Saronno, inaugurata la prima panchina inclusiva della città
SARONNO – E’ stata scoperta dagli operai comunali che l’hanno montata ieri in piazza Avis la prima panchina inclusiva di Saronno. E’ stata posizionata in piazza Avis ma presto ne arriveranno altre “una in ogni quartiere” ha assicurato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Pozzoli.
E’ stata proprio l’esponente della Giunta a spiegare di questo nuovo arredo urbano: “Questa panchina ha un vuoto al centro, è un vuoto che unisce perchè pensata per lasciare posto a carrozzine deambulatori e passeggini. E’ un modo per mettere al centro chi spesso si ritrova ad avere, per questioni logistiche, un ruolo marginale”.
Presente oltre al sindaco Augusto Airoldi che ha introdotto al cerimonia anche l’assessore alla Mobilità Franco Casali che ha ricordato, sul fronte dell’impegno dell’Amministrazione per l’inclusività, la posa la primavera scorsa della prima altalena inclusiva al quartiere Matteotti.
Un ringraziamento agli operai comunali per il lavoro di posa svolto ieri mattina.
Tra i passanti che si sono fermati a vedere la breve cerimonia erano presenti il consigliere comunale Simone Galli, Annalisa Renoldi candidata alle regionali e Luciano Silighini Garagnani.
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Commenti
La più grande cavolata che si ricordi a memoria d’uomo .Un disabile non deve stare per forza incastrato con la sedia a rotelle in quello spazio e in quella posizione mica siamo su un mezzo di trasporto o in discesa?
Parlare di obbligo o di incastro, in un metro di spazio di seduta, fa davvero ridere.
Una persona con carrozzina e’ libera di mettersi dovei vuole, ma l’importante che gli sia data la possibilita’, come gli altri, di stare in mezzo in una panchina. Si chiamano diritti di uguaglianza non cavolate. Queste sono cose serie!
Il fatto che ci sia stata un inaugurazione per quellà panchina e’ veramente inquietante.Inclusiva in che modo? Sembra un distanziatore anticovid.
E pensa che a Verona, capologuo di provincia, l’inaugurazione e’ andata pure su tgverona.
Non sa neppure di cosa parla, e esprime giudizi, brutto vizio italico.
Ci siete passati? Panchina con un buco in mezzo che fa da divisorio tra due pezzi di panchina più piccoli.Inclusiva in che modo?Sembra studiata per impedire la socializzazione in confronto alle altre panchine.BHO.Bel enigma
per me… è una c….a pazzesca
Si perdono posti a sedere (carrozzine e passeggini sono già dotati di seduta e possono tranquillamente stare di lato per quei 10 minuti in cui si staziona sulle panchine), inoltre sembra più un modo per evitare che qualcuno ci si sdrai, quindi direi che vogliono escludere più che includere. Cettola qualunque avrebbe fatto di meglio… ridicoli
Ci dica allora quanti posti ha perso piazza Avis con quella panchina, ci illumini su…Dai le rispondo io.
Considerano che normalmente sulle altre panchine si siedono 2 persone (max 3 persone se si conoscono fra loro), i posti persi sono zero, o forse uno…come direbbe Crozza (visto che che piace la comicità): OOOPS!
Cerimonia per la panchina inclusiva ?@#€*xzxhyuiow?
La carrozzina l’ho sempre messa di fianco , in mezzo se c’è un estraneo non la metto per motivi di salute, distanza droplet , ci siamo già dimenticati.
E può sempre continuare, libertà, libertà.
Io ad esempio la metto in mezzo, non ho paura degli altri, il mio bambino le malattie le porta già a casa dall’asilo nido stando a contatto con gli altri bambini.
Non tutte le panchine escono col buco… ah no questa ce l’ha.
è sempre possibile uscire dal borgo e ampliare i propri orizzonti…..
vedasi ad esempio
https://www.larena.it/territori/citta/arrivano-le-panchine-inclusive-a-verona-1.9745683
Infatti tutti quelli che passano di li si includono.
A parte la retorica politica (non vedo grande differenza rispetto a una panchina “normale”, salvo occupare molto più spazio), vedremo come verranno conservate/vandalizzate.
Sicuro che non vede differenza?
Io con il passeggino l’avrei voluta prima per i miei piccoli, così poterli accudire comodamente seduta al loro fianco.
Questa è pratica non retorica.Penso che avrebbe/ha potuto accudirli già agevolmente tenendo i suoi piccoli ai terminali di dx o sx delle vecchie panchine tradizionali.
Con la “inclusiva” potrà malauguratamente trovarsi svantaggiata invece, trovando “l’inclusivo spazio” già occupato da una mamma arrivata prima di Lei.
Nel qual caso potrà occupare gli spazi, se liberi, ai terminali di dx o sx della panchina inclusiva che, tra l’altro, non essendo limitati da braccioli le permetteranno di accudirli in maniera più agevolata.
Quindi accudendoli agevolmente come dalle vecchie panchine tradizionali.E’ una panchina “inclusiva” non “esclusiva”, se è già occupata pazienza. Sarà strano ma questa panchina pubblica funziona come tutte le altre, e se il posto centrale è già occupato, pazienza, mi siedo a lato o su altre panchine. Questa è una possibilità in più che non limita nessuno sulla scelta, quindi di che parliamo? Di aver offerto una possibilità in più senza togliere nulla alla piazza? Il bracciolo centrale non è certo un problema suvvia è talmente basso!
Ohhh ci manca solo un graffito estetico contro il 41bis
Mi pare inutile come ibanchi con le rotelle
Con gli aumenti in vista l’abbiiamo strapagata.
Bella cerimonia per una panchina.
Ecco a cosa serve il milione di euro in più di tasse IRPEF. Le panchine inclusive.
Questi vivono su un altro pianeta.
Complimenti! Mi piace molto questa novità
Le Grandi Opere per la città
Il resto delle opere sono dette nel video. Dai su, forza e coraggio, schiacci “play” sono solo 3 minuti, non serve neanche prendere appunti.
le panchine antibarbone adesso si chiamano panchine inclusive. ok