Ex area feste, Puzziferri: “Grave prevedere solo piantumazioni quando allo sport servono strutture”
SARONNO – “Leggo con grande rammarico il recente comunicato del Sindaco Airoldi, in cui, con l’ennesima soluzione tampone per lo stadio comunale — che ha inevitabilmente scontentato qualcuno — sembra trascurare le problematiche legate alla gestione degli spazi negli impianti sportivi saronnesi”
Inizia così la nota di Lorenzo Puzziferri consigliere comunale di Obiettivo Saronno che interviene sulla vicenda dell’uso dello stadio comunale tra Fbc Saronno, Osa e Rugby e l’uso dell’ex area feste.
“Sono profondamente preoccupato per quanto affermato, soprattutto perché riflette la visione di molti sostenitori di Airoldi, ovvero l’intenzione di utilizzare il terreno adiacente al centro sportivo Matteotti come area di riforestazione per la città, nonostante siano stati spesi 800 mila euro per l’acquisto di questi terreni.
Pur riconoscendo che l’investimento fatto dall’amministrazione precedente possa essere stato criticato in passato, sarebbe ancor più grave, dopo un esborso di tale entità a carico dei cittadini, prevedere unicamente la piantumazione di alberi. Questa attività, già prevista nei vari ambiti del PGT, potrebbe coesistere con la necessità di destinare spazi adeguati alle nostre associazioni sportive, affinché possano sviluppare e offrire servizi migliori ai giovani atleti della nostra città.
Chi si impegna quotidianamente, spesso con un semplice rimborso come collaboratore sportivo o addirittura gratuitamente come volontario, merita opportunità concrete, non ostacoli creati dalla politica.
È dovere dell’Amministratore offrire tali opportunità, soprattutto in una città come la nostra, con oltre 40 associazioni sportive e sempre più urbanizzata, merita visione e progettualità, non soluzioni di compromesso”.
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Commenti
Anonimo ha detto: Non Avere pubblicato i miei commenti neanche questa volta perché io dico cose che voglio sappia l’amministrazione. Adesso mi avete rotto i prossimi li mando anche al protocollo del comune
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Gabriele ha detto: Bravo Lorenzo, soprattutto perché piantumando alberi pensano di mettersi la coscienza a posto dopo aver distrutto senza motivo il 90% del patrimonio verde di Saronno.
Rispondi Anonimo ha detto: Si gia’ mancano strutture per lo sport, campi eccetera. Il tutto in una Citta’ che vedra’ aumentare sempre piu’ i suo abitanti visto che si stanno costruendo nuovi palazzi, e se ne costruiranno nell’immediato futuro. Solo presso ex Isotta si prevedono oltre 500 nuovi appartamenti.
Rispondi Anonimo ha detto: Posso capire quelli dell’amministrzione precedente, che ora cercano di dare un senso all’acquisto dell’ex area salamelle con i comunicati, ma voi siete stati in amministrazione e arrivate a parlarne ora?
Non ricoedo che abbiate mai fatto proposte concrete sull’area salamelle quado eravate in maggioranza o sbaglio?
Chi manca ora?
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commentatore antisalamella. Faccia un giro al nuovo “parco telos’ a vedere lo scempio fatto al green e le posticcie strutture presenti.
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Se rileggo il post di Martorano a difesa dell’ operato ho nostalgia della propaganda comunista.-
Commentatore benaltrista, capisco che è difficile, ma la domanda del commento è chiara, se hai la risposta prego, altrimenti lascia perdere , anche in anonimo fai brutta figura!
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risposta . ha fatto un giro al “parco telos” magari a tarda sera a vedere l alternativa all’ antisalamella.
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Codex ha detto: Visto la pessima qualità dell’aria nella zona, creare un polmone verde alle porte della città non è poi tanto una brutta idea. Un altro stadio significa costi e gestione. Serve un business plan serio prima di fare cose simili e vedendo qual è la situazione dello stadio attuale, siete certi che poi sia una cosa fattibile?
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LogistiscaCemento ha detto:
Secondo lei la qualità dell’aria può essere influenzata da qualche albero? Visto che di fianco all’area salamelle hanno già autorizzato un polo per la logistica come sarà possibile compensare? Il problema della qualità dell’aria si risolve usando il meno possibile la macchina, comprando meno idiozie sugli store on line, in genere consumando meno di tutto. Ogni politica seria sulla qualità dell’aria oltretutto dovrebbe essere sistemica e a livello di pianura padana. Gli alberi certo vanno piantati in modo diffuso e continuo. Meno palazzi poi sarebbe un altro preliminare per non consumare suolo…. Ma il partito del cemento a Saronno comanda da sempre.
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Consumare meno, non utilizzare automobile, riparare le cose rotte…. le solite palle che i cattolici e i comunisti si raccontano fra di loro da 40 anni come nuova religione laica che porterà la pace nel mondo. Finirete nella discarica della storia per fortuna
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Anonimo ha detto: Saronno deve diventare periferia di milanoh, senza identità e storia, altro che tutti sti sogni di green, palestre, stadio, ciclabili, feste etc etc
Rispondi anonimo saronnese ha detto: Non sa di che cosa parla… ecco montata un’altra polemica per niente. Prima di pontificare, il giovane consigliere impari le norme dell’urbanistica
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Quando non si sa come controbattere si tirano in ballo “norme e atti”. Le proposte del consigliere comunale Lorenzo Puzziferri ci sono e sono concrete. E queste proposte sono state presentate da Obiettivo Saronno alla maggioranza nel primo anno di mandato del sindaco Airoldi-Gilli (2021) e anche in quelle occasioni snobbate. Ricordiamoci Signori che “volere è potere” e che solo i sognatori un po’ visionari hanno possibilità di cambiare il mondo.
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