Saronno, discarica sul marciapiede pulita da “Il Gabbiano”: “Non toccava a noi ma abbiamo a cuore il rione”
SARONNO – Per dieci giorni materassi, mobiletti, elettrodomestici e persino un lavandino sono rimasti esposti sul marciapiede di via Avogadro. A niente sono servite le segnalazioni dei residenti al Comune e alla polizia locale. Lunedì i residenti esasperati per quella discarica che continuava a crescere si sono rivolti a ilSaronno per chiedere la risoluzione di un problema di decoro che stava peggiorando giorno dopo giorno.
Da ieri la discarica non c’è più. Ad intervenire risolvendo il problema sono stati i volontari dell’associazione “Il Gabbiano”. Tempestivamente i volontari si sono rimboccati le maniche e hanno differenziato la spazzatura smaltendola correttamente. Un intervento che ha richiesto poche ore di lavoro ma anche è stato accolto con entusiasmo e orgoglio dal quartiere.
A raccontare il loro intervento un breve volantino: “Il Gabbiano Odv ha ripulito il marciapiede di via Avogadro dai rifiuti abbandonati da ignoti. Non toccava a noi, ma abbiamo a cuore la cura e il decoro del nostro quartiere. A differenza di chi ha sporcato”.
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Commenti
Anonimo ha detto: Ma non toccava a voi, avete a cuore il quartiere non come chi ha sporcato… e non come chi non ha provveduto a pulire! Amministrazione Airoldi bocciata ancora una volta!
Rispondi Anonimo ha detto: Bravi complimenti! Spero solo non sia un incentivo per altri incivili…cosa che ovviamente nulla toglie alla bontà di quanto fatto
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Anonimo ha detto: Io non avrei fatto nessuna pulizia, anzi l’avrei lasciato lì fino alle prossime votazione comunali È UNO SCHIFO!!!
Rispondi giova ha detto: Grazie davvero ai volontari de Il Gabbiano che testimoniano cosa significa essere cittadini attenti e amanti della propria città
Non ho parole per chi ha usato il marciapiede come discarica, per chi ha visto e non ha agito, per ALER che è responsabile delle abitazioni e che avrebbe dovuto intervenire subito senza se e senza ma
Anonimo ha detto: Grazie di cuore all’Associazione Il Gabbiano.
Se attendavamo una soluzione da parte dell’Amministrazione comunale la montagna cresceva inesorabilmente.
Del resto corrisponde a quanto esplicitamente dichiarato dal Sindaco: i cittadini devono darsi da fare, organizzarsi e arrangiarsi come possono ( oltre a pagare le tasse!).
Darsi da fare come cittadini in tema di sicurezza diventa però pericoloso…
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Responsabile aler e non il comune, ma si sa che per regione lombardia tutto ciò che è pubblico è un fastidio
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Anonimo ha detto: Airoldi dai svegliati non fai un tasso per questa città.E sono uno che ti ha votato.
Grande delusione
Anonimo ha detto: Airoldi, ma nei suoi uffici comunali funziona tutto? Non siete neanche capaci di far portare via quattro rifiuti?
Rispondi Anonimo ha detto: “A niente sono servite le segnalazioni dei residenti al Comune e alla polizia locale.”
Ma a cosa servono le istituzioni e la politica?
Anonimo ha detto: Buoni a sapersi. La Prossima volta non sto a telefonare al numero verde che poi passa per il ritiro dopo un mese, che posso fare solo tot richieste distanziate tot giorni una dall altra e devo mettere il numero di prenotazione ben visibile sul rifiuto ingombrante.
Butto tutto in strada e qualcuno passerà.
