ETF BlackRock Bitcoin raggiunge $30 miliardi
3 Novembre 2024
ETF di BlackRock IBIT è diventato l’ETF dalla crescita più rapida di sempre, superando il traguardo di 30 miliardi di dollari in asset gestiti.
Un traguardo davvero importante quello di IBIT, lo iShares Bitcoin Trust. Si tratta dell’ETF di BlackRock che stando alle ultime indisrezioni ha superato i 30 miliardi di dollari in asset gestiti. Secondo l’analista senior di ETF per Bloomberg, Eric Balchunas, IBIT ha stabilito un nuovo record, raggiungendo il traguardo in soli 293 giorni. Prestaziooni che superano quelle dell’ETF di JPMorgan Equity Premium Income (JEPI) e degli ETF sull’oro principali, che hanno raggiunto la stessa cifra, rispettivamente in 1.272 e 1.790 giorni.
Stando ai dati di Bloomberg, la valutazione di IBIT ha superato la cifra di 30 miliardi di dollari grazie a importanti afflussi e all’aumento di prezzo di BTC visto nelle ultime 48 ore. Il fondo detiene allo stato attuale più di 417.000 Bitcoin, ovvero il 2% dell’offerta totale della criptovaluta. L’IBIT di BlackRock potrebbe accumulare fino a 500.000 BTC entro la fine del 2024, numeri che, se raggiunti, renderebbero IBIT il terzo maggiore detentore di Bitcoin a livello mondiale, dopo CoinBase e Binance.
La crescente domanda di ETF
Il successo dell’ETF di BlackRock è in linea con un’impennata nella domanda istituzionale di Bitcoin. Secondo i dati del 29 ottobre, gli ETF hanno riportato un afflusso netto giornaliero complessivo di 870 milioni di dollari, con l’IBIT di BlackRock che guida il flusso.
Anche altri fondi stanno registrando un forte interesse, con l’FBTC di Fidelity che ha ricevuto 133,86 milioni di dollari di afflussi netti, mentre il BITB di Bitwise ha attirato 52,49 milioni di dollari. Nel frattempo, l’HODL di VanEck e l’ARKB di Ark e 21Shares hanno registrato rispettivamente afflussi di 16,52 milioni di dollari e 12,39 milioni di dollari.
Nate Geraci, presidente di ETF Store, ha sottolineato che questo livello di afflusso rappresenta il terzo maggiore afflusso giornaliero per ETF su Bitcoin spot dalla loro introduzione lo scorso gennaio. Questi numeri impressionanti riflettono una tendenza più ampia di interesse istituzionale per Bitcoin.
Nell’ultimo anno circa 278.000 BTC sono confluiti negli ETF spot statunitensi. Nello stesso periodo, circa 670.000 BTC sono stati spostati in wallet di “whale” che detengono oltre 1.000 BTC. Questo aumento mette in evidenza il ruolo sempre più rilevante degli investitori istituzionali nel mercato di Bitcoin, con grandi fondi come l’IBIT di BlackRock che stanno tracciando la strada.
Con una richiesta notevole di ETF e un sentimento positivo crescente, è chiaro che gli occhi degli investitori sono tutti puntati su Bitcoin e, potenzialmente, anche su ETF spot Ethereum, ma non bisogna perdere di vista anche altre tipologie di investimento, come quelle in meme coin.
I segnali positivi fatti registrare da BTC negli ultimi giorni si sono fatti sentire anche nel segmento delle meme coin, con criptovalute come DOGE che ha registrato incrementi a 7 giorni del 23,57%, SHIB del 4,86$ e NEIRO del 14,35%. Sono sempre più gli investitori che cercano nuovi token per cavalcare l’onda e Flockerz (FLOCK) potrebbe essere la criptovaluta ideale.
Flockerz e il Vote-to-Earn del futuro
Trattandosi di un progetto emergente, è bene sottolineare che la meme coin non è ancora quotata sugli exchange. Questo significa che il token nativo FLOCK è accessibile a un prezzo davvero basso, invitante per molti investitori che non vogliono allocare cifre importanti. FLOCK ha un costo di 0,0058862$ e può essere acquistato con criptovalute o con carta di credito, dopodiché verrà allocato sui wallet al termine della prevendita.
Ma cosa distingue questo progetto dagli altri? La particolarità è data dalla DAO Flocktopia che estende il potere decisionale a tutti gli investitori. Ogni possessore di FLOCK potrà infatti votare su decisioni importanti per la direzione del progetto. Un modo comunitario di gestire una meme coin che rappresenta un unicum nel segmento.
Non è solo il suo Vote-to-Earn ad attirare l’attenzione ma anche l’APY di staking, superiore al 1.400% e quindi ancora molto favorevole per chi decide di bloccare i propri FLOCK e stabilizzare anche il prezzo al momento del lancio sugli exchange. Questo nuovo token può fungere da apripista e ritagliarsi uno spazio cruciale nel settore, per questo ha già raccolto la notevole cifra di 1,2 milioni di dollari in finanziamenti.