Ripartenza delle scuole, la riflessione di Licata
SARONNO – “Mi duole però costatare come anche questa volta, dopo che per tutto il periodo natalizio si sia consentito a chiunque di muoversi indisturbato e di assembrarsi intorno al capitone natalizio ci si divida sull’apertura delle scuole perché, ancora, si vuole scegliere la via più semplice di fronte all’aumento dei contagi”.
Inizia così la nota, condivisa sui social, da Francesco Licata capogruppo del Pd saronnesi.
“Ma se ci si fida della scienza e delle istituzioni allora lo si fa sempre, e cosa è più pericoloso, il pranzo natalizio con degli ottantenni o degli studenti seduti e con mascherina? La scuola oltre ad assolvere una indiscutibile ed imprescindibile funzione educativa e formativa é anche un insostituibile strumento di sostegno alle famiglie, che senza di essa collassano, e di socialità per i bambini ed i ragazzi. Ed allora mi aspetterei compattezza sull’obbligo vaccinale, ormai evidentemente iprocrastinabile, e non divisioni sulle riaperture scolastiche perche questa volta si resiste seduti sui banchi. Buona ripartenza, ragazzi”
09012022
Lascia un commento
Commenti
È grave quello che è stato detto perché il Natale è una festa sacra e ci si deve battere per poterla festeggiare con i cari, anche se 85-enni.
È ancor più grave imputare i contagi di un mese di shopping natalizio al solo giorno di Natale.
È omertoso non parlare di economia dando la colpa alla festa e alla tradizione del giorno di Natale.
Personalmente non rinuncero più a passare il Natale con le miei cari come ho fatto l’anno scorso, piuttosto non farò i regali di cui se ne può fare a meno.
Concordo in pieno, i contagi sono cominciati a novembre e non a natale
Draghi e Speranza sono i grimaldelli di un regime che vuole chiuderci in casa, che propaganda la dittatura sanitaria delle case farmaceutiche con misure folli come i vaccini per bambini e misure restringenti per il popolo già alla fame. Ma attenzione, tira tira e poi la corda si spezza
La campagna vaccinale a cosa é servita!! Per tornare in Dad?? Ritiratevi dalla politica , é l Italia a chiederlo
Peccato che l’anno scorso tutti volevano la scuola in presenza, ci si lamentava che l’Italia era l’unico paese ad avere tenuto le scuole chiuse mentre il resto d’Europa le aveva tenute aperte.
Ma cosa volete allora? Son gli stessi che oggi non si vogliono vaccinare ma che l’anno scorso si lamentavano che non c’erano vaccini, fomentati al solito da informazione di destra…A dir la verità la Campania ha una giunta di sinistra, le solita ipocrisie sinistre
Chiaro che l’apertura delle scuole moltiplicherà i contagi, è assolutamente intuitivo. Gli studenti non stanno tutto il giorno distanziati con la mascherina, ma dovranno andare e tornare da scuola su mezzi pubblici sovraffollati etc etc. Anche i presidi sono giustamente preoccupati, oltre che gli studenti stessi.
Le scuole fra 10 giorni chiuderanno per mancanza di personale scolastico e studenti e la politica italiana dirà che si può fare la dad, non abbiamo fatto tutto il possibile per non chiudere ma il civid non perdona….
Volete l obbligo vaccinale per tutti? Io no
Concordo su ogni parola!
Il buongiorno si vede dal mattino……
Tralasciando le considerazioni fatte, in parte condivisibili, ma che venendo da un esponente della maggioranza, nota per la sua nota propensione a predicare bene ma razzolare male, mi lasciano perplesso. Mi chiedo però cosa intenda con obbligo vaccinale? Per tutti, quindi dai 5 anni in su?
non sono d’accordo. sembra la posizione di un genitore che non sa come parcheggiare i figli in orario scolastico.
non basta essere vaccinati, i casi di positività ci saranno comunque e le classi torneranno presto in DAD: è una questione logica e statistica, i numeri in questo momento non lasciano scampo.
E poi per uscire dalla DAD tamponi, tamponi, tamponi e ancora tamponi.
così oltre a non sapere come gestire la presenza a casa degli studenti avremo da pagare decine o centinaia di euro per tamponi e FFP2.
La dura verità
Articolo fuori luogo e fuori tempo, gli scienziati hanno detto di riaprire a fine gennaio, i presidi hanno detto di riapre a fine gennaio, sarebbe un azione di prevenzione per anticipare la diffusione scolastica già iniziata ai primi di dicembre, comunque poco importa se si riapre fra 10/15 saremo costretti a richiudere per mancanza di studenti e di dipendenti scolastici e c’è gente che vota ancora delle persone che non sono in grado di fare i conti con la calcolatrice, povera saranno
politica e morale sono state schiacciate sotto i piedi grazie al meraviglioso duo Draghi-Speranza, elezioni subito, via la sinistra, destra al potere
100 euro una tantum per chi viola l obbligo vaccinale, come 2 divieti di sosta, ma dove vogliamo andare! Non ne usciremo piú perché siamo un paese di buffoni
Draghi dimettiti, ti si é inceppata la rotella ormai!
Licata pensiero, per qjel che conta!
Sarei anche d’accordo, il problema è che dopo due giorni di scuola ci sarà sicuramente un positivo in classe di uno dei miei tre figli e quindi si deve partire con tutte le procedure prenota tampone, stai a casa, dopo 5 giorni altro tampone nel frattempo capita in classe del fratello e si riparte, prenota tampone fai tampone non uscire ecc.
Per me mamma è molto più stressante tutta questa tiritera.
Le classi saranno divise con studenti in DAD e un po’ a scuola, poi succederà che mancheranno anche gli insegnanti e il programma non andrà avanti mentre i contagi si.
È fuori discussione che la dad va evitata il più possibile ma rientrando a scuola in queste condizioni credo che la Dad sia necessaria per mantenere i contagi e la salute mentale di una famiglia numerosa.
Avrebbero potuto fermare tutto da giorno 1 al 9 gennaio e poi ripartire in sicurezza ma invece c’erano i saldi, lo scii, la vancaza….non ci togliamo più nulla e poi ecco i risultati.