Violenza sui treni: 18enne rapinato del… cappellino. Arrestati due 15enni di Cesate e Mozzate
MOZZATE – Ancora un episodio criminoso sui treni, dopo la maxi rissa dell’altro giorno sul treno tra Saronno e Rovello Porro. Stavolta – il fatto è di qualche giorno fa ma se ne è avuta notizia nelle scorse ore – sono stati arrestati due quindicenni, per una rapina sul treno: i ragazzini sono di Cesate e Mozzate, e sono accusati di avere derubato un 18enne, trovato a borso del treno lungo la linea fra Como e Monza.
Il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio del 1 novembre: il diciottenne viaggiava da Camnago ed ha dato l’allarme arrivando alla stazione di Seveso, dicendo di essere stato avvicinato, sul vagone, da tre giovani sconosciuti uno dei quali gli ha preso il cappellino e quando l’interessato aveva protestato chiedendone la restituzione, lo aveva minacciato con un grosso coltello estratto da sotto il giubbotto. Poi quando il treno si è fermato in stazione, la fuga dei ragazzini ma il derubato li ha inseguiti indicandoli ad una pattuglia dei carabinieri. I militari sono intervenuti, li hanno bloccato ed hanno recuperato il coltello.
Due dei tre giovani sono stati arrestati e trasferiti nell’ex carcere minorile Beccaria di Milano, il terzo (abitante a Longone del Segrino nel comasco) è stato denunciato a piede libero.
(foto archivio: carabinieri in una stazione ferroviaria)
07112024
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Commenti
Per fortuna che abbiamo un governo a tolleranza zero .. da 2 anni reati in aumento ovunque dopo dieci anni di riduzione reati
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Appunto. Pensa che disastro se al governo ci fosse la sinistra!!!!
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Tolleranza zero e reati in aumento non sono due cose collegate però. Se arresti (ecco la tolleranza zero) ma la gente non resta in carcere o non va proprio in carcere, la colpa non è del governo ma di chi giudica e poi rimette in liberta.
Colpa di un chiodo
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Ma anche basta con questo commento