L’indirizzo musicale della Leonardo Da Vinci emoziona il Pasta con il concerto di Natale
30 Dicembre 2022

SARONNO – Grande successo per il concerto di Natale organizzato dalla scuola media Leonardo Da Vinci di Saronno. Le tre classi della sezione musicale domenica 18 dicembre si sono esibite nella splendida cornice del teatro Giuditta Pasta, chiamando a raccolta tutti gli amanti della bella musica.
“È uno dei momenti più attesi e magici per i nostri alunni, perché se da soli suonano, e anche bene, insieme creano una perfetta armonia che risuona nella bellezza dell’orchestra”, ha affermato con orgoglio la dirigente dell’Istituto comprensivo Leonardo Da Vinci. “Dopo il distanziamento e l’azzeramento della socialità a causa del Covid, abbiamo immaginato questo concerto all’insegna dello stare insieme, anche con gli ex alunni del musicale e con i ragazzi provenienti dai licei musicali e dai conservatori limitrofi”, ha aggiunto la vicepreside Laura Del Monte. Studenti e alumni sono saliti sul palcoscenico insieme con un ospite speciale, il quintetto “In-Vento” del Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Como, composto da Elisa Polti al flauto, Camilla Fasola all’oboe, Susanna Grassi al clarinetto, Silvia Bosisio al fagotto e Alberto Rossi al corno.
“Con il conservatorio di Como è nata una collaborazione speciale”, ha spiegato il coordinatore degli insegnanti di strumento e docente di flauto Andrea La Monica.
Il concerto ha visto esibirsi nella prima parte l’ensemble di flauti con lo Schiacchianoci Suite. A seguire l’ensemble di pianoforti sulla Sinfonia n. 5 di Beethoven; quella di violini con Grenorchy Grizzle, e ancora i flauti con Blue Cocktail di Proust. Subito dopo è stata la volta del coro di clarinetti con la Marcia funebre per una marionetta di Gounod/Dorff; ancora i pianoforti per augurare “buon Natale” con Jingle Bells, arrangiata da Cataldi; ancora i violini con Zither Carol, arrangiato da K & H Colledge, e Stamping Song, di Helen Butterworth e infine l’ensemble di flauti. Dopo l’esibizione del quintetto In-Vento del Conservatorio di Como, è stata la volta del coro, composto sia dagli studenti del primo anno del Musicale sia dagli alunni del laboratorio di coro organizzato dalla scuola, che si è esibito con Blu di Mario Lanaro e Solfege Symphony, arrangiata da C.C. Miller. Il concetto di unione è stato il fil rouge anche della seconda parte della serata, quando si sono esibiti orchestra e coro diretti da Andrea La Monica, che ha curato le trascrizioni dei brani di Strauss con Sul bel Danubio blu, Marcello con Concerto per oboe in re minore, Morricone con Mission e Nuovo cinema Paradiso e Barrattier/Coulais con Les Choristes.
In un teatro gremito da genitori, parenti e amici dei giovani musicisti, presenti anche il vicesindaco e assessore alla Cultura Laura Succi, che ha portato gli auguri di Natale del sindaco Augusto Airoldi e dell’amministrazione comunale, e l’assessore alla Pubblica istruzione, politiche giovanili e sport Gabriele Musarò.