Castiglione Olona ricorda le catastrofi nucleari di Hiroshima e Nagasaki con un albero
CASTIGLIONE OLONA – Dal 2016, il Comune di Castiglione Olona ha scelto di commemorare le catastrofi nucleari di Hiroshima e Nagasaki in modo significativo e toccante. In un angolo del giardino della Scuola secondaria di primo grado “Cardinal Branda Castiglioni”, situata in via Cortina d’Ampezzo, cresce un albero di Kaki, piantato diversi anni fa, che simboleggia la pace e la speranza per un futuro libero dalle armi nucleari. L’invito ai cittadini, rivolto tramite i social, è quello di andare a visionare l’albero per un momento di riflessione.
L’Albero di Kaki: simbolo di resilienza e speranza
L’albero di Kaki non è un semplice albero. Sopravvissuto alla devastazione della bomba atomica, esso rappresenta la resilienza e la capacità di rinascere dalle ceneri di una tragedia inimmaginabile. Questo albero, che continua a crescere rigoglioso nel giardino della scuola, è un potente simbolo di pace e un promemoria costante della necessità di un mondo senza armi nucleari.
Un ricordo per le vittime
Ogni anno, l’Amministrazione comunale e tutto il personale scolastico si uniscono per ricordare le vittime delle catastrofi nucleari di Hiroshima e Nagasaki. Queste giornate di commemorazione sono un momento di riflessione e di solidarietà, durante le quali la comunità scolastica e cittadina si riunisce per onorare la memoria di coloro che hanno perso la vita e per ribadire il proprio impegno per la pace.
In un’epoca in cui le tensioni globali e le minacce nucleari sono ancora presenti, l’albero di Kaki di Castiglione Olona ci ricorda l’importanza di lavorare insieme per un futuro più sicuro e pacifico. Questo simbolo vivente continua a ispirare giovani e adulti, insegnando che la pace e la speranza possono fiorire anche nei momenti più bui.
11082024