Ad Uboldo la vita di Gianni Rodari in scena con “Io, il favoloso Gianni”
UBOLDO – Arriverà anche ad Uboldo lo spettacolo ispirato al libro di Alessandro Colombo. Grande successo per la presentazione del progetto “Io il favoloso Gianni” lo scorso venerdì 20 settembre a Tradate. Nello splendido scenario della veranda della Pasticceria Enoteca del Corso, davanti a un centinaio di persone, il giornalista e scrittore Alessandro Colombo ha presentato il suo ultimo libro “Io il favoloso Gianni“ e lo spettacolo teatrale che porterà in scena dal prossimo mese di dicembre.
Con “Io il favoloso Gianni “Alessandro Colombo intende far conoscere la “prima vita” di Gianni Rodari, quella sconosciuta ai più, da maestro elementare “straordinario”. Un progetto che prevede appunto un libro pubblicato dall’editore Macchione nella collana di testi e saggi teatrali “Arte Scenica” diretta da Riccardo Prando, e uno spettacolo teatrale prodotto e portato in scena dallo stesso Alessandro Colombo.
Il libro ripercorre i primi ventitré anni di vita di Gianni Rodari, quelli meno conosciuti, quelli della sua “prima vita”, che va dalla nascita (anno 1920) fino al compimento dei 23 anni (anno 1943), ultimo anno di insegnamento come maestro elementare. Una lunga storia che vede protagonista il giovane Gianni e che si dipana dal lago d’Orta al Lago di Varese, fino alla provincia di Milano. Da Omegna a Gavirate, passando per Seveso fino ad arrivare a Uboldo, il racconto della vita del giovane Gianni ha sullo sfondo l’Italia e la scuola del ventennio fascista.
Un racconto inframezzato da alcune tra le più belle e significative filastrocche, poesie e favole dello stesso Rodari, che mette in luce l’evoluzione del pensiero di Gianni: dal cattolicesimo all’antifascismo fino al comunismo, attraverso esperienze che hanno forgiato il carattere e che hanno segnato tutto il resto della vita di Gianni. E che hanno fatto trovare a Gianni, proprio a Uboldo, in quel borgo sperduto in fondo alla provincia di Varese, nel comune di Saronno, il seme della sua futura attività: quella di inventore di alcune tra le più belle favole per bambini del ‘900.
Ma oltre al libro, dal prossimo mese di dicembre, la storia si animerà diventando uno spettacolo teatrale prodotto dalla Cooperativa Fiore che Ride, che vedrà sul palco lo stesso Alessandro Colombo nei panni di Gianni Rodari, Silvia Chiaravalle, giovane attrice che interverrà leggendo alcune tra le migliori poesie e filastrocche dello stesso Rodari, Giulia Boretti, giovane cantante con una splendida voce che canterà alcune poesie di Rodari, e Flavio Milan, che si occuperà della parte musicale e accompagnerà Giulia alla chitarra. Le prime date dello spettacolo sono le seguenti:
- sabato 7 dicembre all’auditorium Paccagnini di Castano Primo;
- venerdì 24 gennaio al teatro San Pio di Uboldo;
- giovedì 24 aprile al teatro Dante di Castellanza.
Un progetto che nasce a quattro anni di distanza dall’altra pubblicazione “Scritto e firmato da Gianni Rodari”, scritta da Chiara Zangarini con Alessandro Colombo in occasione del centenario della nascita del famoso scrittore.
“Io il favoloso Gianni” è la naturale prosecuzione di quel libro – spiega Alessandro Colombo – che racconta gli anni giovanili di Rodari, partendo dal Registro di Classe dell’anno scolastico 1942/43 ritrovato nella scuola di Uboldo, dove lo scrittore insegnava. Il libro nasce quasi per caso, dopo essere rimasto per mesi nel cassetto, fino a quando l’entusiasmo, la passione e la curiosità di una mia giovane studentessa, Sara Hamcho, non mi sprona a riprenderlo, dandomi lo spunto e il coraggio per lanciarmi in questa nuova avventura. Era l’inizio di marzo. Da allora il testo ha subito diverse revisioni, correzioni, aggiustamenti grazie alla mia studentessa, che mi ha accompagnato in questa avventura aiutandomi a migliorare quella prima bozza fino ad arrivare alla stesura definitiva. E fino a diventare uno spettacolo teatrale che porterò in scena assieme a Silvia Chiaravalle, Giulia Boretti e Flavio Milan”.
Insomma, il progetto “Io il favoloso Gianni” prevede un libro e un racconto teatrale che miscelano leggerezza e profondità, e che faranno scoprire un uomo e la sua storia con grazia e curiosità, portando il lettore e lo spettatore dentro la creatività di Gianni Rodari.
“Noi siamo pronti. Aspettiamo solo voi, sia in libreria che a teatro, dove troverete un libro da leggere tutto d’un fiato e uno spettacolo teatrale da godere fino in fondo” conclude Alessandro Colombo.