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Stamane cerimonia con il consiglio dei ragazzi e delle ragazze

CERIANO LAGHETTO – La partenza poco dopo le 10 da scuola secondaria “Aldo Moro”, e alle 11 un giro nell’ex bosco della droga, ormai “liberato” da tre anni: l’annuale cerimonia (è il terzo anno) per la “riconquista” dell’area attorno alla stazioncina di Ceriano Groane lungo la linea Saronno-Seregno, dove si è tenuta questa mattina, con la “regia” dell’Amministrazione comunale cerianese e tante autorità presenti, ma con protagonisti i giovani del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Ceriano.

“Abbiamo tenuto tanto a coinvolgere i giovani perchè sono il nostro futuro, è importante che possano “toccare con mano” ha detto il sindaco Roberto Crippa. Non un momento di auto-celebrazione, come ha rimarcato Crippa, ma un momento per ribadire il no allo spaccio ed anche fortemente educativo e di coinvolgimento per le nuove leve. Il senatore Massimiliano Romeo ha anche parlato di un “modello Ceriano” per combattere lo spaccio nei boschi mentre il vicesindaco cerianese, Dante Cattaneo, ha ricordato i “12 anni di impegni per allontanare gli spacciatori e per bonificare il bosco. Abbiamo raccolto non quintali, ma tonnellate di rifiuti e col metal detector sono stati trovato nascosti sotto terra quasi 200 pacchetti, con armi, droga, telefonini e tanto altro ancora. Ora che il bosco è stato ripulito, dobbiamo continuare l’impegno per farlo vivere”.

C’erano anche, tra gli altri, l‘assessore cerianese Romana Campi, quello di Lazzate, Andrea Monti e la consigliera regionale Silvia Scurati, “la liberazione del bosco di Ceriano ha fatto scuola”; oltre a rappresentanze da Cesano Madenro e del consiglio provinciale brianzolo.

Il sindaco dei ragazzi e delle ragazze, Beatrice Celano, con gli altri componenti del consiglio giovanile ha ricordato l’importanza della lotta alla droga, “non facile da estirpare. Prima qui c’era un parco senza vita, oscurato da preoccupazioni e paura; in ringraziamento a chi lo ha fatto rinascere”.

Infine, dal Comune di Ceriano è stato consegnato un encomio al tenente Sebastiano Ciancimino del comando di Cesano Maderno, per la brillante operazione che ha recentemente consentito di smantellare una organizzazione dedita allo spaccio nella zona.

(foto: alcuni momenti della mattinata nell’ex bosco della droga)

27022023

6 Commenti

    • Talmente libero che ha scortare ci sono agenti di polizia , sarà normale per tutte le gite evidentemente

  1. Premesso che qualsiasi cosa venga fatta per cercare di arginare il problema droga, va benissimo,
    diverso è se si utilizza questo tema semplicemente per propaganda politica e si utilizzano anche dei ragazzi (cosa che il vice sindaco di Ceriano fa abitualmente da sempre). Il bosco purtroppo negli anni 1980 -90 era una discarica. Le amministrazioni di allora avevano istituito la giornata ecologica e con l’aiuto delle associazioni in particolar modo lo sci club I Castori il bosco era stato ripulito, poi è stato istituito il consorzio del parco che ha provveduto a rendere più fruibile il bosco con la creazione di piste ciclabili e pedonali. Dopo qualche anno di amministrazione leghista è iniziato il problema droga che purtroppo l’amministrazione non ha saputo bloccare nel nascere e non ha bloccato neanche ora. Il covid in questo caso è stato un fattore “positivo”. Non ci si poteva muovere e non si potevano prendere i mezzi quindi “naturalmente” gli spacciatori non sono spariti ma si sono spostati in posti più accessibili. Una precisazione la parte del bosco in territorio di Ceriano è un punto rispetto all’estensione dell’intero Parco Groane ed il bosco “liberato” è un puntino di questo punto, la parte di parco di competenza degli altri comuni è una zona molto più estesa dove risulta più difficile intervenire infatti è stato creato un tavolo di lavoro con le forze dell’ordine e gli organi interessati per coordinare gli interventi antispaccio, ovviamente il Comune di Ceriano non partecipa non sarebbe produttivo ai fini della propaganda politica.

    • Ceriano ha sempre partecipato al tavolo di lavoro contro lo spaccio mentre Solaro no, se si devono dare delle informazioni diamole giuste

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