Funghi raccolti e “sospetti”: le indicazioni di Ats
SOLARO – Con l’arrivo dell’estate e dei primi temporali, la stagione dei funghi è ufficialmente iniziata. Il Parco delle Groane, in collaborazione con Ats Brianza, invita tutti gli appassionati alla massima prudenza durante la raccolta e il consumo dei funghi, per evitare spiacevoli episodi di intossicazione.
Ats Brianza offre un servizio gratuito e su prenotazione al Centro per il controllo dei funghi eduli, dove i micologi sono a disposizione per certificare la commestibilità dei funghi raccolti o ricevuti in regalo. Questo servizio è essenziale per garantire che i funghi consumati siano sicuri.
Ecco alcuni consigli fondamentali per evitare intossicazioni:
- Rivolgersi sempre agli ispettorati micologici di Ats per la verifica della commestibilità dei funghi.
- Evitare di raccogliere funghi in aree inquinate, come discariche o zone industriali.
- Conservare i funghi in contenitori aerati e consumarli il prima possibile.
- Acquistare funghi solo da venditori autorizzati, evitando quelli occasionali.
- Mangiare solo funghi dei quali si è certi della commestibilità.
- Assicurarsi che i funghi siano in buono stato di conservazione.
- Consumare i funghi in quantità moderate ed evitare di combinarli con altri pasti pesanti.
- Le persone vulnerabili, come bambini, donne in gravidanza e anziani, dovrebbero evitare il consumo di funghi.
- Seguire le indicazioni di cottura specifiche per alcuni tipi di funghi.
- In caso di malessere dopo il consumo di funghi, recarsi immediatamente al pronto soccorso, portando con sé eventuali residui.
Gli ispettorati micologici di ATS Brianza sono distribuiti in diverse sedi, tra cui Monza, Desio, Oggiono, Usmate Velate e Bellano, e sono disponibili per supportare la cittadinanza.
22082024
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Oppure chiedere all’opposizione che sa sempre tutto. Per i risultati poi non si garantisce niente