BRIANZA – “Una decisione unilaterale e profondamente ingiusta che colpisce l’intero tessuto economico e sociale della provincia di Monza e Brianza”, così Alessandro Corbetta, consigliere regionale della Lega, commenta le nuove restrizioni imposte dal Comune di Milano e relative agli ingressi nell’area B del capoluogo lombardo. “I numeri, del resto, fotografano molto bene la situazione e fanno capire quanto gravi saranno le ricadute di questo provvedimento. Si tratta infatti di 1 milione e 397 mila autovetture immatricolate in tutta la Lombardia e di queste 105.980 nel territorio provinciale MB, che si aggiungono alle classi ambientali già precedentemente vietate” rileva l’esponente del Carroccio.
“Delle 105.980 autovetture – continua Corbetta – 21622 hanno una alimentazione benzina Euro2, 35081 sono diesel Euro4 e 49277 diesel Euro5” (fonte dati: Aci).
“In un momento come questo, caratterizzato da una crisi senza precedenti causata anche dalle conseguenze economiche della guerra in atto in Ucraina, provvedimenti come quello emanato dal Sindaco Sala mettono a durissima prova le aziende e gli artigiani del nostro territorio, nonché tutti i cittadini che per motivi di salute, di studio o di lavoro devono recarsi a Milano. Contro la decisione miope e incosciente del sindaco Sala e del PD milanese – conclude Corbetta – combatteremo in ogni sede politica e istituzionale”.
22092022
https://ilsaronno.it/2022/09/21/lavastoviglie-rotte-e-niente-pelaverdure-la-difficile-situazione-dei-lavoratori-della-mensa-degli-ospedali-di-busto-e-saronno/#comment-284985
A naso ci sono decisioni peggiori, ad esempio quelle di affossare il sistema sanitario pubblico
I leghisti milanesi saranno felici di sapere che la lega chiede ai suoi cittadini di respirare lo smog e di subire il traffico brianzolo
Potenziare il trasporto pubblico magari quello regionale? In 25 anni di governo cosa ha fatto regione Lombardia?
Vabbè dai, non si può certo prenderlo sul serio
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