá e baldanza come si più confá ai veri lider maximi
E quindi…..??