Saronno, studente vede un borseggio, insegue il ladro e recupera la refurtiva
SARONNO – Grazie all’intraprendenza e alla prestanza fisica di un giovane saronnese si è concluso solo con un grande spavento il borseggio messo a segno ieri, giovedì 12 settembre, intorno all’una nel centro di Saronno.
Tutto è iniziato in corso Italia dove un pensionato con difficoltà di deambulazione stava passeggiando. E’ stato preso di mira da un giovane in sella ad una bicicletta fucsia che gli ha sfilato il cellulare dalla tasca. Il ladro ha iniziato a pedalare di buona lena in via San Giuseppe. Uno studente che ha assistito alla scena è intervenuto inseguendo il borseggiatore.
Diversi i presenti che sono accorsi ad aiutare l’anziano visibilmente disorientato dall’accaduto. Dopo pochi minuti il giovane è tornato dall’anziano e gli ha restituito il cellulare recuperato dal ladro.
Un plauso al giovane saronnese è arrivato nelle ultime ore dai presenti che hanno apprezzato non solo il recupero della refurtiva ma anche la decisione del ragazzo di intervenire.
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Commenti
Non facciamoci intimorire e agiamo se possiamo, questo è un deterrente x i delinquenti.
BRAVO al giovane prestante!
Non se ne può più di scippi borseggi aggressioni in pieno centro ed in orari di punta in una città che è divenuta il supermercato della malavita e bancomat di abitanti dei parchi rom circonvicini.
Ormai si può contare solo sull’aiuto degli altri… come mai chi è deputato alla sicurezza non riesce a fare nulla?
Bravo!👏👏👏
Situazione sicurezza ormai fuori controllo!
Anche nelle ore diurne
Portafoglio o cellulare?
Comunque rimaniamo sempre della conclusione che bisogna difendersi da soli. In zona stazione ne succede una al giorno e il più delle volte leggo che tanti fatti finiscono a buon fine solo grazie ai cittadini stessi e non grazie all’intervento e alla vigilanza delle forze dell’ordine preposte.
Sicuramente un grazie e un plauso a questo ragazzo coraggioso però ha rischiato perché questa gentaglia è armata di coltelli taglierini e poteva anche farli del male mandateli a casa loro
Bravissimo complimenti.
Mi sa che nel nostro piccolo ognuno di noi dovrà fare qualcosa, nel possibile ovviamente, mica di lasciarci le penne, per cercare di mettere in atto azioni deterrenti per questi delinquenti, che manco sanno cosa vuol dire “andare a lavorare”!
L’unione fa la forza e dobbiamo riuscire a liberarci il prima possibile di sti individui.
complimenti al ragazzo per il coraggio
Bravo ragazzo,che serva di esempio ma bisogna fare attenzione a chi ci si ritrova davanti. Per fortuna il ladro non ha reagito con coltello o qualcosa di simile