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SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Obiettivo Saronno in merito ai 5 milioni di euro ottenuto da Saronno nell’ambito del Pnrr.

Novella Ciceroni, assessore con deleghe ai Lavori pubblici, Decoro urbano e Innovazione tecnologica, è soddisfatta del risultato ottenuto con la partecipazione al bando ministeriale che permette alla Città di Saronno di portare nelle casse comunali ben 5 milioni di euro da investire in interventi per la ristrutturazione di impianti sportivi e luoghi sociali e culturali.

“Il nostro obiettivo è una Saronno rinnovata, vivace e vitale, che dia molte possibilità ai suoi cittadini – a partire dai più piccoli – e al territorio circostante per eventi e attività promotori di sport e cultura. Per fare ciò è necessario produrre progetti strutturati e pensati insieme alle associazioni sportive e culturali, così presenti e attive in città. Ringrazio di cuore il grande lavoro degli uffici comunali che hanno permesso, a fronte dell’indirizzo fornito in modo unanime dalla Giunta comunale, di vincere questo bando. Ora si apre un nuovo capitolo altrettanto impegnativo e importante: fin da subito valuterò l’assetto organizzativo interno e proporrò al Sindaco eventuali esigenze per rafforzare l’organizzazione degli uffici in modo da avere una struttura adeguata all’ottima gestione dei progetti che si realizzeranno con questo finanziamento, dalla fase progettuale alla rendicontazione finale, avendo ben chiare e sotto controllo le scadenze.”

Continua l’assessore Ciceroni: “Questo finanziamento fa parte del PNRR e non è il primo che vinciamo: cito ad esempio quello di circa 2,5 milioni di euro destinati alla ristrutturazione dell’asilo nido Candia e della scuola dell’infanzia Collodi in zona Prealpi. Si apre una stagione importante, ricca di opportunità per la nostra città ed è mia intenzione, insieme ai colleghi della Giunta comunale, sfruttare al massimo questa possibilità per valorizzare i fondi statali che vengono messi sul piatto: è un lavoro impegnativo, che richiede cura, attenzione e tempestività, caratteristiche che fanno parte della mia professionalità e delle mie competenze. Sento il peso di questa responsabilità, tuttavia sono consapevole di avere al mio fianco persone che mi sosterranno attivamente per raggiungere insieme questi importanti traguardi per la rinascita della città, rivolti a tutti i cittadini e in particolare ai bambini e ai giovani, il nostro futuro.”

Il finanziamento è spalmato su sei anni con quote annuali a partire da poco più di 700 mila euro sia per il 2021 che per il 2022. La Giunta comunale, nelle prossime settimane, stabilirà i primi progetti concreti e le strutture su cui intervenire, definendo le priorità in accordo in particolare alle esigenze espresse dalle associazioni sportive e culturali interessate, con le quali il dialogo è aperto e continuo. Un obiettivo dell’Amministrazione comunale è di riqualificare le strutture in modo che siano in grado, in seguito, di autofinanziare gli interventi di manutenzione ordinaria, sgravando così gli uffici da queste attività. Si sta pensando ad esempio alla creazione di punti ristoro che fornirebbero un servizio di qualità agli ospiti delle strutture e, al tempo stesso, permetterebbero alle associazioni di avere le risorse per sostenere in autonomia gli interventi di manutenzione.

Con l’obiettivo di promuovere lo sport e la cultura, con l’intento anche di ridurre i fenomeni di marginalizzazione sociale, i progetti di riqualificazione riguarderanno sia gli stabili che gli spazi esterni – giardini, parchi, chiostri – di strutture presenti in città. Un esempio è l’area presente dietro a Villa Gianetti in via Roma: perché non far rinascere questo spazio con un adeguato progetto di sistemazione e di dotazione di arredi e attrezzature che possano permettere di viverlo appieno, partecipando ad eventi sociali e culturali che siano la spinta ad una socialità rinnovata?

Riprende l’Assessore Ciceroni: “Il Teatro Giuditta Pasta è un’altra realtà molto importante per la città e non solo, realtà che ha alcune criticità strutturali da sanare, considerando che da anni è in stato di quasi abbandono. Ho chiesto fortemente alla Giunta di approvare la partecipazione ad un bando regionale per 1 milione di euro, su questo gli uffici hanno lavorato tempestivamente e ora attendiamo – ancora per qualche settimana – di conoscere l’esito dell’assegnazione. Se non si concluderà positivamente, valuteremo il progetto di riqualificazione del teatro all’interno del finanziamento PNRR pari a 5 milioni di euro.

Per lo sport, con l’obiettivo di collaborare per lo sviluppo delle numerose eccellenze presenti sul nostro territorio, penso al Softball e alle sue necessità di avere a disposizione una struttura adeguata agli impegni nazionali ed europei, allo Stadio così poco utilizzato dalla città e all’impianto sportivo del quartiere Matteotti, luogo strategico per il benessere dei bambini e dei ragazzi. Questi sono i primi esempi che mi vengono in mente, consapevole che le esigenze in città sono tante e tutte verranno valutate.

Gli interventi sulle strutture sportive andranno inoltre nella direzione di agevolare l’affidamento della gestione di manutenzione alla società partecipata Saronno Servizi SpA; anche questo è un tema che verrà approfondito nei prossimi mesi.

Concludo rinnovando i ringraziamenti alla Giunta per aver condiviso in modo unanime l’approvazione alla partecipazione a questo finanziamento – in particolare gli Assessori allo Sport e alla Politiche giovanili, alla Cultura e al Marketing territoriale e alla Rigenerazione urbana – e agli Uffici comunali coinvolti per l’impegno e la cura del lavoro svolto. Forza: abbiamo voluto la bicicletta… ora pedaliamo. Obiettivo, Saronno che rinasce!”

38 Commenti

  1. Complimenti alla città di Saronno che avrà una grande possibilità di restituire finalmente a molti impianti sportivi e siti culturali il loro vigore. La strategia Ciceroni sui bandi è valida e soprattutto fruttuosa.

    • Giusto per smorzare il facili entusiasmi, cito dall’articolo precedente “Tra i 2.418 progetti presentati per ottenere i fondi confluiti in Italia nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ne sono stati scelti 1784 tra cui quelli saronnesi”: oltre il 73% dei progetti ha ricevuto i fondi. Non mi pare che la Ciceroni abbia fatto nulla di particolare 🙂

    • Ad ulteriore smorzamento di questi entusiasmi immotivati, il comune di Limbiate ha ottenuto a sua volta 5 milioni di euro (a cui ne aggiunge 3,5 suoi), come può facilmente notare non c’entra proprio nulla la capacità della Ciceroni, che anzi sono la causa della perdita dei 4 milioni della Rodari

  2. La sua professionalità e le sue competenze ? Sì, quelle che ci hanno fatto perdere i 4 milioni della Rodari. Ma per favore.

  3. Assesore non ci dimentichiamo i soldi persi della Rodari, non ha ancora dato una spiegazione. Povera Saronno ☹

  4. Tutto bene, unico punto che mi trova in disaccordo è quando si dice che il teatro è stato lasciato in stato di quasi abbandono. Basta vedere semplicemente la differenza tra il bar come era gestito prima e come è gestito adesso, le iniziative nel foyer… abbandonato non direi.
    Poi non ho capito una cosa, si parla del grande lavoro degli uffici comunali per prendere i soldi dei bandi, ma abbiamo pagato fior fior di professionisti dei bandi perchè ritenevate che i dipendenti non fossero all’altezza, questi soldi arrivano grazie ai dipendenti o ai professionisti dei bandi già pagati?

  5. Una nota coerente con l’espressione amministrativa della Giunta del Sindaco Airoldi che guarda al futuro della città ma che alla fine manifesta una caduta di stile dell’Assessore, abilmente esposta e tracciata ad arte da una virgola che furbescamente fa emergere l’animosità politica di parte ancora difficile da scrollare quando si agisce per obiettivi finalizzati a beneficio della Comunità.

  6. Leggo le prime parole dell’articolo: “Riceviamo e pubblichiamo una nota di OBIETTIVO SARONNO in merito ai 5 milioni di euro ottenuti da Saronno nell’ambito del Pnrr”.
    L’articolo, molto ampio e dettagliato, impegna l’attività comunale nei prossimi anni e interessa diversi assessorati. Per questo, innanzitutto, ritengo che questo intervento doveva essere di esclusiva competenza del Sindaco, nella sua qualità di capo della amministrazione. Poi, quel “ringraziamento alla Giunta” è, a mio parere, una “invasione di campo” in quanto solo il Sindaco può ringraziare la Giunta!
    Comunque, questo articolo significa che ObSar (Obiettivo Saronno) è rientrata in maggioranza? Dopo lo “spettacolo” offerto dalla stessa ObSar nel consiglio comunale del 28 dicembre tutto è rientrato? Già dimenticato il temporaneo abbandono della aula consiliare e superata l’accusa di “atto illegittimo” alla deliberazione relativa alla Saronno Servizi?
    Dopo aver riportato l’inizio dell’articolo, sottolineo le ultime parole: “… abbiamo voluto la bicicletta…ora pedaliamo”. Il verbo “pedalare” mi ha fatto ricordare un vecchio detto saronnese. Detto che ricorda la laboriosità dei saronnesi e che vale per tutti (me compreso): “Ciciara da men e lavura pussee” (Chiacchera di meno e lavora di più).

    • Ma no, questo intervento significa solo che questa è l’amministrazione più imbarazzante di sempre. E non è solo colpa di Obbiettivo Saronno.

    • Concordo con la sua analisi; purtroppo la mancanza di stile nella classe politica italiana, comunale o nazionale, e’ evidente e deve preoccupare non poco i cittadini che ancora credono che la politica debba essere la massima rappresentazione di competenza e responsabilità. Lo stile è la base per un leader: essere trasparente, corretto, slegato dai propri interessi perché focalizzato sull’interesse comune è il minimo sindacale per chi si erge a rappresentare l’interesse della comunità. Bene i 5 milioni, che possono essere pochi o tanti a seconda degli obiettivi e di soldi spesi male ne abbiamo visti parecchi a Saronno. Giusto per un esempio correlato ad uno dei canali su cui si potrebbero investire questi fondi: qualche anno fa fu ristrutturato il palazzetto della scuola Aldo Moro: pavimentazione in Parquet, nuove infrastrutture per basket, pallavolo e calcio a 5, copertura di protezione della pavimentazione per il pattinaggio; peccato che tutto ciò fu realizzato sotto il livello della strada, senza un controllo adeguato degli scarichi dell’acqua piovana attorno allo stabile e lasciando le vecchie infrastrutture idrauliche degli spogliatoi. Dopo 5 anni e diversi allagamenti la struttura sembra ne abbia almeno 15; questo per far capire come la competenza e l’attenzione alle cose sia importante quanto avere i soldi per realizzarle…. Ci vuole testa per realizzare qualcosa di importante e duraturo, non ci vuole nulla per realizzare il nulla spendendo molti soldi.

    • Ma servite di che cosa scusa ? Parliamo del PNRR, è una pioggia di soldi per tutti.
      Tra l’altro continuano a mancare 4 milioni di euro 🙂

    • saranno servite… forse, per ora, come sempre da un anno a questa parte solo bla,bla,bla.
      Speriamo li sappiano usare bene altrimenti 4 + 5 iniziano ad essere tanti da sprecare.

    • Ma anche no, sono andati persi 4 milioni per una imperdonabile disattenzione e questi 5 milioni sono frutto del PNRR, sperando che non se li perdano.
      Perché mai dovrebbero essere servite ?!? 🙂 🙂 🙂

    • A Limbiate 8,5 milioni (3,5 dal bilancio del comune + 5 milioni di finanziamenti) !!!!
      Veda un po’ lei se “le opposizioni sono servite” o la Ciceroni & company è servita !!!!!

  7. Sig.ra Ciceroni, asfalti bene le strade che sembra di vivere in una città senza asfalto. L’altro giorno ho bucato in via campi, pneumatico sa sostituire per colpa dei giganteschi crateri che ci sono. Farò causa al comune ma lei deve iniziare a prendere il suo lavoro seriamente

    • avrà bucato in via Vergani o in piazza unità d’Italia, perchè in via Campi è impossibile passare è una via chiusa . comunque ha ragione sul fatto che la via Vergani e piazza Unità sono un colabrodo da sempre, sono ignorate dagli uffici comunali quando si tratta di fare il programma delle asfaltature da almeno vent’anni.

    • Questi 5 milioni non servono per asfaltare le strade ! Quello non è stato previsto

  8. Giusto ci mancava anche la road map, per non perderli per strada come i 4 milioni della Toti: inserite le coordinate in google maps, meglio essere previdenti!

    • Tieni conto che fino alla sera prima di dire “abbiamo perso i fondi” per la Ciceroni era tutto a posto: fai tu come si può credere alla road map…

  9. Quanto bla bla bla da Obiettivo Saronno. Sui 4 milioni persi dal loro assessore, invece, nemmeno una parola.

  10. Piano nazionale di rinascita e resilienza.
    Dalla sigla mi aspettavo qualcosa di più incisivo rispetto alla sola ristrutturazione di stadi, parchi e teatri. Va bè, colpa mia che non approfondisco certe cose.

  11. Attenzione e tempestività?
    Come nella perdita, speriamo non definitiva, del bando di 4 milioni?
    A inizio novembre scadono i termini del bando, a metà novembre si avanza una tardiva richiesta di proroga, a fine novembre Ciceroni spiega i tempi ancora sulla base del progetto ormai scaduto come se nulla fosse successo, a metà dicembre quando si scopre quanto sopra il sindaco parla di scuola di cartone e rilancia con un progetto alternativo…
    Grande attenzione e tempestività, non c’è che dire!

  12. La smetta di parlare a nome del suo partito. Parli, eventualmente, a nome della giunta…

  13. Tutti questi ringraziamenti mi lasciano perplesso. Mi sorge il dubbio che la perdita del bando di 4000 euro non sia colpa degli uffici comunali….
    Attendo sempre, come saronnese, di sapere chi lo ha fatto scadere

  14. ” Avendo ben chiare e sotto controllo le scadenze” Appunto. La responsabilità politica dei 4 milioni persi per la Rodari è tutta sua. E non si atteggi a Sindaco, per favore. Faccia la sua parte e seriamente. Basta quella.

  15. 50 euro per riaccendere i lampioni del parcheggio nel retrostazione dopo tre settimane di “pauroso” buio?
    Mi chiedo cosa veda la PL dalle telecamere installate… forse quello che vedono sempre… cioè niente!

  16. mmhhh… Saronno vivace e vitale … l’ho già sentita più volte questa frase negli ultimi 20 anni… impresa ardua, moooltooo ardua.

  17. ma tutto sto lavoro per vincere questi bandi e suon di tromboni per autoreferenziarsi…. ma due paroline sui 4 milioni gettati al vento? … ci stavano nel contesto, con stile e modestia.

  18. Bla bla bla, tante parole e nulla di più. Il problema non è aggiudicarsi il bando ma saper gestire tutte le fasi successive. Ciceroni perché non ci parla dei soldi persi per rifare la scuola Rodari? Strano che non si è fatta un selfone per parlarne!

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