Saronno, cantieri aperti code fino alle 19,30: automobilisti arrivano alle mani
SARONNO – Quella di ieri, lunedì 16 settembre, è stata una giornata nera per la viabilità e il traffico saronnese. Già al mattino code e rallentamenti hanno paralizzato la zona sud della città a partire da via Miola dove sono in corso i lavori di asfaltatura. A rallentare ulteriormente la circolazione i lavori in corso in via Leopardi. Nel pomeriggio la situazione è peggiorata con la creazione di un senso unico alternato in via Marconi tra via Reina e via Stampa Soncino per un intervento alla rete gas.
E’ arrivata la paralisi in via Roma, via Manzoni, via Marconi e poi anche via Parini, via Bergamo e via Marzorati sono stati invase da auto che non riuscivano a far altro che procedere a passo d’auto. Le ultime code si sono risolte intorno alle 19,30 con proteste e polemiche. Non sono mancati episodi di violenza da traffico: nella zona di via Manzoni alcuni automobilisti frustrati dall’attesa sono scesi dalle auto e per una mancata precedenza sono venuti alla mani. Fortunatamente tutto si è risolto in pochi minuti e senza conseguenze.
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Commenti
Anonimo ha detto: Povera Saronno, capisco tutti i disagi del mondo, ma a questo punto si merita di tornare nell’oblio dal quale sta provando faticosamente ad uscire se:
– Ci si lamenta che le strade fanno schifo, ma se fai non va bene quando
– Ci si lamenta della sicurezza, ma se fai non va bene quando
– Ci si lamenta che la città è un mortorio, ma se fai non va bene quando (disturbi)
– Ci si lamenta che la città è indecorosa, ma sporcano ovunque e rubano dalle aiuole
– Ci si lamenta che il Sindaco non parla, ma quando lo fa viene insultato senza un minimo di argomento o dialogo
stoca 
Codex ha detto: Ma tutti, proprio tutti dovevano passare di lì, sapendo che c’erano i lavori? A volte basta anche poco per evitare ingorghi e code. Alla fine, i lavori dovevano essere fatti. Viviamo in una zona talmente cementificata e popolosa che ogni lavoro provoca disagi, a parte chi doveva per forza passare di lì, credo che molti avrebbero potuto fare altre strade. Bisogna anche imparare a organizzarsi.
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La fa troppo semplice. Intanto bisognava saperlo e tenendo presente che la stragrande maggioranza del traffico è di attraversamento (leggasi: viene da fuori città), è ovvio che pochi sapessero dei lavori. Non lo sapevano i saronnesi, figurarsi chi viene da fuori. Io non sono passato da quelle strade, ma mi sono trovato in coda per via delle macchine che solitamente passavano per le vie interessate dai lavori.
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Anonimo ha detto: da circa una anno viviamo a Saronno e per la prima volta devo ammettere che quello che é successo ieri é indegno per una cittá come Saronno.
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Anonimo ha detto: Non è la prima volta che succede, cittadini non avvisati e cantieri dalla sera alla mattina. Ma si rendono conto che Saronno non è un paesino sperduto di 4 anime e un cantiere, perdipiú se non avvisato crea dei disagi enormi e un livello di aria irrespirabile per tutti? Ma c’è un responsabile dei lavori pubblici? Qualcuno lo coordina?
Rispondi anonimo ha detto: ma fatela finita cari leghisti. sempre a criticare, se non si asfalta è colpa del sindaco, se si asfalta poveri automobilisti. ma cosa succedeva quando governavate voi? lavori fatti male (vedi via padre reina che quando piove si allaga) spese folli per fioriere per chiudere corso italia che non si riusciva a gestire l’apertura e chiusura. Marciapidei dissestati e mai riparati
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a proposito di allagamenti, la via don Marzorati appena rifatta, quando è piovuto la scors settimana era un lago
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Strano, sono sorpreso. Anche davanti alla Regina Pacis questa illuminata giunta doveva avere salvato il mondo… invece …
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Adesso invece buttiamo via una marea di soldi per fare, rifare e strafare via Roma (che poi ha le misure in “deroga”) o per buttare via inutilmente parcheggi in centro.
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Per non parlare dell’inutile pista ciclabile lungo via Varese che mi sto chiedendo come faremo con i parcheggi (e ci sono degli esercizi commerciali lì in mezzo).
Male, ma proprio male.
Dodo Anonimo ha detto: Non abito a Saronno,ma l’attraversò per andare al lavoro: stamattina ho fatto 12 km in 42 minuti. Sono rimasto in coda da Cislago.
Rispondi Anonimo ha detto: La gestione dei cantieri rispecchia veramente l amministrazione della città: nessuna programmazione, solo caos e nessun controllo sui lavori. Anarchia competa! Nessun responsabile per questi disagi tanto i capi sono seduti in comode poltrone retribuiti profumatamente
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Antonio ha detto: Pessima gestione dei cantieri in centro città , sopratutto in periodo di fine ferie ed apertura scuole , sarebbe bastato concentrare qualche lavoro ad agosto e magari pure far fare qualche lavoro in notturna , come già fatto in passato nelle arterie a maggior traffico senza penalizzare il trasprto privato , ma nche pubblico con gli autobus fermi in coda e senza dimenticare che così si aumenta anche l’inquinamento in città
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CITTADINO DELUSO ha detto: Anche oggi ci sarà da ridere…
Stamattina alle 7 via Manzoni bloccata con ambulanza che non riusciva a passare…
Anonimo ha detto: A Saronno gli automobilisti sono esaltati, frustati e maleducati.
Se ti vendono a 2 metri dalle strisce pedonali accelerano intimandoti di investirti, se ti trovano in auto ad orientarti percorrendo una rotonda urlano e si esaltano in sorpassi alla Valentino Rossi.
Guido in Italia in tante regioni e ritengo che a Saronno, più che altro, agli automobilisti manchi un po di buon senso.
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Condivido pienamente il commento sullo scarso senso civico degli automobilisti di Saronno, molti sono frustrati aggressivi e al limite della sicurezza stradale
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Sì come no.
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Poi ti trovi ciclisti contromano o sul marciapiedi, ma in via Roma ci deve essere assolutissimamente la pista ciclabile che se no guai
Di ha detto: Programmare i lavori di asfaltatura per il 16 di settembre è sinonimo di capacità, professionalità, lungimiranza, attenzione verso i cittadini e soprattutto la conferma confermata che il limite dei 30 all’ora evita incidenti….
Rispondi Anonimo ha detto: Ma in comune quando programmano questi lavori pensano alle perone che devono raggiungere il posto di lavoro e non possono andarci in bicicletta?
Farli ad agosto era veramente troppo difficile ?
Anonimo ha detto: ma certo perchè normale 2 cantieri nel centro città alla ripresa delle scuole, delle attività ect. ect.
agosto tutti in vacanza !!!
siamo ridicoli.
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anonimo ha detto: Non è una questione di appartenenza politica ma è veramente scandaloso che si possano permettere lavorazioni contemporanea in vari snodi critici della viabilità senza alcun preavviso, cartello e personale predisposto alla gestione della viabilità. Da profano, basterebbe imporre in fase contrattuale (anche in caso riconoscendo un maggior importo) alle imprese affidatarie di lavorare a partire da determinati orari (serale-notturno) per cercare di essere il meno possibile impattanti con le esigenze cittadine.
Non menziono la necessità di avere un cronoprogramma certo di quello che si vuole e deve fare.
Anonimo ha detto: Potevano organizzare meglio? Forse, o forse avrebbero potuto fare nulla come chi li ha preceduti
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Ma anche basta dire e pensare al passato per difendere il presente!
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Oggi chi male amministra Saronno?
Oggi ci sono i disagi per una cattiva programmazione.
Quindi a chi imputare la colpa?
Ma ovvio a chi c’è stato prima che non ha fatto l’opera, non a chi è incapace oggi di pianificare e programmare i lavori. -
Sempre a buttarla in politica. Mai un’autocritica. Di dx o di sx. Ma il risultato è sempre lo stesso: disagi EVITABILI
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Paolo torriani Anonimo ha detto: Beh se questa è la programmazione dei lavori siamo proprio messi male , la città osteggia dai cantieri che nascono come i funghi dalla sera al mattino senza che i cittadini vengono informati.
Rispondi Anonimo ha detto: Non sono capaci di organizzare un cantiere, figuriamoci amministrare Saronno. Che fatica… Però nel patcheggio del Comune si lavora anche ad Agosto e di Domenica. Perché sarà a pagamento e i soldi sono urgenti? Mah.
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Sono una persona che lavora sulle strade e le garantisco che scrivere su una tastiera è facile, operare in città è un’altra faccenda, indipendente dalle amministrazioni, possono sorgere degli imprevisti.
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Per voi invece tutto facile, provi a 35 gradi a scendere in strada!-
proprio per questo sarebbe stato meglio programmare i lavori in orari serali e notturni
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Lavori di sera/notte dice? Il rumore nelle ora serali/notturne sarebbe tollerato? La maggiorazione (notevole) nei costi fatti di notte chi la paga??
Tutti bravi dalla poltrona…
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Anche io ho lavorato per alcuni anni presso una ditta di lavori stradali. Le garantisco che i lavori in orario serale/notturno sono difficilmente praticabili da una parte perchè se serve l’asfalto caldo e le cave che lo producono fanno orari diurni. Inoltre, il rumore dei lavori, come è facile da intuire, creerebbe molto disagio e proteste. In agosto sarebbe stata la soluzione migliore.
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