Solaro, sentenza ribaltata: Zaffarana assolto in Appello dall’accusa di avere sgozzato il vicino nel box
SOLARO – La Corte di Cassazione a Roma ha annullato la condanna al muratore Mario Zaffarana ed oggi la Corte d’Appello di Milano alla quale era stato sottoposto il caso, ha infatti deciso per l’assoluzione. Il 60enne che era stato condannato, in primo grado ed anche in Appello a Monza, a 21 anni di crcere per l’uccisione del vicino di casa, il 54enne Michelangelo Redaelli, al Villaggio Brollo.
Redaelli era stato trovato sgozzato nel garage della sua abitazione, lo scorso 23 dicembre 2017: le indagini dei carabinieri avevano portato a Zaffarana, che era stato quindi arrestato per omicidio volontario con l’aggravante della premeditazione, all’origine secondo l’accusa vi sarebbero state delle banali liti di vicinato. Zaffarana si è sempre detto innocente: a maggio in Cassazione ha prevalso la richiesta difensiva (invero fatta proprio anche dalla procura generale) di una nuova valutazione della vicenda, perchè erano nel frattempo emersi elementi di prova trovati sul luogo del delitto, tracce di dna da riesaminare ed anche perchè fosse rivalutata la ricostruzione dei fatti: la Cassazione aveva dunque “restituito” il caso ad un’altra sezione della Corte di Appello, per un altro processo, che è giunto ora all’epilogo ribaltando le precedenti sentenze.
27092022