Nascondeva in casa 160 pastiglie di ossicodone. Alcune anche nei cassetti della madre

CARONNO PERTUSELLA – L’operazione è stata portata avanti dai Nas, carabinieri del nucleo antisofisticazione, nell’ambito di un’indagine per il contrasto all’uso di antidolorifici illeciti.

Qualche giorno fa i militari si sono presentati a casa del giovane che vive ancora con la famiglia a Caronno Pertusella. Nell’abitazione i militari hanno trovato 160 pastiglie di ossicodone. La sostanza stupefacente è stata tutta “raccolta” e sequestrata. Il giovane la teneva nascosta in tutta la casa, persino in alcuni cassetti usati dalla madre.

E’ stato arrestato e ora l’accusa a suo carico è pesante e, secondo quanto riportato oggi da Prealpina in un articolo di Sarah Crespi, è quella di commercio illegale della sostanza proibita. Del resto nell’abitazione i carabinieri hanno trovato anche un falso ricettario praticamente identico a quelli veri. L’ipotesi dell’accusa è che fosse usato per recuperare l’ossicodone. La tesi difensiva del ragazzo è che le pastiglie fossero ad esclusivo uso personale.

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