Saronno, addizionale Irpef D’Amato: “Sosteniamo le fasce deboli, senza gravare sul ceto medio”
25 Ottobre 2024
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Amministrazione comunale in merito all’addizionale Irpef.
Con il bilancio di previsione 2025-’27, che verrà sottoposto al consiglio comunale per l’approvazione il prossimo dicembre, come tutti i Comuni italiani, anche quello di Saronno dovrà necessariamente rideterminare le aliquote della addizionale comunale Irpef a causa dell’accorpamento dei primi due scaglioni disposto dal Governo.
Il Ddl di bilancio 2025, appena varato dal Consiglio dei Ministri, ha, infatti, rideterminato i riferimenti per l’applicazione delle aliquote Irpef in tre soli scaglioni rispetto ai quattro del 2024. È previsto l’accorpamento in un unico scaglione dei contribuenti che facevano
riferimento alle fasce di reddito più basse, cioè da 0 a 15.000 euro e da 15.001 a 28.000,00 euro, mentre quelli successivi rimangono invariati.
L’Amministrazione saronnese, grazie ad un lavoro molto accurato di stime e proiezioni portato avanti dall’assessorato al Bilancio, ha elaborato una proposta (che dovrà poi essere approvata dal Consiglio comunale assieme al bilancio di previsione 2025-2027) che
riuscirà a scongiurare il prevedibile aumento di oneri a carico delle fasce di reddito fino ai 28.000 euro e a ridurre in maniera generalizzata l’onere anche per le altre fasce di reddito.
Rimane, inoltre, confermato quanto già introdotto nel bilancio di previsione 2023, ovvero l’innalzamento a 15.000 euro della fascia di esenzione totale dal versamento dell’addizionale comunale Irpef (precedentemente fissata a 10.000 euro).
“Con questa operazione è confermata la volontà e la capacità di questa Amministrazione – spiega l’assessore Domenico D’Amato – di sostenere le fasce più fragili della popolazione senza caricare quello che viene definito “ceto medio”. Ricordiamo, infatti, che su circa
28.000 contribuenti, i due terzi sono nella prima fascia di reddito, ovvero quella che arriva fino ai 28.000 euro l’anno”.
Nessun aumento della pressione fiscale, né delle tariffe per i cittadini quindi, e, al contrario, si sostiene nuovamente la diminuzione delle tariffe per i dehors delle attività commerciali, al fine di favorire il commercio di prossimità e di migliorare il decoro urbano.
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Commenti
Siete la vergogna assoluta. Avete già aumentato le addizionali comunali l’anno scorso. Vergogna Pd.
Bene, avanti così
Quelli che pagano regolarmente le tasse pagheranno sempre di più mentre quelli che non le pagano continueranno a non pagarle.
Molto bene assessore.
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Mi spieghi un po’ secondo lei cosa potrebbe fare l’assessore contro gli evasori?? Sono curioso
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Intanto non aumentare le tasse a chi già le paga poi spendere i soldi più oculatamente come fanno molte famiglie.
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Intanto continua a pagarle, sei sei una persona onesta indipendentemente dall’assessore
Prima devono dargli un assessore o il presidente del consiglio a m5s altrimenti ci penserà il commissario. Andare avanti come se nulla fosse accaduto è SCANDALOSO
Vediamo adesso se le minoranze o indipendenti vari avranno il coraggio di non votare un bilancio in cui si diminuiscono le tasse? Cosa diranno i propri elettori che il sindaco Airoldi è cattivo e quindi non possono votarlo?
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Se non arriva a fine mandato non sarà più lui il candidato sindaco del PD, ma forse anche se arriva…..
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Se uni legge il Saronno pare che abbiano già detto di peggio anche da anonimi commentatori
il problema che il Sindaco non ha saputo sostenere la sua stessa maggioranza e dovrebbe fare molti mea culpa. Per e con voi il futuro è finito.
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Altro commento insensato: è la maggioranza che sostiene di il sindaco, non viceversa
Non dice nulla ai cittadini sul fatto che non è in grado di fare approvare il bilancio consolidato e gli parla del bilancio di previsione prima di sottoporlo al consiglio comunale.
L’educazione, questa sconosciuta.