Cislago, quasi 200 piante analizzate dall’agronomo: 5 abbattimenti e 11 nuovi ippocastani
CISLAGO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del comune di Cislago circa la serata pubblica “La salute delle piante”.
Giovedì 24 ottobre alle 21 alla sala Consiglio del Municipio si è tenuta una serata pubblica per illustrare gli esiti del lavoro di analisi svolto sullo stato di salute e sicurezza di alcune piante di dimensioni significative presenti nel territorio comunale, volto ad orientare le modalità d’intervento per la conservazione o sostituzione del verde urbano.
L’agronomo Andrea Tovaglieri, ha illustrato con grande chiarezza e professionalità l’attività svolta, partendo dalle analisi visive e strumentali (comunque non invasive) eseguite nel corso della scorsa estate che hanno portato alla redazione di schede di sintesi per ognuna delle essenze analizzate, con la formulazione di proposte d’intervento, in funzione dell’esito delle diagnosi.
Sono stati analizzati complessivamente 197 alberi, appartenenti ad ambiti diversi, selezionati in funzione della maggior frequentazione, consistenza e potenziale pericolo (parco Castelbarco, centro sportivo di via Papa Giovanni XXII, piazza Toti; parco di via Magenta; Piazza Castelbarco; Ex Ial via C. Battisti; Villa comunale Isacchi). Ad ogni singola pianta è stata assegnato un cartellino identificativo in cui è riportato il codice attributo; l’analisi ha previsto l’identificazione della specie d’appartenenza, dell’area di radicazione, la classe di altezza, la valutazione dello stato vegetativo e di eventuali interventi agronomici, qualora necessari. Su 47 di queste sono poi state eseguite indagini di maggior approfondimento, anche di carattere strumentale.
Alla luce dei rilievi effettuati sono stati proposti, quando necessari, interventi di diversa tipologia, quali potature (con modalità differenziate in funzione delle caratteristiche della specie), consolidamenti ed abbattimenti, con sostituzione. Le analisi effettuate hanno messo in evidenza uno stato vegetativo e sanitario complessivamente discreto degli alberi fatta eccezione per n. 5 esemplari in cui si sono rilevate spiccate criticità e per i quali si prevede l’abbattimento. Due si trovano nella parte terminale del Parco Castelbarco e verranno sostituiti con altrettante essenze, oltre alla messa a dimora di n.11 ippocastani per ricreare il disegno progettuale originale del parco; due abbattimenti saranno da attuare presso la villa Isacchi (un cedro purtroppo colpito da fulmine ed un ailanto, specie esotica a carattere infestante, da rimuovere ai sensi della normativa regionale) ed infine un pino ammalato, posto in Via Battisti. Infine è stata consigliata la sostituzione dei cinque pini presenti in piazza Toti, che hanno raggiunto i 9/10 del proprio ciclo vitale e sono oggetto di frequenti cadute di rami e cedimenti.
L’attività illustrata, anche per raccogliere osservazioni da parte della cittadinanza, si inserisce in un percorso più ampio già avviato che si propone di dotarsi di una programmazione pluriennale periodica più incisiva, sistematica e performante, a rafforzamento della manutenzione ordinaria, con l’intento di contenere così il più possibile gli interventi di carattere emergenziale, migliorare le condizioni di sicurezza e aumentare la qualità del verde urbano.
Diversi interventi sono già stati eseguiti, come ad esempio quelli presso il viale del cimitero; al parcheggio tra via Cavour e via Palestro; al Parco degli Alpini e al Parco di via Vespucci, ma con questa iniziativa l’Amministrazione ha voluto anche dotarsi di un metodo di analisi e valutazione scientifico per meglio orientare e programmare le scelte da attuare. Molti altri sono gli ambiti che necessitano di interventi, come ad esempio i filari di via Roma, di via San Giovani Bosco, di via San Francesco, i pioppi in adiacenza al sottopasso, ecc. per i quali ci auspichiamo di procedere nei prossimi anni con analoga modalità.