Saronno, con 100 mila euro (extra Pnrr) ultimato il campo da rugby allo stadio
SARONNO – Il campo è praticamente pronto e a giorni arriverà l’accorso definitivo per l’utilizzo. In realtà però i piccoli atleti della palla ovale hanno già iniziato ad utilizzarlo come dimostra la foto condivisa su Sei di Saronno se gruppo di Facebook.
È ormai imminente l’inaugurazione del nuovo campo da rugby allo stadio Colombo Gianetti, un importante passo avanti per la comunità sportiva locale e per il Rugby Saronno. Questo nuovo spazio è stato realizzato grazie a un contributo di 100 mila euro dell’Amministrazione comunale al termine di una lungo braccio di ferro.
L’assessore allo Sport, Gabriele Musarò, ha presentato ufficialmente il progetto durante una conferenza stampa, sottolineando come l’intervento allo stadio Colombo Gianetti risponda all’esigenza di uno spazio adatto alle specifiche necessità del rugby. “In città – ha spiegato Musarò – non esiste uno spazio idoneo alla pratica del rubgy abbiamo ovviamente a questo problema dando uno spazio ai piccoli atleti che praticano questa disciplina recuperando un’area dismessa all’interno dello stadio Colombo Gianetti di via Biffi”.
Musarò ha evidenziato come il nuovo campo abbia recuperato un’area precedentemente inutilizzata dello stadio, allestendola con sabbia calcarea per permettere anche l’utilizzo da parte dell’Osa. Inoltre, ha ricordato che la realizzazione del campo è stata resa possibile grazie alla collaborazione con Osa Saronno e Fbc Saronno, le quali hanno accettato di supportare il progetto in uno sforzo condiviso per migliorare l’impiantistica sportiva cittadina.
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Commenti
Anonimo ha detto: Ci dimentichiamo che Pnrr non sono mica soldi regalati…li restituiremo, piano piano e con gli interessi.
Rispondi Anonimo ha detto: 100.000 euro buttati per una soluzione che scontenta tutti.
Prossimo passo? Altri 100.000 euro per l’erba in campo?
Anonimo ha detto: Si è perso il buon senso… Centomila euro per un campo che non è regolamentare e si mette in difficoltà una società sportiva presente a Saronno da settant’anni… Sorge un dubbio, ma a chi giova?
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Anonimo ha detto:
se fosse stato regolamentare per il rugby l’atletica non lo avrebbe più potuto utilizzare. Quindi il buon senso è stato utilizzato con un compromesso che penalizza il rugby… invece il buongusto e la decenza faticano a trovare una strada in questi commenti. A chi gioverebbe invece che lo stadio COMUNALE fosse monopolizzato da una sola Società? Forse solo a questa Società?
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Arrogante è chi pretende di cacciare chi lavora (e bene) da anni
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Anonimo ha detto: salve
in merito alla questione “recuperando un area dismessa allo stadio” se invece di litigare e ogni associazione si interloquisse tra di loro anzichè rimane rigidamente sulle proprie posizioni , l’utilizzo degli spazi pubblici sarebbe ottimale . Chi frequenta lo stadio sà benissimo che lo spazio in oggetto era utilizzato a 5/ 10 %
del suo potenziale e un plauso alla collaborazione con Osa Saronno e Fbc Saronno per averlo condiviso .
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FBC non ha mai utilizzato lo spazio in questione. Credo sia chiaro che non tutti gli atleti possono lanciare peso, martello e disco per cui lo spazio sembra poco utilizzato, ma non è così.
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La convivenza è sempre difficile, soprattutto se i sacrifici vengono chiesti ad una parte sola
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Anonimo ha detto:
questa è una buona osservazione! visto da lontano sembra di marmo… ma forse non è ancora stato completato
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Anonimo ha detto: L’assessore allo sport : “recuperando un area dismessa allo stadio” , l’area in questione era tutt’altro che dismessa, ma l’assessore , che evidentemente non conosce le attività sportive, non si è nemmeno preoccupato che con questo intervento ha CANCELLATO il campo lanci dell’atletica leggera, dove venivano effettuati il lancio del martello, del disco e del peso. Complimenti all’assessore allo sport che spende 100000 euro per danneggiare un’attività sportiva presente da 70 anni per favorirne un altra.
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Gabriele Musaro ha detto:
Gentile anonimo,
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il campo B dello stadio continuerà ad essere utilizzato da OSA per tute le discipline,specialità o attività sportive, esattamente come avveniva in precedenza.
Ad OSA resta, inoltre, l’utilizzo esclusivo della riqualificata pista indoor e della pista di atletica (unitamente alle asd che in città si occupano di podismo).
Se avesse bisogno di qualsiasi chiarimento questa è la mia mail personale
[email protected]
Molti distinti saluti
Gabriele Musarò-
Jacobs (quello che ha fatto la foto con Lei) ha detto:
Lo spazio per i lanci non è più utilizzabile tutti i giorni dalle 19.00 in avanti, per tanto i lanciatori adulti non potranno più usufruirne (magari lavorano e si allenano dopo le 18.30). Come credo Lei sappia, un atleta si allena almeno 3/4 volte la settimana, togliere la possibilità di allenarsi fa si che l’atleta scelga di andare in altra società o smetta di praticare. Ma la questione GRAVE è che Lei è il Sindaco considerino il suddetto campo B “dismesso” , la questione probabilmente sta in qualcuno che male vi ha consigliato, puntando alla questione economica e pensando che un campo è utilizzato se ci gioca una squadra ed è sotto o per nulla utilizzato se si praticano i lanci, dove per altro le pedane devono essere a norma come da disposizioni nazionali Fidal e internazionali iaf. Se viene scelto di spendere soldi per togliere ad una disciplina sportiva e dare ad un altra, si dovrebbe almeno avere il buon gusto di evitare di dire utilizzato al 5%, oppure di dire che non è utilizzato, sarebbe come se un atleta che pratica il salto con l’asta dal momento che fa 10 salti in un giorno, utilizzasse la pedana al 2%. Sapere per capire forse è troppo?
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Daniela ha detto:
Buongiorno,
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sono la mamma di un ragazzo che gioca a rugby.
Ringrazio l’amministrazione per lo spazio che finalmente potremo utilizzare assieme agli atleti dell’Osa, ma invito l’Assessore Musarò e il Sindaco Airoldi ad assistere a uno degli allenamenti. Allo stato attuale lo spazio, con il terreno duro, non è idoneo alla pratica del Rugby che, per sua natura, è uno sport di contatto, sia tra compagni che con il suolo.
Un primo passo è stato fatto ma e’ necessario rendere il campo almeno un campo di allenamento (visto che non può esserlo di gioco). Il rischio che ragazzi e bambini (anche di 5 anni) si facciano male è molto elevato.
In fondo sono stati investite risorse comunali e credo sia doveroso verificare come sono stati eseguiti i lavori.
Grazie e cordiali saluti
Daniela
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Discobolo ha detto:
quindi hanno demolito le strutture di lancio del martello, del disco e del peso e nessuno si allena più in queste discipline per far posto ad un campo da rugby omologato? e dunque osa AVREBBE perso l’omologazione del centro sportivo per ospitare gare di atletica? tutti i saronnesi possono recarsi allo stadio ed ammirare gli allenamenti di getto del peso ecc.. che continuano senza sosta alcuna….
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quindi i supporter dell’atletica stiano tranquilli e rilassati. -
A quanto are anche lei non è informato. Il lancio del martello, del disco e del peso continuano! Quindi si documenti per cortesia.
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Anonimo -
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Calcolatrice alla mano parliamo di 20 euro al mq, quindi direi intervento dal costo limitato.
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Quindi non mi sembra uno sperpero di denaro su una superficie così grande…..-
Può calcolare quello che vuole. Ma che siano 20€/mq o 2 o 2000, sempre spreco rimane
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Anonimo ha detto: A si? Ma l’amministrazione non è bloccata come hanno scritto nella mozione fi sfiducia?
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