Ospedale di Saronno a Report: dal crollo delle assunzioni ai reparti “persi” durante il Covid
SARONNO – Ospedali pubblici in cui alcuni reparti sono gestiti dal punto di vista del personale da dipendenti di realtà private. E’ per illustrare questa situazione della sanità lombarda che nella puntata di ieri sera di Report si è parlato dell’ospedale di Saronno.
Lunedì 20 giugno la trasmissione di Rai Tre condotta da Sigfrido Ranucci è stata dedicata alla sanità “agli investimenti per la sanità nel Pnrr, ai vaccini acquistati in Italia fino alla questione dei pronto soccorso al collasso”. In questa puntata c’è stato anche un approfondimento, in un servizio dedicato agli ospedale milanesi e a come siano in attesa della realizzazione degli interventi di potenziamento previsti in chiave anti-covid, in cui si è parlato anche dell’ospedale di Saronno.
Punto di partenza il reparto di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Saronno la cui situazione nell’ultimo anno è stata raccontata da Roberto Guaglianone esponente del comitato civico società della cura Saronno: “Il reparto di anestesia dell’ospedale di Saronno conta dieci anestesisti rispetto ai 13 minimo previsti: 7 di questi medici sono forniti attualmente da una cooperativa. Sono ormai 4 anni almeno che si assiste da un crollo del personale assunto così come abbiamo assistito alla perdita di un numero importante di reparti“.
Presegue poi con l’elenco dei reparti chiusi durante la pandemia: “Pediatria, ostetricia e il punto nascita. Insomma non si nasce più a Saronno”.
Recentemente si è tenuta una serata organizzata dal Pd dedicata all’ospedale di Saronno con l’invito ai sindaco “a fare un gesto eclatante per spingere Regione ad affrontare i problemi del presidio”.
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Commenti
Io invece vorrei ringraziare il personale medico ,infermieristico e di assistenza del pronto Soccorso di Saronno , che pur in una situazione di evidente stress ( dovuto a carenza di personale , ma anche per la presenza di persone che si recano in PS per questioni banali risolvibili a casa o per smaltire la sbornia ) , in un ambiente pulito e attrezzato , fanno il loro lavoro con competenza e professionalità . Non ho esperienza di altri ospedali fuori regione, ma francamente dell’ospedale di Saronno per recentissimo ricovero , non ho nulla da ridire . E aggiungo che usare l’argomento ospedale per spalare fango e offendere chi ci lavora , è un atto gravissimo e degno solo di persone di notevole bassezza . Piuttosto combattete per eliminare gli sprechi e i soldi buttati inutilmente , così che vengano destinati a sanità e istruzione .
Via lega e forza Italia dalla sanità! A tutti i costi ! Bastaaaa
Ci vuole un colpo di stato in regione , cacciare via la alega e Forza Italia con un atto di forza politica è l’unica soluzione
Incredibile, speriamo che adesso in regione si sveglino!
Monti aveva ventilato un cambio di ASST o addirittura ATS, buona idea, tutto fermo: prima da Busto vogliono svuotare per bene il nostro ospedale e portarsi in casa professionisti e strumentazione, nel frattempo mandano a Saronno amministrativi e personale non sanitario in esubero a Busto/Gallarate, poi fanno il fiocchetto e ci dicono andate con Como o Milano o Monza, non ci servite più.
A Saronno sono ancora convinto che basta firmare petizioni per avere l’Ospedale. Così fanno credere i rappresentanti dei partiti.
Classe politica e dirigenziale da azzerare,
Bravo guaglianone , stai facendo più tu dei partiti per l’ospedale
…mi correggo, “Steccato” non ingessato
Bene, l’operazione “fango su sanità Regioen Lombardia” procede spedita e senza intoppi, e questi Signori hanno usato l’Ospedale di Saronno per scaricare l’ultima palata di fango…Poi però mi piacerebbe che i nostri esponenti PD vivano un’esperienza come quella vissuta da me in un ospedale del Lazio (Guida PD) dico solo 20 ore fra feci, urina, malati urlanti, anziani abbandonati, per un dito rotto e ingessato pure male…poi forse capirebbero che è giusto lottare per il nostro Ospedale ma da li a sparare a zero c’è un po’ di differenza…ovviamente i giornalisti Romani politicizzati non possono citare o criticare la loro sanità ma perfavore con dignità che i nostri Politici locali non si facciano usare in questo modo…
Chapeau!
Siccome c’è di peggio non bisogna lamentarsi? dobbiamo puntare al meglio non al peggio.
Almeno esiste. A Saronno non c’è più nulla. E non è certo colpa di chi all’ospedale ci lavora e al proprio meglio ma dalle scelte politiche scellerate della Regione. Senza soldi e senza personale, senza prospettive e con bugie che da anni si ripetono, da Formigoni, Maroni, Fontana, ecc. Anche se ci fosse un presidente di Regione Lombardia del PD o di altri partiti OGGI NON POTREBBE FARE MIRACOLI , ma almeno potrebbe dare un segnale di svolta. E anche nel Lazio non c’è certo la bacchetta magica , ma sono conseguenze del passato
Pensi che la direzione dell’Ospedale dice che è colpa dei dipendenti che NON SONO ATTRATTIVI!!!!
La Moratti si era personalmente impegnata per l’ospedale di Saronno, se la parola ha ancora un valore dovrebbe attivarsi!
AIROLDI!!! …. SVEGLIA!!!!
Noi si aspetta sempre che Airoldi vada in Regione a battere i pugni sul tavolo per l’ospedale.
Che poi è lo stesso di quello sotto, i pugno li batta lei sul tavolo di quelli che ha votato che poi sono gli stessi che hanno distrutto il sistema sanitario pubblico… dateci Zaia
Tutto già denunciato anche dai sindaci di zona, richieste in Regione e dialogo mai realmente portato avanti ecc.
Moratti e vertici regionali solo finte promesse (prese in giro).
Mentre il privato si arricchisce sempre più, ringraziamo regione Lombardia
Grazie regione Lombardia
Bravo Guaglianone