Da Solaro a Bangui, un progetto solidale per i bambini della Repubblica Centrafricana
SOLARO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Annamaria Cecchetto, relativa al progetto di solidarietà nei confronti della “Piccola fraternità degli Amici di Gesù”, nella repubblica Centrafricana.
«I nostri passi camminano in una strada, ma il nostro cuore batte nel mondo intero»: le parole di Madeleine Delbrêl potrebbero offrire le coordinate di un’iniziativa nata da una docente di Solaro, Annamaria Cecchetto, un prete centrafricano, don Paulin Biro, e alcuni amici residenti nel milanese, nel mantovano e nel bresciano. Una rete di relazioni belle che si intrecciano e si snodano lungo le vie della Lombardia, ma che raggiungono il continente africano. Un cuore – quello di questi volontari – che batte per il cuore della terra d’Africa: la Repubblica Centrafricana, uno dei Paesi più poveri e lacerati del mondo.
Qui, nei pressi della capitale Bangui, vive la Piccola Fraternità degli Amici di Gesù Compassionevole (Petite Fraternité des Amis de Jésus Compatissant), una piccola comunità religiosa, nata nel 2001 da un’intuizione del missionario comboniano Adelino Brunelli. A seguito della morte del fondatore nel 2018, don Paulin Biro è divenuto il responsabile della Petite Fraternité che ospita bambini, in particolare orfani e malati, e si prende cura dei più poveri ed emarginati. Don Biro, che ha studiato nel Seminario della Diocesi di Milano, svolge infaticabilmente il suo ministero anche negli ospedali e nelle carceri, facendosi vicino a quanti sono in difficoltà.
Difficoltà che purtroppo non mancano. La comunità, infatti, può contare soltanto sulla Provvidenza e sul buon cuore di pochi benefattori. Per questo motivo alcuni amici della Petite Fraternité hanno pensato a un progetto che possa garantire, con regolarità, i pasti ai bambini che vengono ospitati. È sufficiente ed è prezioso un piccolo contributo per fare la differenza perché, come amava ripetere Madre Teresa di Calcutta, «quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma l’oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo». Chi volesse chiedere informazioni o aderire al progetto può scrivere a: [email protected].