Ob Sar: “Con 12 voti certi su 25, la maggioranza non c’è più”. E plaude all’onesta intellettuale di Calderazzo
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Obiettivo Saronno in merito all’uscita dal gruppo del Pd di Giuseppe Calderazzo e sulle possibili conseguenze politiche.
L’agonia dell’attuale amministrazione, guidata dal Sindaco Augusto Airoldi, continua senza sosta. L’ultimo fulmine a ciel sereno, per noi che in consiglio comunale siamo all’opposizione, sono le dimissioni del consigliere comunale Giuseppe Calderazzo dal direttivo del PD. Calderazzo ha dichiarato la sua volontà di mantenere il ruolo di consigliere comunale per rispetto ai suoi elettori e questo comporta la perdita, per il gruppo consiliare del Partito Democratico, di uno dei suoi membri: d’ora in poi saranno 5 come la Lega lombarda. A seguire ci siamo noi di Obiettivo Saronno con quattro presenze in consiglio comunale. Il consigliere uscente sarà un indipendente come lo è stata, già dalle prime settimane di mandato, il consigliere Marta Gilli.
Tirando le somme, con questa decisione il consigliere Calderazzo indebolisce le certezze dell’attuale maggioranza che ora conta 12 voti certi su 25. La matematica non è un’opinione: con 12 voti la maggioranza non c’è. Se ad una qualsiasi deliberazione del consiglio, il Sindaco Airoldi non sarà in grado di convincere almeno un consigliere indipendente o di opposizione a votare a suo favore, verrà finalmente messa la parola fine a questa agonia, durata fin troppo.
Un plauso al consigliere Calderazzo per la sua decisione perché, con onestà intellettuale, ha messo da parte le logiche di partito e ha scelto di proseguire nel suo incarico mettendo al primo posto il bene della città e dei cittadini saronnesi. Questo è il nostro approccio alla politica, indipendente, libero da qualsiasi vincolo partitico e orientato al fare per i cittadini: ci auguriamo che il nuovo consigliere indipendente agisca con efficacia e convinzione nel rispetto di questo metodo come da lui dichiarato.
Rimaniamo stupiti dalle note del Sindaco Airoldi e del direttivo del Pd di Saronno a seguito delle dimissioni di Calderazzo: Airoldi, come un disco rotto, si autoconvince che il consigliere indipendente sarà sempre dalla sua parte perché ha condiviso inizialmente il programma elettorale; il Pd dichiara di averlo escluso dal partito per differenti vedute sulla fase congressuale – che nulla ha a che vedere con la realtà di Saronno – e comunica al Sindaco come dovrà agire d’ora in poi verificando, di volta in volta, la condivisione degli argomenti da approvare. Si ribaltano i ruoli?
Queste dichiarazioni confermano, ancora una volta, il nostro essere distinti e distanti da queste modalità di gestione della polis e della res publica e ne siamo fieri: auspichiamo che la coscienza della maggioranza dei consiglieri comunali prenda il sopravvento per dare a Saronno e ai suoi cittadini l’opportunità del quel cambiamento vero che merita. Noi di Obiettivo Saronno siamo su questa strada da quando siamo nati e speriamo vivamente di essere vicini alla meta.
LE MOTIVAZIONI DI CALDERAZZO PER L’USCITA DAL PD
LA SITUAZIONE POLITICA ATTUALE: LO SPIEGONE
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Commenti
Guardate che è Calderazzo che è uscito dal PD, non il PD che lo ha escluso. Almeno leggete bene i testi.
Un’Amministrazione con una progettualità di ampio respiro internazionale non può farsi condizionare. L’azione amministrativa ha prodotto 2 anni di progetti in grado di ribaltare la faccia della città, un cambiamento verso le nuove generazioni è in atto: Pnrr, sociale,, verde pubblico, scuole. Le beghe politiche interessano poco i cittadini
Si va avanti coi progetti, piaccia o meno ad obiettivo Saronno
Non avete nessuna credibilità, siete solo chiacchiere autoreferenziali
Obiettivo ipocrisia
Da dei dilettanti della politica un plauso ad un non pervenuto della politica.
Atto di coraggio e responsabilità politica
Speriamo che venga messa al più presto la parola “Fine!” A questa amministrazione.
Calderazzo prossimo acquisto di Ob Saronno ?
Calderazzo persona responsabile
A me i mal di pancia dei partiti interessano poco, quelli del PD poi ancora meno. Io ho ascoltato l’intervista al sindaco della signora Giudici di martedì scorso e ho capito che la sua amministrazione sta facendo una quantità enorme di progetti per la nostra Saronno.
Per quanto mi riguarda Airoldi deve andare avanti e dimostrarci se sa portare a termine quei progetti. E voglio vedere chi si prende la responsabilità do fargli mancare voti per mal di pancia o invidie politiche. E so che siamo in tanti a pensarla così.
Scusi ma Airoldi è del PD!
Solite ipocrisie sinistreAiroldi col PD non c’entra qualcosa? Non è in sintonia su niente !
La politica si fa ahimé con i numeri e quelli Airoldi non li ha più. Airoldi può andare a casa domani mattina, i progetti li fanno negli uffici comunali…. E forse senza di loro può andare anche meglio…. Il vero problema è che non mi pare di vedere un’alternativa… Dall’altro lato del tavolo non mi pare che ci sia una squadra pronta a governare la città, anzi.
Da quello che vedo io il sindaco Airoldi per ora ha fatto ben poco per la nostra città. È sufficiente fare un giro per Saronno, guardarsi intorno e parlare con la gente. Tutto fumo e niente arrosto, anche durante l’intervista con la direttrice Giudici. Tanti amici e conoscenti, al contrario suo, non vedono l’ora che torni al suo vecchio lavoro. Spero proprio che i consiglieri comunali, al momento del voto, si esprimano sulla base di valori diversi dai mal di pancia e dalle invidie, altrimenti anche loro hanno proprio fatto una scelta sbagliata nel mettersi al servizio della città.
Sono d’accordo con te. Mi interessa la nostra città, del PD non mi frega niente
Bravo ! Sono perfettamente d’accordo con lei! Bravo
Applaude all’onestà… Ridicoli