Addio giostra in piazza De Gasperi, D’Amato: “Stiamo ripensando agli spazi, incontreremo il gestore”
SARONNO – “E’ un impegno che l’Amministrazione saronnese si è assunto con i cittadini quello della riqualificazione della piazza De Gasperi, una piazza centrale della città troppo spesso segnalata per il degrado e la poca attrattività”.
Inizia così la nota dell’Amministrazione comunale in merito al futuro delle giostre di piazza De Gasperi.
“Ecco perché la Giunta Airoldi, che prima dell’estate ha incontrato qui residenti e commercianti, ha avviato un percorso di rigenerazione che passa attraverso la sistemazione dello spazio verde, attraverso la progettazione di elementi di arredo urbano rispondenti alle necessità, attraverso la nuova illuminazione e le telecamere di videosorveglianza.
In questo processo avviato per rendere la zona più attrattiva, ma anche più sicura, e incentivare così il passaggio dei cittadini stiamo ripensando agli spazi – spiega l’assessore al Patrimonio, Domenico D’Amato – ed è per questo motivo che stiamo cercando una nuova soluzione anche per la giostra e, a questo proposito, nei prossimi giorni torneremo ad incontrare il proprietario dell’attrezzatura a cui a gennaio scadrà l’ulteriore proroga della concessione”.
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Commenti
Perché togliere la Giostra ? Se dovessimo togliere gli spacciatori dovremmo togliere anche la Stazione, che ragionamenti fanno questi genialodi?
Invece di chiudere le attività che rendono “viva” Saronno, bisognerebbe aumentarle! solo così si combatte il degrado a cui state portando Saronno! Sempre più imbarazzante questa Amministrazione….
il centro é nato male e finirá peggio.Andrebbe spianato e rifatto…cosa ovviamente impossibile. E la giostrina dá un po di vita.
Invece della giostra andrebbero rimossi gli spacciatori presenti in Piazza De Gasperi diventata sede fissa per lo spaccio.
Una decisione infelice, ma ci siamo ormai abituati. ( ancora per un po’ )
E cosa c’entra fare dei lavoro con l’abolire l’unica attrazione in centro per i bambini? Un po’ di luce e gente in quella piazza e’ gia’ di per se meno degrado…
Io non ho capito: per rendere la zona più attrattiva tolgono la giostra e mettono un nuovo arredo urbano…
Ma un progetto c’è? Perché non l’hanno presentato all’incontro di qualche mese fa?
Cosa ha apportato con questa nota l’assessore d’Amato?
Mi pare che si esageri un pochino nel sottovalutare l’intelligenza dei sudd… cittadini.
Una delle cose più belle che ho trovato a Saronno da cittadina esterna alla città, che ricorda con commozione giorni lieti passati, soprattutto durante queste feste e volete privarvene…. Ma se ragionate così, nemmeno la terra siete degni di lavorare, altro che l’amministrazione di una città. Non mi meraviglio ci sia tanta incuria, tanta disattenzione, così tanta delinquenza, atti vandalici e violenza…
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questo sindaco lo hanno votato i cittadini….ora si arrangino. Purtroppo si arrangino anche quelli che non lo hanno votato.
Che tristezza questa amministrazione. Rimpiango Fagioli.
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proprio vero….credo sia il peggior sindaco che Saronno abbia avuto.
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Mi viene in mente Pino Daniele.. o scarafone ….
è l’unica attrattiva viene rimossa. non fa una piega il ragionamento.
Qualche panchina in più per i soliti personaggi che si aggirano per la piazza. Vergogna.
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Ci faranno un cagatoio per cani
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Purtroppo lo è già , oltre ad essere un’area cani liberi e senza alcun controllo nelle ore serali .
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Di solito, la logica e un minimo di cortesia istituzionale prevederebbe, la chiusura e la presentazione ufficiale di un progetto, e solo dopo partono le opere di : cancellazione di contratti locatari, eventuali espropri (questo non è il caso) e modifiche sostanziali ed impattanti varie. Forse sarebbe stato più elegante e corretto verso una fonte di introiti anche del comune in primis parlare con il gestore dando una proroga spiegandone le motivazioni giustificandole con il progetto. Io vi auguro che il progetto di riqualificazione vada in porto perché non sia mai che nel 2023 il Signor Manni dovrà smantellare tutto, liberare la piazza e poi per svariati motivi il progetto sara’ rallentato, modificato o cancellato…Poi rideremo
Parlare con il gestore andrebbe fatto prima di inviargli la disdetta della concessione.
Pensavano che tutto passasse sotto traccia, ma adesso che arriva la petizione e sono tutti scontenti, si muovono per la nuova progettualità coinvolgente.
Arrivate sempre tardi, sistematicamente, ad ogni appuntamento significativo.
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Quello che va bene lo chiudono. Anche il bar alla villa comunale ha fatto la stessa fine.
…incontreremo il Gestore… come al solito ci si attiva solo dopo che i cittadini iniziano a protestare e la stampa a scrivere…vergogna