Sfiducia, i 5 stelle chiedono per Saronno una maggioranza “istituzionale”
SARONNO – Dopo il salvataggio in extremis del sindaco Augusto Airoldi dalla mozione di sfiducia del centrodestra, il consigliere comunale del Movimento 5 stelle, Giuseppe Calderazzo (che astenendosi sulla mozione ha evitato che fosse approvata) precisa la sua posizione, in un comunicato congiunto con la segretaria provincia del M5s.
Abbiamo ascoltato e letto fiumi di parole, negli ultimi giorni, sulla vicenda della mozione di sfiducia al sindaco presentata dal centrodestra saronnese. A noi, più che le parole, importa analizzare i fatti. E i fatti dicono, in primo luogo, che la mozione è stata respinta, e che la Lega dovrà aspettare ancora un po’ prima di poter concorrere di nuovo all’ambita poltrona di primo cittadino. In secondo luogo, che le inaspettate dimissioni del presidente del consiglio comunale, che ringraziamo per il lavoro svolto a favore della città, hanno aperto uno scenario politico differente, e del quale occorre tener conto per qualsiasi ragionamento politico che guardi avanti.
Proprio perchè a noi interessa guardare avanti – e non indietro – siamo interessati ad una soluzione istituzionale dell’attuale crisi, che, a partire dall’elezione del prossimo presidente del consiglio comunale, guardi ad un orizzonte di fine consiliatura senza ulteriori scossoni.
Soluzione che, senza comprendere cooptazioni nell’attuale maggioranza, possa concorrere ad un più ampio ragionamento di prospettiva. Nell’interesse, anzitutto, delle cittadine e dei cittadini saronnesi, il cui giusto desiderio è quello di avere una città ben amministrata
M5S Provinciale Varese
M5S Saronno
Consigliere comunale Giuseppe Calderazzo
09112024
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Commenti
Ora toccherà al PD autoaffondarsi e liberarci da questo sindaco non votando Calderazzo a Presidente del Consiglio Comunale. Un po’ di serietà parbleu.
Maggioranza istituzionale?
La sinistra che dialoga, la sinistra vicina ai poveri, la sinistra che ascolta le istanza sociali, la sinistra contro la co2, la sinistra per il gaypride, la sinistra che cofesteggia entusiasta il ramadan, esatto la sinistra sinistra
“inaspettate dimissioni del presidente del consiglio comunale”, nel senso che non vi aspettavate che avrebbero ceduto alla vostra richiesta di occupare quel posticino retribuito
Purtroppo i fatti sono altri!
Il consigliere in oggetto è stato eletto grazie hai voti del PD e dopo tre anni ed un periodo di “smarrimento” si è “ritrovato” negli ideali del movimento.
Il resto è solo una “manovra” opportunistica ed un tantino “vendicativa” nei confronti del PD. Certo, tutto lecito ma deontologicamente assai discutibile!
Ora vedremo il peggio del peggio della politica che Saronno ed i saronnesi NON si meritano!
Ormai credo che il sindaco si sia bruciato.
E a dirvela tutta non non fate finta di cadere dal pero sulle “magiche e puntuali” dimissioni del Presidente Gilli…
Era meglio che continuava a tacere
Vergogna. Se aveste avuto a cuore l interesse dei cittadini di Saronno avreste dovuto dire al vs consigliere di approvare la mozione e liberare la città dall’ attuale incapace maggioranza. Purtroppo gli interessi personali hanno preso il sopravvento nonostante quanto avete scritto.
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Per queste cose un buon antiacido la può aiutare
Collaborazione istituzionale dev’essere, ma volare bassi con le richieste di poltrone visto che non avete le capacità di gestire neppure un cortile
Ma falla finita, ti interessa solo lo scranno di presidente, di Saronno e dei Saronnesi non te ne frega nulla!
Se il buongiorno si vede dal mattino questo comunicato è la peggior versione del politichese….incomprensibile e senza alcun senso!!
Figuriamoci!
L’elezione a Presidente del consiglio comunale di Calderazzo sarebbe uno sfregio alla Città di Saronno!