Saronno, mercatino trentino in corso Italia e residenti: “Come tornare a casa?”
Situazione complicata a causa dei cantieri
SARONNO – “Bello il mercatino ma qualcuno ha pensato a sicurezza ed esigenze dei residenti?” Questo l’interrogativo di alcuni abitanti nel centro storico. Non ce l’hanno con la bancarelle del mercatino del Trentino ma con la scelta di posizionale in corso Italia. Visto che piazza Libertà è in parte ancora cantiere per il rifacimento della pavimentazione, gli stand che in questo fine settimana sono arrivati a Saronno per proporre specialità culinarie e l’artigianato del Trentino sono stati collocati lungo corso Italia. Normalmente, nessun problema. Ma, stavolta, “forse ci si è dimenticati che il centro è assediato dai cantieri, pubblici e privati”.
A mandare tutto in tilt, quello che da qualche giorno impedisce l’accesso da via Garibaldi, “così chi abita fra via Garibaldi, via Taverna e via Caronni deve obbligatoriamente entrare, per tornare a casa in auto, da via Genova passando da corso Italia dove però ci sono le bancarelle e, soprattutto. c’è la ressa di persone che visitano il mercatino. Come passare nei momenti di maggiore afflusso? Praticamente impossibile. E cosa potrebbe succedere se questo fine settimana ci fosse un’emergenza, come potrebbero passare i pompieri o i soccorritori con l’ambulanza?”
“Se c’era già molto gente venerdì, sabato e domenica non potrà che andare peggio” pronosticano i residenti.
(foto: il mercatino venerdì mattina a Saronno)
02112024
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Commenti
Anonimo ha detto: Rispetto alle edizioni passate c’erano meno stand e un po’ sottotono tutto l insieme. E qualche stand non era trentinese doc.
Rispondi Anonimo ha detto: Se parliamo di sicurezza a San Siro non si dovrebbe mai giocare, pieno di gente fuori dallo stadio.
In cado di emergenza sirena e ci si sposta,EMERGENZA sapete cosa vuol dire?
Anonimo ha detto: Ero in corso oggi, spazio libero di metri 3,50 c’era, pertanto tutti gli “esperti” possono mettersi il cuore in pace.
I mezzi di soccorso passano, altrimenti le strade e in tangenziale nelle ore di punta cosa dovremmo fare? Vietare la circolazione?
Siamo seri parliamo a ragion veduta
Anonimo ha detto: Ma come si può pensare di scrivere un articolo simile?
Un mezzo di emergenza a Milano in zona Duomo come farebbe?
Come a Saronno con i mercatini!
Poche settimane fa si è intervenuti in centro( durante un evento) per una fuga di gas, quindi?
Credo che i residenti possano sopravvivere o la signora Giudici non riesce ad andare a casa?
È una mancanza di rispetto verso l’amministrazione ed in particolare gli uffici:
non sono stupidi e sanno fare il loro lavoro.
Basta articoli come questo!
Anonimo ha detto: Voi residenti in centro usate ancora le automobili? Pensavo foste tutti adepti della mobilità sostenibile.
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Si e io dovrei andare al lavoro in bicicletta perché ho la casa in centro?
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Lavoro in un supermercato a Barlassina e fino a lì come ci arrivo: mezzi pubblici non ce ne sono e poi con gli orari che faccio devo per forza usare la macchina poter tornare a casa.
A Saronno manca uno spazio eventi, è questa la verità: si viole fare tutto e solo in centro.
giggi ha detto: Nessun altro tema che sicurezza e migranti; sicurezza o migranti. Un disco rotto. Questa città sta morendo per asfissia. La vita è un equilibrio: si riceve ciò che si dà… o prima o poi.
Rispondi Anonimo ha detto: Ma qualche domanda alle migliaia di saronnesi soddisfatti dell’evento al Saronno non siete capaci di farle?
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certo. bell evento. per andarci a piedi e non dover pagare balzello ecosmartpark ho dovuto parcheggiare a Solaro
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Anonimo ha detto: Ma voi siete quelli che si lamentano che il centro è sempre deserto e che a Saronno non si fa mai niente?
Rispondi Anonimo ha detto: È abbastanza evidente ad ogni cittadino che gli uffici comunali non sono capaci di organizzare.
Allo stesso modo nessuna delle parti politiche (sindaco, assessori al commercio e lavori pubblici e viabilità) è in grado di supplire.
Gio rossi ha detto: I residenti sempre loro. Si lamentano per qualsiasi evento, si lamentano se i bar fanno musica, si lamentano per i problemi di ordine pubblico e se il centro muore. Forse è il caso di smetterla e imparare a vivere meglio.
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iome Anonimo ha detto: Quando avete comprato la casa lì dovevate informarvi meglio. Come quelli che la comprano in via Rimembranze e si lamentano del mercato o quelli in stazione che lamentano lo spaccio. È così e basta.
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Già soprattutto quella di organizzare decine di eventi con migliaia di persone, esattamente come quelli di prima che adesso li vogliono mandare a casa. Stano, vero?
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Anonimo ha detto:
e’ sempre stato così. I politici saronnesi non pensano così come la polizia locale non fa il proprio dovere.
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