Omicidio Carol Maltesi: la Cassazione ha annullato la sentenza di ergastolo
RESCALDINA – Si dovrà rifare il processo d’Appello per Davide Fontana, che era stato condannato all’ergastolo per la morte della vicina di casa, Carol Maltesi, a Rescaldina. Lo ha deciso oggi la Corte di Cassazione a Roma alla quale si eano appellati i legati di Fontana.
Secondo la Cassazione le motivazioni della Corte d’Appello di Milano non erano sufficienti a pronunciare la sentenza di ergastolo (in primo grado Fontana era stato condannato a trent’anni di reclusione).
Cosa succederà adesso? Si torna in Appello a Milano, davanti ad un diverso collegio., ed il processo dovrà essere rifatto.
Fontana abitava nella stessa palazzina di Rescaldina dove viveva anche Carol, 29enne. L’11 gennaio 2022 aveva creato un falso profilo su Onlyfans, chiedendole un video porno “bondage” in cui lei fosse completamente legata e incappucciata. Lei accettò di girarlo, nella sua abitazione e con “attore” proprio Davide, che in realtà dopo averla immobilizzata come da “copione” l’aveva uccisa, colpendola a martellate e poi sgozzandola, e poi aveva sezionato il corpo in 18 parti, e messo i resti in un congelatore sino a fine marzo, quando si era sbarazzato dei resti della ragazza gettandoli in un’area verde del Bresciano, dove erano stati trovati. E per settimane aveva usato il sistema di messaggistica sul telefono di lei, spacciandosi per Carol, rispondendo a suo nome a conoscenti ed amici.
10092024