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SARONNO – Manifestazione degli anarchici domenica in città: è stata annunciata tramite i social e l’appuntamento dei partecipanti è fissato alle 18 davanti alla chiesa di San Francesco fra corso Italia e piazza Cadorna nel centro cittadino. Loro obiettivo quello di solidarizzare con Alfredo Cospito, l’anarchico condannato all’ergastolo per un attentato dinamitardo e che sta facendo lo sciopero della fame contro la carcerazione “dura”. Per gli anarchici locali “a più di 100 giorni dall’inizio dello sciopero della fame le condizioni di salute di Alfredo Cospito sono quasi del tutto compromesse. Lo Stato di tutta risposta fissa l’udienza per ridiscutere l’applicazione del regime detentivo del 41-bis per Alfredo tra tre mesi”.

Negli ultimi giorni su muri e vetrine della città sono comparse tante scritte contro il 41 bis e per Alfredo Cospito.


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(foto archivio: un precedente presidio anarchico in centro città)

28012023

6 Commenti

  1. Bene ci saranno altre telecamere oscurate dagli spray muri scritti con frasi senza senso …grazie Alfredo !

  2. Ci avete imbrattato la citta’, esattamente che volete dai saronnesi: solidarieta’ per uno che ha messo una bomba? Davvero???
    Cari vivete su alfa centauri!!!
    La pena e’ dura? Magari pensarci prima di mettere una bomba come atto politico.
    Perdonate ma io sono solidare con altra gente: chi perde casa o il lavoro!

    • Lei non sa nulla della vicenda dal punto di vista dei fatti e del diritto. E va pure a votare, immagino. Affermare come hanno fatto i giudici che ci sia vincolo associativo è giuridicamente delirante, è servito solo per portare dritto dritto il condannato all’ergastolo ostativo con 41 bis. Di questo si discute, non se sia giusto da parte dello Stato perseguire ed eventualmente condannare (in presenza di reati) chi attacca lo Stato. Naturalmente è altrettanto giusto per un rivoluzionario attaccare lo Stato, assumendosene i rischi.

      • Uno poteva essere anche d’accordo con certi concetti espressi, ma dopo aver scritto che è giusto attaccare lo stato assumendosi le proprie responsabilità decade tutto ciò che ha scritto.

  3. Lei non sa nulla della vicenda dal punto di vista dei fatti e del diritto. E va pure a votare, immagino. Affermare come hanno fatto i giudici che ci sia vincolo associativo è giuridicamente delirante, è servito solo per portare dritto dritto il condannato all’ergastolo ostativo con 41 bis. Di questo si discute, non se sia giusto da parte dello Stato perseguire ed eventualmente condannare (in presenza di reati) chi attacca lo Stato. Naturalmente è altrettanto giusto per un rivoluzionario attaccare lo Stato, assumendosene i rischi.

    • Commento doppio di “nessuno” pubblicato ma i miei bannati. Ilsaronno? Ilcensura è più appropriato

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