Saronno, al via il cantiere per la nuova ciclabile su via Varese per collegare Caronno e Gerenzano
SARONNO – Lunedì 2 settembre partono i lavori per la realizzazione della “Dorsale Varesina”, detta anche “Varesina Ciclabile”, da un progetto finanziato con 1.046.800 euro dalla Provincia di Varese e con 246.720 euro dall’Amministrazione comunale saronnese, con l’obiettivo di realizzare un percorso sostenibile e sicuro, dal confine con Caronno Pertusella a quello con Gerenzano, il sud con il nord di Saronno e le città contigue.
Altre piste ciclabili sono state realizzate o sono in corso di realizzazione, quale parte del progetto complessivo “Dorsale Varesina”, per collegare con percorsi ciclabili sicuri Saronno con Varese e il Canton Ticino. Questi interventi riguardano Caronno Pertusella, Cislago e Tradate. Questo tratto di Varesina Ciclabile si svilupperà lungo via Varese, dall’incrocio con viale Lombardia sino al confine con Gerenzano.
Le due aziende assegnatarie dei lavori, aggiudicati a seguito di gara il 25 giugno scorso, opereranno contemporaneamente, ma su due aree distinte: inizialmente un’impresa lavorerà sull’aiuola posta dopo il civico 6, all’altezza della rotatoria all’incrocio con viale Lombardia e sulla banchina stradale sul lato opposto di via Varese. La seconda impresa opererà sulla banchina stradale posta dopo l’incrocio con via Milano, lungo il muro che delimita l’area dismessa.
I lavori per la realizzazione complessiva della nuova struttura saranno effettuati gradualmente, a lotti, e termineranno, meteo permettendo, a febbraio 2025. “Si tratta dell’intervento più importante di questo tipo mai realizzato a Saronno, sia per lunghezza che complessità e importo dei lavori che sono finanziati in gran parte dall’Amministrazione della Provincia di Varese, che è molto sensibile ai temi ambientali e della sicurezza ciclabile e pedonale – spiega l’assessore alla Mobilità e Ambiente, Franco Casali – Quest’opera, una volta completata, oltre a migliorare i collegamenti del Quartiere Matteotti con la città, faciliterà i percorsi casa-scuola e casa-lavoro, urbani ed extraurbani, oltre a quelli di diporto e cicloturistici, permettendo così anche una riduzione del traffico veicolare su una strada molto trafficata”.
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Commenti
Sono passato di recente sul tratto di ciclabile appena terminata a cislago (lato centrale). Ovviamente finisce di colpo, sperando che venga prolungata. A Gerenzano però è sull’altro lato della strada, quindi andrà pensato un attraversamento, possibilmente NON a raso, per questioni di sicurezza.
Per ora vedo solo brevi tratti inutilizzabili. Speriamo bene
Qui si pansa troppo alla bicicletta e non si pensa affatto alla sicurezza.
Perché sono stati investiti 250k euro per una pista ciclabile che verrà usufruita da pochi, invece di investirli nel comparto sicurezza che interessa a tanti?
Risposte dal sindaco: nessuna!
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Perché si fa utopia e ideologia pensando che le biciclette salveranno il mondo. Ma del mondo reale non gliene frega niente a nessuno. Infatti le piste ciclabili sono vuote
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Usare la bicicletta riduce l’inquinamento e impatta in modo considerevole anche sulla salute di tutti. Anche la sua!
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Si, ma la gente lavora e usa la macchina o il treno. Personalmente non conosco nessuno che ha il posto di lavoro così vicino a casa da usare la bicicletta.
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lungo il muro che delimita l’area dismessa ?
Lungo quel muro ci sono dei parcheggi ! Mica vorrete toglierli ???
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L’eliminazione dei parcheggi per creare la ciclabile è difficile fondamentale importanza, di fa così in tutto il mondo
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Mi sa proprio di sì. Per rendere contenti i pendolari!
Davvero pensate di ridurre il traffico con le piste ciclabili?
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Spero facciano un sottopassaggio perché attraversare lì, con gli autisti che credono di essere all’autodromo di Monza, è un suicidio. Sarebbe anche più funzionale; l’attraversamento a volte rallenta il flusso del traffico.
Comunque, gran bel progetto. Un giorno, i nostri figli vedranno l’opera completa e potranno godersi delle gran belle gite in biciE rispondo al primo commento: Assolutamente sì!! Vedo con piacere molte più persone in giro con le bici. Non è per tutti, certo, ma ogni macchina in meno conta 😉
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Ma chiaro che non tolgono il traffico, figuriamoci. Ormai se ne stanno rendendo conto anche a Milano. Al contrario peggiorano la situazione perché riducono la carreggiata.
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Ma naturalmente no, le piste ciclabili non tolgono neanche mezza macchina e sono ampiamente sottoutilizzate. Sono soldi sprecati, ma pian piano c’è ne stiamo accorgendo e giustamente le persone sono stanche di questo spreco di soldi inutile
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Non è affatto vero che non tolgono macchine, glielo posso assicurare. È evidente che siano aumentati i ciclisti, purtroppo spostarsi tra città non è molto sicuro. Quindi questi progetti sono fondamentali. Personalmente mi muovo al 70/80% in bici lavorando nelle città limitrofe (Ceriano, Caronno, Uboldo e Origgio). Ripeto però che non è da e per tutti. Ognuno conosce bene la propria realtà e può regolarsi di conseguenza. La mobilità lenta aiuta (o aiuterà) il traffico se è ben progettata.. e se ci fossero dei bei collegamenti. Viale Lombardia, di fronte a Veneta Cucine, sarebbe fantastico se ci fosse un sotto passaggio come in direzione Saronno Sud
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ma BASTA con queste piste ciclabili !!!!! Pensate piuttosto a tutti i problemi che ci sono a saronno.
Basta che non facciano fuori altri alberi sani
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Ed altri parcheggi visto che la zona è già carente.