Marta Gilli: “Il mattone mette in crisi il Sindaco Airoldi e la sua fragile maggioranza”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere comunale indipendente Marta Gilli in merito al punto di urbanistica ritirato nell’ultimo consiglio comunale dall’Amministrazione del sindaco Augusto Airoldi.
“Ancora una volta, il sindaco Augusto Airoldi ci ha mostrato di non saper governare con la dovuta serenità il territorio saronnese. L’ultima, per il momento, è la triste vicenda di via Bainsizza: il sindaco si è presentato in consiglio comunale lo scorso 4 luglio con una proposta di convenzione, evidentemente mal gestita dall’assessore di riferimento, che ha dovuto frettolosamente ritirare, subito dopo un breve intervento dell’attento consigliere De Marco, che ha messo in luce una generosa e ingiustificata decurtazione, in favore dell’operatore immobiliare, degli oneri di urbanizzazione per ben 68.000 euro circa.
Ma, oltre alle criticità già segnalate dal consigliere De Marco, deve essere rimarcata, altresì, la mancanza dei requisiti necessari per un legittimo trasferimento di capacità edificatoria (cessione di cubatura), in specie, da un lotto sito in via Brodolini (zona Matteotti) al lotto di via Bainsizza (zona piscina). La cessione di cubatura tra privati, infatti, è bensì legittima, ma a condizione che sussistano, tra gli altri, due requisiti sostanziali: l’omogeneità di destinazione d’uso tra i fondi interessati e la loro contiguità territoriale.
Orbene, nel caso in esame, i due fondi si trovano in due aree del tutto diverse della città e distanti tra loro ben 1,5 chilometri in linea d’aria. Sicché si appalesa di palmare evidenza la carenza del requisito della contiguità territoriale, ritenuto necessario dalla giurisprudenza non solo del Consiglio di Stato, ma anche dalla Cassazione penale, al fine di non stravolgere le previsioni di piano sulla densità edificatoria di zona e incrinare l’inderogabilità delle relative prescrizioni. E tale requisito è tanto rilevante che la predetta giurisprudenza precisa anche che gli strumenti urbanistici nemmeno possono eliminarlo o attenuarlo, ma solo aggiungere ulteriori limiti.
Spero, dunque, nell’interesse dalla città, che una ponderata riflessione porti consiglio a questa Amministrazione, perché non è da escludere che i residenti dell’area interessata dall’intervento edilizio, in quanto danneggiati dal conseguente sovraffollamento dell’area medesima (su cui pende anche la spada di Damocle dell’area ex-Parma) o oscurati da un ingiustificato incremento volumetrico dell’edificio, possano anche ricorrere, con ottimi argomenti, alla giustizia amministrativa.
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn
Lascia un commento
Commenti
Chissa’ perche’ ancora una volta il mio commento non pubblicato. Finiva con l’invito alla signorina Gilli a documentarsi prima di salire in cattedra. Dava fastidio? Si pubblica solo contro Airoldi? Pare di si
Un colpetto di Gilli e van giù tutti come i birilli, dai!
Io., saronnese antifascista, non voglio consegnare alla destra questa città
Piuttosto di avere la destra meglio Stalin
Sig ra Giudici , cosa vuole insinuare ? La precedente maggioranza le piaceva?
Sig ra Giudici cos’è? La campagna contro la maggioranza eletta dal popolo saronnese?
De Marco che dice cose di sinistra, è cambiato il mondo ma fino a questo punto non immaginavo
Ne ho vise tante ma la Sinistra genuflessa al PDC, (Parito del Cememto) non l’avevo ancora vista
“(…) si appalesa di palmare evidenza (…)”. Mirabile penna!
Il punto è uno: questa amministrazione è stata votatata per fermare i palazzinari e il diluvio di cemento che impesta Saronno, il resto sono arzigogoli… se questa amministrazione non si atterra’ al chiaro mandato verrà mandata a casa. Punto
E se magari la premiata Ditta Gilli facesse chiudere l’esperimento Airoldi?
Saronno ringrazia!
gentile consigliera Gilli, si tranquillizzi: ho incontrato il sig. sindaco giusto ieri e mi sembrava tutt’altro che in crisi.
È proprio questo che mi spaventa… non si rende nemmeno conto
Certe cose vanno dette, prima si predica bene e poi si razzola male, brava Marta!
Chissà come mai la signora Giudici i commenti ad alcuni articoli li pubblica rapidamente , mentre i commenti ad altri articoli solamente alla sera ! E non dica che il motivo è quello di essere troppo oberata dal lavoro
Airoldi dimettiti.
L’ endorsement della Gilli a De Marco mentre “attacca” la maggioranza mi sorprende!
Sorprende solo.te
Mi permetto ricordare al consigliere quanto accaduto nella precedente amministrazione. Il comune cedette un lotto di sua proprietà sito in via Miola, ad un costruttore a caso (forse De Marco?) In cambio di un lotto di terreno in mezzo al nulla vicino al Mini golf. Ora in via Miola sta sorgendo un bel condominio ed il terreno ceduto al comune resta sempre in mezzo al nulla.
Quale delle due operazioni è più discutibile? Quella di un sindaco che ritira una proposta di convenzione per approfondire meglio la questione o l’altra?
..il tutto per il bene di Saronno
Eh ma la consigliera è già proiettata ad un grande centro in vista delle prossime poltrone, quindi per lei è giusto fare occhiolino a DeMarco…dei cittadini chi se ne importa….
Direi la seconda : dopo aver contestato la prima operazione non ci si aspetta che ne avallino una quasi uguale… Quasi perché qui c è la vergogna dei 68000 euro regalati, se non fossero intervenuti in extremis.
Se è vero è imbarazzante, mi aspetto una smentita da de Marco e precedente amministrazione
Un colpo al cerchio e uno alla botte. Avanti con le ciclabili e coi palazzinari. Niente di nuovo sotto al sole. È sempre stato così e non fate finta che questi siano diversi. Chi va al mulino si infarina.
Ottimo lavoro dei consiglieri De Marco e Gilli.
Per quanto riguarda l’amministrazione effettivamente dovrebbero studiare di più, danno l’idea di essere alquanto superficiali. Ai cittadini arriva poi il conto da pagare.
Non va proprio bene!
Mette in crisi? Ritirare una proposta per rimodularla a favore dei cittadini è sintomo di poltrone traballanti? Come cittadino mi sento più garantito da una scelta – che è un fatto – piuttosto che la solita strumentalizzazioni politica di un fatto.
L’unico fatto e’ purtroppo di essere un po’ allo sbando.
Le proposte si presentano coerenti e ben studiate.
E glielo dice uno che questo Sindaco l’ha votato!
… e magari chiedere a lei l’assistenza legale?
I soliti Gilli di lotta e di governo…bello tenere il piede in due scarpe
Lei Gilli la mette su piano politico, perché altro non può fare, ma prima di arrivare in consiglio Comunale il progetto ha seguito tutto un iter degli Uffici Comunali e chi ha sollevato i problemi è un noto costruttore saronnese che di fatto mette in dubbio l’operato degli Uffici.