Rodari, Castelli:”Airoldi chiarisca in Commissione Urbanistica le ragioni politiche e tecniche”
18 Dicembre 2021
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Lucia Castelli di Lega Lombarda Saronno, riguardo la scuola Rodari.
Ci si chiede come abbia fatto l’Amministrazione comunale di Saronno a farsi scappare dalle mani una cospicua somma di danaro messa a disposizione dallo Stato Italiano e destinata alla costruzione della nuova Rodari.
Ebbene l’unica risposta razionale porta proprio a ritenere che chi troppo vuole, nulla stringe.
Il sindaco Airoldi infatti ha ritenuto opportuno accantonare il progetto della nuova Rodari messo a punto dalla precedente amministrazione, progetto che aveva ottenuto il finanziamento del Miur, per formularne un altro nettamente più costoso (oltre il doppio del contributo ministeriale) e complesso che non ha potuto essere aggiudicato nei termini previsti.
Il maggior costo deriva prevalentemente dal fatto che esso prevede la costruzione di una palestra e la realizzazione di un parco. Si tratta di aggiunte che appaiono inutili poiché facilmente sostituibili da valide alternative già esistenti. E se proprio l’amministrazione in carica avesse ritenuto assolutamente indispensabili tali aggiunte, avrebbe potuto mettere a punto altro progetto esclusivamente dedicato a palestra e giardini, evitando che diventasse parte del progetto finanziato dal Miur ed evitando quindi la clamorosa perdita del finanziamento. Certo, il progetto integrativo avrebbe dovuto reperire altre risorse economiche, diverse da quelle statali. Ma un tale percorso avrebbe evitato di perdere la cospicua somma di danaro dedicata alla costruzione della nuova Rodari.
Appare altresì opportuno che l’amministrazione Airoldi chiarisca in Commissione Urbanistica le ragioni politiche e tecniche che hanno richiesto la realizzazione di un altro progetto, differente da quello già sostenuto dal Miur e tanto complesso da non riuscire a conservare tale finanziamento.
E’ sintomo comunque di poca galanteria attribuire, seppur velatamente, le responsabilità di questa disfatta all’Ufficio Tecnico del Comune di Saronno, costituito da validi professionisti. Piuttosto è opportuno prendere atto del fatto che la scelta politica di modifica ed integrazione del progetto finanziato a suo tempo dal Miur non doveva essere praticata perchè fallimentare.
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Commenti
Anonimo ha detto: La Castelli ha le idee confuse: che c’entra la commissione urbanistica? Si tratta di un’opera pubblica, quindi rientra nelle “competenze” della obiettivosaronno Ciceroni, commissione lavori pubblici e decoro urbano. A ciascuno il suo.
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Anonimo ha detto: La smetta con destra e sinistra ! Il sindaco ha detto che farà un bando per 8 milioni di euro, il doppio, non le sembra una soluzione migliore?
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Fuori_dal_coro ha detto:
Ammesso ma non concesso che il sindaco ottenga l’erogazione di un finanziamento da un nuovo bando (quale?), ricominciare tutto daccapo ed aspettare il doppio del tempo per avere una scuola già in ritardo cronico le sembra una soluzione migliore?
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Si poteva ottenere la scuola prima e la palestra ed il parco poi, il sindaco ha deciso di avere tutto poi, quale le sembra la soluzione migliore?
Quando un politico sbaglia non è più né di destra né di sinistra, è un dimissionario.
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Non è certo una novità delle ultime settimane
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Oltre 150 comunicati nel 2021, costante spina nel fianco dell’amministrazione Airoldi. -
Ci sono 4milioni di motivi.
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Evidentemente lei è plurimilionario e ora farà una donazione per rinnovare la scuola o per caso sono solo le solite ipocrisie sinistre?-
La smetta con destra e sinistra ! Il sindaco ha detto che farà un bando per 8 milioni di euro, il doppio, non le sembra una soluzione migliore?
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Non è lui, ma il MIUR che rilascia i finanziamenti, il treno è perso, però saronno ha trovato lei come finanziatore dei 8milioni, evviva gli amici del sindaco
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Si, ammettiamo sia la soluzione migliore.
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Pensi che per avere i 4 milioni ci sono volute due amministrazioni: Porro e Fagioli.
Ora per averne 8, senza contare l’entità economica ma guardando ai bandi, secondo lei quanti altri anni ci vorranno?
Allora: il rifacimento della scuola è una priorità? Per il suo ragionamento sembra proprio di no.
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Fuori_dal_coro ha detto: Spero per il sindaco e l’assessore che tra le ragioni del fallimento non ci sia l’attribuzione di responsabilità ai “tecnici” del Comune. Verrebbe interpretato dai più come incapacità di gestire la cosa pubblica da parte del sindaco e dell’assessore in questione, sanabile solo con le dimissioni della giunta.
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Mi spieghi, ma i dipendenti pubblici sono esenti da dimenticanze od errori? L’intoccabilita’ non è prevista dalla costituzione.
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Anonimo ha detto: Forse è il caso di chiarire nella Commissione Opere Pubbliche, Decoro Urbano, Innovazione (commissione mista ottava), presente l’assessore Ciceroni…
Rispondi Anonimo ha detto: Ma secondo lei le deleghe a che cosa servono? Se il sindaco delega un assessore a fare un certo tipo di lavoro e l’assessore delega l’ufficio tecnico, in primis sarà l’ufficio tecnico a relazionare l’assessore che a sua volta informerà il sindaco sui progetti in corso. Se poi si vuol pensare che un sindaco debba seguire tutti i lavori di tutti, beh allora…..
Sicuramente è mancata la comunicazione tra i vari attori, ma se un assessore proclama che è tutto ok, il sindaco le crede, per galanteria …. come dice lei
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E visto che le ha vanamente creduto, anche se per galanteria, forse sarebbe il caso a questo punto di ritirarle la delega o assumersi la piena responsabilità dell’ inefficienza circa l’operato dell’assessore delegato.
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Troppo difficile il concetto?
Spiegato in parole povere:
– o ritira la delega alla Ciceroni
– o si dimette dalla carica di sindaco
Adesso ha capito il concetto?
