Arrivato il conto dei danni della maxi grandinata: mezzo milione di euro solo fra scuole, teatro e edifici pubblici
SARONNO – Pronto, dopo sopralluoghi e verifiche dei tecnici, il conto dei danni della maxi grandinata dello scorso 26 luglio, quando hanno “piovuto” blocchi di ghiaccio grossi come albicocche ed anche di più. Ne ha parlato il sindaco Augusto Airoldi ai microfoni della emittente comuntaria, Radiorizzonti: “La grandinata del 26 luglio ha provocato davvero tanti danni, ci sono state auto con cristalli sfondati, e tetti rovinati. Si tratta di 500.000 euro di danni solo con riferimento agli edifici pubblici”. Qhasi nessuno stabile si è salvato: “Ci sono stati danni alle scuole, al teatro ed a praticamente tutti edifici pubblico. Siamo intervenuti per risistemare scuole e nidi e garantire, come avvenuto, una riapertura regolare malgrado i tanti danni e faremo altrettanto per le altre scuole i cui edifici sono di competenza comunale” ha specificato il sindaco. Che ha parlato anche degli allagamenti: “Spesso si crede avvengano per mancanza pulizie dei tombini, che invece quando c’è stato il maltempo di luglio era stata fatta da poco a Saronno. Ma con bombe acqua talmente potenti, non si può gestire la situazione; i tombini non sono in grado di smaltire così tanta acqua in così poco tempo. Per il prossimo anno valuteremo degli interventi strutturali contro questi fenomeni, che sono sempre più frequenti ed estremi”.
“Comunque va cambiato lo stile vita, bisogna limitare le emissioni di gas che alterano il clima e pasare alle energie rinnovabili”, la constatazione di Airoldi che ha ricordato l’impegno cittadino alla sensibilizzazione e per il dibattito su questo tematiche, con il festival Terra Mater attualmente in corso a Saronno.
(foto: sopra, i danni del maltempo con il sottopasso di via I maggio allagato a fine luglio; e sotto una immagine dei grandi chicchi di grandine caduti su Saronno lo scorso 26 luglio)
10092022
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Commenti
Lo strano comitato formato da un singolo avrà da ridire
Ma il fenomeno che “riparare subito” ?
E stanfo al sito era cosa da sistemare subito