Ospedale di Tradate, Astuti e Bernardoni(Pd): “E’ emergenza sicurezza”
TRADATE – “All’ospedale di Tradate gli operatori sanitari vivono nell’insicurezza ma dal presidente regionale Attilio Fontana e dalla sua giunta non arriva nessun aiuto”: a lanciare l’allarme sono Samuele Astuti, consigliere regionale uscente del Pd e Alice Bernardoni, vice segretaria provinciale del Pd, entrambi candidati alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 febbraio prossimo. “Da tempo – affermano – all’ospedale di Tradate sono accolte persone senza fissa dimora che non saprebbero altrimenti dove andare. C’è una diffusa emergenza abitativa e le fragilità sociali sono in costante crescita. Gli operatori sanitari, ancora una volta, hanno supplito alle gravissime mancanze delle istituzioni, che non hanno fatto nulla per soccorrere chi vive in grave difficoltà. L’ennesima dimostrazione del grande impegno profuso per la comunità, che però non è più sostenibile. Ci sono gravi rischi per la sicurezza del personale e per l’igiene della struttura “.
“A fronte di tutto questo – concludono Astuti e Bernardoni – Fontana e la sua giunta non hanno fatto nulla per rimediare all’insicurezza creata da questa problematica e per aumentare la tutela del personale sanitario. Per questo occorre aumentare la sorveglianza del presidio ospedaliero. Mentre la destra si riempie la bocca della parola sicurezza in tutti i proclami elettorali non ha messo in campo alcuna iniziativa né per sostenere chi è in grave difficoltà, né per garantire la sicurezza di chi ogni giorno lavora in condizioni difficili per la salute dei cittadini”.
L’ospedale di Tradate, il “Galmarini”, si trova in cia Zanaboni.
(foto: un bivacco allestito su una scala interna dell’ospedale Galmarini di Tradate)
18012023
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Commenti
A Saronno sarebbe colpa del sindaco
Duo fenomenale non è un problema solo di Tradate ma di tutta Italia, siete stati al governo per più di un decennio e cosa avete fatto per queste problematiche, nulla.
Che sarà mai, per regione Lombardia l’importante che non capiti nel privato
Ma per il leghista Monti va tutto bene, forse non in Lombardia.