Saronno, addio agli “alieni” bambù e ailanto: tagliate piante e cespugli alla rotonda
SARONNO – La selva al centro della rotonda tra via Varese e viale Lombardia non c’è più. Il fitto intreccio di foglie e rami che spesso “uscivano” dallo spazio verde invadendo anche la sede stradale è stato completamente rimosso. Adesso si vede perfettamente il letto del torrente Lura che corre al centro della rotatoria.
Via le piante di cui si vedono i tronchi tagliati e via tutti i cespugli. E’ l’intervento realizzato nelle ultime ore dai giardinieri di Ersaf. Una serie di tagli e abbattimenti che ha completamente cambiato il volto dell’intersezione e su cui si sono interrogati tantissimi automobilisti e saronnesi.
L’eliminazione del verde è stato realizzato nell’ambito di un’operazione di Regione Lombardia volta ad eliminare tutte le piante e gli arbusti che creano problemi lungo il corso del torrente Lura. Nelle ultime settimane sono stati realizzati interventi anche a monte e nei prossimi giorni saranno realizzati anche a valle verso Caronno Pertusella e Lainate.
Non solo: tutte le essenze tagliate erano aliene (e in alcuni casi infestanti) ossia non originali del territorio e quindi inserite nella black list regionale. Sono stati rimossi e smaltiti soprattutto bambù ed ailianto.
Terminati tutti gli interventi di pulizia partirà una fase di ripiantumazione anche con la speranza di ridurre la ricrescita degli infestanti.
La rotonda è stata al centro di un altro cantiere estivo per sistemare la gestione delle piante piovane ed evitare allagamenti in caso di abbondanti piogge.
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Commenti
Angela ha detto: Certo a Saronno basta tagliare le piante!!! Poi non si respira. Il bambù pianta veloce che dà molto ossigeno, in molti posti viene proprio piantato per compensare a Saronno lo tagliamo…. Le piante sono un deterrente anche per la velocità… Meno male che erano sensibili al verde…una parola che racchiude il mio pensiero… Vergogna e profonda sconsolazione!!
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Codex ha detto:
Mi spiace ma no.
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Bambù e ailanto sono due delle specie alloctone più infestanti in assoluto e andrebbero tolte sempre. Oltre tutto, la rotonda non era in sicurezza. Questa volta non c’è nulla da eccepire, sono specie dannose e vanno tagliate. Certo il bambù purtroppo sarà difficile da eliminare, bisognerà tagliarlo ancora non appena spunta di nuovo.
Anonimo ha detto: Bene.
Tralasciando estetica e decoro, la rotonda era ridotta persino a insicurezza/pericolo per chi percorreva quelle strade. (Quasi impossibile vedere bene oltre la stessa).
Bene aver sistemato, e aver rimesso del verde consono a cosa deve essere in una rotonda. (Che non e’ ne’ un parco, ne’ un bosco selvatico).
Michele ha detto: In via Pascoli a Saronno tra piazza caduti lavoro /via volonterio/ via Grossi c’e una selva covo di bisce e ratti che impedisce la pedonalizzazione del vicolo che sbuca in volonterio
Ogni anno e’ sempre piu folta ed e’ ignorata dai giardinieri comunali
Si faccia qualcosa anche li, che passano carrozzine e bambini
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Via Grossi c è un palo segnaletico stradale abbattuto da vandali un mese fa ancora a terra in bella vista dalla rotonda via Pagani sul marciapiede. Diciamo ai telos adespota di portarselo via come trofeo quando suonano da queste parti
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Anonimo ha detto: Il bambu è infestante, è vero, ma da un certo punto di vista se utilizzato in particolar modo è il più ecologically correct.
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Vada a Kyoto a vedere la foresta di bambù e si faccia spiegare dai giapponesi come si gestisce questa specie infestante
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