SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del consigliere comunale Luca Amadio sulla maxi variazione di bilancio approvata ieri sera.
Questa sera, a solo un mese di distanza dell’approvazione del bilancio di previsione 2023/2025, viene sottoposta al Consiglio Comunale una variazione di bilancio di un importo non indifferente, e ci domandiamo, innanzitutto, il motivo per cui almeno alcuni valori non siano stati inseriti un mese fa.
Entrando nel merito, evidenziamo due criticità che riteniamo determinanti al fine della valutazione di una deliberazione che, come purtroppo ormai accade dall’inizio di questo mandato amministrativo, viene sottoposta all’attenzione e allo studio dei consiglieri comunali a pochi giorni dal consiglio comunale stesso, seppur nel rispetto dell’articolo 32 comma 2 del regolamento del consiglio comunale che cita che la consegna dell’avviso di convocazione, ovviamente con relativa documentazione, deve avvenire “almeno” 5 giorni prima della seduta; nel Regolamento del Consiglio Comunale c’è scritto, appunto, “almeno”, e non “tassativamente” 5 giorni prima della seduta. Questa nostra continua e puntuale richiesta non è un capriccio politica, ma la possibilità di comprendere, studiare e poter arrivare a dei ragionamenti e consigli con un tempo più consono per la trattazione di argomenti complessi e sui quali abbiamo enormi responsabilità nei confronti della cittadinanza.
Ma tant’è e ne prendiamo atto per l’ennesima volta, con la speranza di poter venire smentiti nel prossimo futuro; detto questo la prima criticità sta nel doverci esprimere senza conoscere nel dettaglio gli interventi che verrano effettuati con tali risorse; nella proposta di delibera leggiamo “manutenzione straordinaria strade e marciapiedi”… quali? Con quali criteri di priorità? E lo stesso vale per la “manutenzione straordinaria di parchi e giardini”, come per la “manutenzione straordinaria dell’edilizia scolastica”. Capite bene che doversi esprimere senza conoscere nel dettaglio queste decisioni che o sono già state prese o verranno prese – questo non ci è dato modo di saperlo – risulta complicato.
L’altra criticità riguarda il contributo regionale per il Distretto Urbano del Commercio che presumo derivi dal bando “Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024” che aveva la “finalità di consolidare la ripresa delle economie locali nei Distretti del Commercio lombardi” e per il quale si sono ottenuti 630.000 euro, 400.000 dei quali in conto capitale per spese degli Enti locali volte ad incrementare il patrimonio pubblico. Da quello che è stato detto in Commissione, poiché nella delibera non se ne fa menzione, i 400.000 mila euro verrebbero utilizzati per riqualificare le zone limitrofe a Palazzo Visconti verso Villa Gianetti, quando per questo in data 4/3/2021, sotto la guida dell’ex Assessore ai Lavori Pubblici Novella Ciceroni, era stato deliberato lo studio di fattibilità denominato RI.U.SO SARONNO – “Rigenerazione urbana sostenibile Palazzo Visconti e comparto edificatorio ARU 5”, per il quale la Regione Lombardia ha assegnato un contributo di 500.000 euro.
Peccato che questo contributo sia stato poi da questa amministrazione investito per la realizzazione, ad oggi in itinere, di una struttura amovibile da posizionare all’interno di Palazzo Visconti, per la realizzazione di eventi, e quindi nulla a che vedere con la Rigenerazione Urbana sostenibile di Palazzo Visconti anche se si vuole continuare a farla passare così, perché di Rigenerazione Urbana sostenibile di Palazzo Visconti non c’è nulla, tant’è che l’Assessore Pozzoli in un’intervista pubblicata il 16 febbraio scorso comunicava come “L’installazione potrà essere smontata e rimontata in altre location, piazze e spazi verdi, anche in versione ridotta a spicchi o quarti”.
Nello stesso tempo però, da parte di questa amministrazione, vi è la volontà di riqualificare le zone limitrofe a Palazzo Visconti verso Villa Gianetti con i 400.000 mila euro provenienti dal bando del Distretto del Commercio che noi consigliamo, invece, di utilizzare in progetti che avrebbero di certo maggiore impatto sulle attività commerciali saronnesi.
Per esempio, ed è da anni che lo proponiamo, la caratterizzazione delle vie centrali cittadine, con il fine di canalizzare il flusso pedonale in percorsi differenziati tramite segnalazioni colorate su asfalto, cartellonistica alternativa e obblighi di transito. Oppure come ha intenzione di fare il Did, il Distretto del Commercio di rilevanza Intercomunale a cui fanno capo Uboldo, Caronno Pertusella, Cislago, Gerenzano e Origgio, ovvero “l’accensione di negozi chiusi nei centri dei 5 comuni e il progetto delle panchine d’artista”. E potrei continuare all’infinito parlando, per esempio, di una rivisitazione dei parcheggi, della viabilità, della riqualificazione di Piazza de Gasperi, ecc. Insomma, questa amministrazione non solo non mette a bilancio fondi importanti per rilanciare le attività commerciali e produttive, ma anche quando i fondi provengono da bandi strettamente correlati all’imprenditoria cittadina, si desidera utilizzare questi ultimi per altri progetti facendo credere che supporteranno lo sviluppo commerciale della città, senza capire che qui, dopo due anni e mezzo, ormai nessuno ha più l’anello al naso, e in primis gli operatori del settore che hanno perfettamente compreso di non essere per nulla considerati da questa amministrazione.
(Foto d’archivio)
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Quindi mi faccia capire, lei non ha votato a favore di una variazione di bilancio di 2,7 milioni di euro perchè non è d’accordo sul progetto di Palazzo Visconti e i 400,000 euro del DUC?
Obb Saronno che ha votato contro la variazione di bilancio ritenete inopportuna la scelta politica di destinare 2,7 milioni di euro per le scuole, le strade i marciapiedi, parchi e il teatro?
Riqualificare Piazza De Gasperi con 400.000 euro ? Mi sa che lei non sa di cosa parla.
solo questa sottolineatura: come potevano essere inseriti a bilancio risorse economiche non certe?
avete votato contro a risorse importanti per la città: vergogna!
Ha bevuto anche lei la storiella di mettere a bilancio solo le somme certe? Chieda ai suoi amici della maggioanza se i milioni di Project financing da privati previsti nel 2024 e 2025 sono certi! Alla fine, e speriamo non tra tanto, sarà qualcun’altro a vergognarsi!!
Abbiamo bisogno di un consulente esterno Amadio??
Dimostrate quotidianamente il vostro reale livello….
Il solito pippone di O S che vuol dire tanto ma alla fine dice niente per giustificare la sua esistenza politica in questa Amministrazione, anche relegata all’opposizione per manifestare il nulla.
300.000 euro per i parchi cittadini, 2,7 milioni per: scuole, marciapiedi, e il teatro…. che si aggiungono a 22 milioni di bandi vinti per rigenerare la città e siete qui ancora a bla bla bla
Obbiettivovo Favole!
E quindi votate contro l’entrata di soldi freschi?
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