Saronno, dal mancato consolidato al futuro dell’Amministrazione: il sindaco Airoldi fa il punto
SARONNO – Giacca grigia con la pin con lo stemma della città di Saronno al lavoro, come ogni giorno, nel suo ufficio al primo piano di piazza Repubblica. Vedendo oggi, mercoledì 2 ottobre, il sindaco Augusto Airoldi non si direbbe che la sua Amministrazione stia attraversando un difficile passaggio politico. Sulla scrivania si vedono documenti e progetti e quando di ritorno da un incontro in Municipio ci dedica qualche minuto è sul pezzo e pacato. Non sfugge alle domande, che da politico di lungo corso sa che arriveranno, niente no comment, qualche sorriso quando parla dei progetti in arrivo ma risposte che riescono ad essere conciliati ma anche incisive. Le intenzioni sono chiare e del resto dietro al tono calmo non ci sono incertezze. Non ci sono mezze parole o frasi di circostanza. Tutto è molto lineare e chiaro.
Sindaco Airoldi, qual è la situazione attuale della sua coalizione?
“Partirei da quello che è successo per ribadire che per me è stata una sorpresa. Poche ore prima del consiglio comunale di lunedì 30 settembre ho saputo dalla consigliera Marta Gilli che si sarebbe astenuta su entrambi i punti all’ordine del giorno. Scelta legittima vista la sua posizione di indipendente. Così è stato per la variazione di bilancio che è stata approvata mentre sul consolidato è arrivato il voto contrario che ha sorpreso davvero tutti”
Partiamo da qui, cosa comporta la mancata approvazione del consolidato entro il 30 settembre?
“L’attività amministrativa procede regolarmente lo si può vedere oggi in Municipio. Abbiamo il vincolo delle assunzioni possiamo fare solo quelle a tempo determinato mentre avevamo in programma l’avvio del contratto di lavoro con due agenti della polizia locale (avrebbero dovuto iniziare ieri) e tre dipendenti dell’area tecnica che non possono essere assunti ora. E’ un problema non da poco conto anche per le persone coinvolte ma ribadisco che l’attività amministrativa prosegue. Stiamo lavorando per affrontare questa situazione. Del resto per approvare il consolidato abbiamo tempo fino al 31 dicembre”.
Di fronte a questa situazione come valuta l’accaduto?
“Prendo atto della scelta e delle dichiarazioni successive del consigliera Marta Gilli da cui ho scoperto che la sua valutazione sul sindaco e sull’Amministrazione è cambiata. Onestamente non posso che rimarcare la sorpresa anche per come fin qui la collaborazione con Marta Gilli sia stata fattiva e propositiva. Ci sono tanti elementi che lo raccontano concretamente dagli interventi in consiglio comunale, produttivi e apprezzati dai presenti, alla sua attività sui social. Fino a pochi giorni fa la consigliera era tra le persone più attive a rilanciare con reel e storie su quello che faceva l’Amministrazione. Il cambiamento è stato recentissimo e per me davvero inaspettato”
Ora cosa succederà?
“Nel breve periodo andiamo avanti, quanto arriverà il momento dei bilancio preventivo se non ci saranno i voti necessari si avvierà l’iter con l’informativa al Prefetto e il resto. Sono momenti concitati non solo per la maggioranza di Saronno ma anche per quelle di Busto Arsizio dove c’è appena stato un rimpasto e per Gallarate. Lo ribadisco l’Amministrazione sta lavorando e continua a farlo. Invito i cittadini a pensare a questo e a quanto l’Amministrazione abbia fatto in questi 4 anni di mandato di cui due penalizzati dalla pandemia covid”
Ci fa qualche esempio?
“Abbiamo realizzato una serie di interventi per il rilancio del quartiere Matteotti (skate park, piazza Amendola, l’imminente inaugurazione dell’X2 e la trattativa per un nuovo spazio per lo sport nell’ex Pozzi) la riqualificazione del teatro Pasta (sia sul fronte della struttura sia sul fronte della qualità portata dal direttore Andrea Chiodi) e il nuovo nido Candia. Tra fondi Pnrr e altri bandi la mia Amministrazione sta lavorando a investimenti per 30 milioni di euro, esclusa la Rodari. Citerò solo la nuova piazza Libertà che stiamo ultimando, il parco dell’ex Seminario, cinque impianti sportivi che a breve saranno a norma e con una gestione completamente rinnovata (senza costi o cambiamenti per le società), nuove piste ciclabili su via Roma e via Varese. Recentemente abbiamo presentato il progetto Sicurezza il più articolato mai fatto in città e a cui a breve si aggiungerà l’attivazione di nuovi gruppi di controllo di vicinato. E ancora l’impegno per la comunicazione con il tour nei quartieri, il question time, il canale whatsapp e instagram la pagina Facebook che ha decuplicato i contatti. A breve arriverà un progetto per una gestione più interattiva della comunicazione coi cittadini. Ci sono anche grandi sfide: abbiamo rallentato il Pgtu per valutare l’impiatto del piano presentato per l’ex Isotta e quanto previsto dal piano presentato pe un parere preventivo sull’ex Bertani. C’è il nuovo Pgt su cui sta lavorando la commissione presieduta da Marta Gilli (incarico affidatole proprio su proposta del sindaco) a breve sarà distribuito un fascicoletto con le linee guida e saranno fatti degli incontri nei quartieri per coinvolgere i cittadini e sentire le loro idee in modo più attento e vicino alla quotidianità invece che in una conferenza. Concludo con novità come il raddoppio della no tax area dell’addizionale Irpef, la riduzione della Tari per i nuovi esercizi commerciali, i contratti quadro per le manutenzioni.
Lo so è un lungo elenco e non è neanche esaustivo ma credo che sia questo che devono vedere e valutare i cittadini. E’ questo quello che si sta facendo per la città e che si potrebbe perdere o fermare. Il giudizio sui singoli interventi può essere positivo o meno ma è questo che si sta mettendo in gioco adesso”
Quali sono i prossimi passaggi? Come si può fare per ottenere il voto che mancante?
“Ovviamente non si può trovare una soluzione in poche ore. Con la maggioranza stiamo valutando la situazione. E’ vero che finora gli indipendenti non sono stati una garanzia ma credo che prima di tutto sia importante capire le motivazioni della scelta di Marta Gilli e confrontarsi serenamente. Dovremo capire come si valutano le cose fatte e quelle da fare. Si tratta di capire c’è la volontà da parte degli indipendenti di sostenere quanto si sta facendo. Da parte mia c’è la volontà di collaborare: del resto se i progetti nata dal programma elettorale sono condivisi perchè non si dovrebbe accettare un voto anche con il cosiddetto appoggio esterno?
Per contro rinunciare a questa Amministrazione vorrebbe dire rinunciare ad attività aperte e non concluse. Con il commissario prefettizio, vincolato all’ordinaria amministrazione, si fermerebbe tutto. Vogliamo mettere a rischio 30 milioni di investimenti? Vogliamo dire alle famiglie che non abbiamo potuto finire la Rodari perchè il sindaco non è inclusivo? Vorrebbe dirgli che devono continuare a mandare i bimbi a scuola in aule in cui rischia di piovere dentro”
Sviscerato il tema proseguo amministrazione e “tredicesimo voto”, una domanda sulla maggioranza: tutto bene? Si parla di maldiopancia post provinciali..
E’ un’aspetto che mi fa piacere chiarire pubblicamente anche perchè c’è della fantapolitica. Avere in consiglio provinciale una persona che sostiene e lavora con l’Amministrazione comunale, in aggiunta alla riconferma dalla caronnese consigliera Pd Alessandra Agostini, è un importante asset per Saronno soprattutto perchè Gilli lavora con l’Amministrazione cittadina e anche con la coalizione di centrosinistra che guida la Provincia.
Quindi come sindaco perchè non avrei dovuto lavorare per cogliere quest’opportunità? Con le segreterie provinciali abbiamo operato per contribuire a confermare Agostini e per l’elezione di Pierluigi Gilli. Entrambi sono una risorsa per Saronno e il Saronnese e a loro vanno i miei complimenti per il risultato ottenuto. Non dobbiamo dimenticare che Saronno ha sempre fatto fatica a far sentire la sua voce in Provincia e quindi perchè, da sindaco, non avrei dovuto puntare ad avere un consigliere in più? Non dimentichiamo che anche quest’opportunità sarebbe vanificata dalla caduta dell’Amministrazione perchè a quel punto Gilli decadrebbe anche in consiglio provinciale con ricadute per il centrosinistra.
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Commenti
Anonimo ha detto: Capisco che il tentativo di rimanere possa fare scrivere assurdità ma affermare che i lavori avrebbero uno stop è falso gli appalti assegnati e finanziati andranno avanti comunque
Rispondi Anonimo ha detto: In giusta analisi , il problema è un partito allo sbando , distruttore da anni paesi, città e Nazione. Dove c’è PD , c’è caos. Airoldi non ha nulla a che fare con il PD , ci voleva la DC, peccato aver tolto la D , ed aver messo la P.
Povero Airoldi , la nave è in balia della onde.
Direi un moribondo con poche cure a disposizione per guarire.
Il Sindaco Airoldi è una bravissima persona , è la squadra inefficace e priva di esperienza , questa sorpresa è la moneta da pagare , brutta sorpresa per il PD , incapace di fare politica, così come nella Nazione. Abbiamo subito PD E CONTE .. un disastro nucleare .
anonimo ha detto: La figura del Commissario prefettizio , ad una prima analisi , pare abbia i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. Quindi non sembrano corrette le affermazioni del Sindaco, secondo il quale in Comune si congelerebbe tutto. Addirittura il Commissario può partecipare ai bandi del PNNR , rivestendo il ruolo che finora ricoprono Sindaco e Assessori, per garantire tutte le opportunità di una buona amministrazione . Non si mette in pericolo nulla di quanto avviato o programmato, a quanto pare.
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Sono le narrazioni di queste persone che pensano di governare la città a corrispondere alle loro necessità.
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Oggi devono fare credere che senza di loro tutto si bloccherà… ma non è così. -
Andrea Preti ha detto:
Egregio Anonimo, nel caso degli enti locali il Commissario Prefettizio riassume, nella sua sola persona, tutti i poteri di Sindaco, Giunta e Consiglio comunali.
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Ergo, ha una quantità di lavoro, di atti da emanare, di competenze da seguire e ruoli da coprire a dir poco “elevati”.
Conseguenza di ciò è il Commissario straordinario può compiere anche atti di straordinaria amministrazione,
MA che, nella stragrande maggioranza dei casi, si limita ai soli atti di ordinaria amministrazione (roba da amministratore di condominio, con tutto il rispetto per la categoria), astenendosi da qualsiasi valutazione strategica o di lungo periodo.
Le città che han dovuto vivere situazioni simili ben sanno che conseguentemente l’attività amministrativa è ridotta ai minimi termini. Dovrebbe essere di solare evidenza che auspicare la nomina di un Commissario straordinario prefettizio sia cosa da evitare … a Saronno qualcuno ricorda Il Commissario straordinario Longhi?-
Certo che ricordo il commissario Longhi e per smentirla fece il piano parcheggi che poi Porro non modificò … i cantieri andranno tutti avanti e i progetti saranno messi a terra. Non diciamo bugie…
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Saluti
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Anonimo ha detto: Cari leghisti che esultate per un problema del Sindaco preoccupatevi invece del peggiore ministro dei trasporti della storia d’Italia, che fa qualunque cosa tranne che fare funzionare i treni con relative milionate di danni per la collettività!
Rispondi Anonimo ha detto: Proseguono le narrazioni alternative scritte e dirette da questo sindaco: adesso senza di lui si interromperebbe il cantiere della scuola. È l’ennesima bugia in quanto si sa benissimo che il commissario proseguirebbe i cantieri e i progetti avviati.
Cosa non si fa per stare lì… un continuo ballo pur di tenere le poltrone: una da sindaco, una da presidente del consiglio, una da consigliere provinciale.
Adesso parte il prossimo volume della narrazione di questa amministrazione: dal titolo ‘il questuante’, narrerà le gesta di chi elemosina voti e cerca accordicchi pur di stare lì
Rispondi Il Saronnese Volante ha detto: …con il massimo rispetto per il Sig. Airoldi ma quando una persona cita altre situazioni per giustificare la propria vuole dire che e’ arrivato ad avere le spalle al muro; e mi riferisco al passaggio dell’intervista in cui il Sindaco (credo uscente) ha, senza nessun richiamo da parte del giornalista, citato le situazioni in giunta di Busto e Gallarate per giustificare l’attuale “Macello politico” che lui e i suoi compagni di “maggioranza” hanno creato. Solo per non esser riuscito a garantire le assunzioni di 5 padri o madri di famiglia, che certamente ora si troveranno in un limbo da “esodato”, solo per la responsabilità istituzionale e morale io mi sarei già dimesso
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Mauro ha detto: Parole chiare di giusto pragmatismo : del resto i fatti di questa Giunta superano il qualunquismo di quella precedente.Mi auguro che la politica delle poltrone nn la vinca e prevalga il senso del buon governo x la città
P.s un cittadino politicamente NON PD ma che sa valutare….
Anonimo ha detto: La lucidità di chi ha la coscienza a posto e una direzione ben fissa in testa. Avanti così Augusto, metticela tutta
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Anonimo 
Anonimo ha detto: La solita “quintalata ” di parole per esprimere i soliti concetti autocelebrativi di una politica “vecchia” che considera i cittadini incapaci di comprendere, di vedere , di valutare.
Comunque, siamo proprio sicuri che con un eventuale Commissario Prefettizio i progetti del PNRR e quelli avviati si fermerebbero? Mi sembra assai strano!
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La scuola andrebbe avanti ugualmente.
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Vi rendete conto di quante inesattezze racconta?
Gigi ha detto: Come già scritto dalla direttrice signora Giudici( … che stupore leggere parole di questo tono nei confronti del signor Sindaco) parole chiare e sincere!
Condivido l’invito del sindaco a guardare a tutte le opere e ai progetti in atto e a far sì che tutto possa essere portato a compimento.
Avanti senza timore!
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Avanti solo se ha i numeri per governare, ma a quanto pare non li ha più.
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Anonimo ha detto: Come già scritto dalla direttrice signora Giudici( … che stupore leggere parole di questo tono nei confronti del signor Sindaco) parole chiare e sincere!
Rispondi Anonimo ha detto: Ma anche basta sig. Airoldi!
Diamoci un taglio netto a tutta questa pantomima di bla bla in politichese e prenda il coraggio a due mani e metta fine a tutta questa agonia politica che non fa certo bene a Saronno è ai suoi cittadini.
Anonimo ha detto: Le fanfare Guaglianone e Lega, spigheranno ai genitori della Rodari l’eventuale fermo lavori, visto che sono gli unici difensori e paladini della città.
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C’è poco da spiegare, visto che Airoldi non ha più la maggioranza.
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È Airoldi che deve spiegare ai cittadini, non certo Guaglianone e Fagooli, perché non può più portare avanti l’amministrazione della città -
La scuola va avanti, stia tranquillo, l unico ritardo che c’è è colpa di questa Amministrazione che aveva perso i soldi. Potete fare solo un mea culpa
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Ma come si può ritornare sull’argomento del vecchio progetto della scuola, ma lei ha le competenze per giudicare un plesso scolastico nella sua interezza d’intervento(normative, spazi, materiali ecc.) non credo.
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Le garantisco da tecnico del settore che era un presa in giro per i futuri utilizzatori.
Questo va detto, basta con affermazioni superficiali!
Si devono costruire nuovi edifici efficienti sotto tutti punti di vista, per evitare ai nostri nipoti di mettere mano al portafoglio per mettere delle toppe.
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Il perchė, lo dovrà eventualmente spiegare l’attuale sindaco, non chi sta all’opposizione
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Anonimo ha detto: Airoldi mi scusi ma come può fidarsi ancora dei Gilli alla luce di quanto accaduto??
Rispondi Anonimo ha detto: La situazione è che non ha piu’ una maggioranza, salvo inventarsi papocchi pure peggiori. Ne tragga le dovute conseguenze, questa la sola realtà, tutto il resto rischia pure di essere ancora peggio.
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