Saronno investe sul turismo: in arrivo infopoint e brand cittadino. Scommettendo sul Giubileo
SARONNO – L’anno giubilare, che inizierà il 24 dicembre, sarà un’occasione per l’amministrazione comunale di investire sull’attrattività turistica di Saronno, realizzando nuove strutture necessarie allo sviluppo e proponendo una serie di eventi dedicati.
Ad annunciare questo ambizioso progetto sono stati stamattina, in conferenza stampa, il sindaco Augusto Airoldi e il vicesindaco Laura Succi, che ha iniziato con un’analisi della situazione turistica di Saronno: “Di fatto, è stata classificata come meta turistica da Regione Lombardia con il riconoscimento della tassa di soggiorno istituita dal comune.”
“Saronno ha molte attrattive, tra monumenti ed eventi – ha esordito Succi – lo confermano i numeri: sono state 157 mila le presenze nel primo e secondo trimestre 2024 solo per i pernottamenti, a cui si aggiungono tutti i visitatori che arrivano e ripartono in giornata. Questo è un punto di partenza per dotare la città di strutture che resteranno anche dopo l’anno giubilare, il primo volano di questo progetto.” L’obiettivo è ambizioso: realizzare un aumento del 15% delle presenze turistiche nei luoghi di cultura a Saronno grazie agli eventi in programma.
In quest’ambito, l’assessore ha spiegato che si punta alla creazione dell’Infopoint Living Saronno: “Un nuovo punto di accoglienza per visitatori e pellegrini, con pacchetti turistici e informazioni locali. È un riferimento che ci manca e di cui la città ha bisogno.”
Segue una valorizzazione dell’esistente, con la “messa in rete dei luoghi di interesse artistico e dei musei, e la valorizzazione della raccolta museale in Villa Gianetti”. Completa il quadro la creazione di un brand per la città “che vogliamo sia un’opera corale, in modo che tutti possano riconoscersi.”
Per l’anno del giubileo è previsto un ricco programma di eventi che va dai concerti nel nuovo parco dell’ex seminario, alle conferenze, visite guidate e un momento dedicato alla storia del celebre Disaronno.
Nel dettaglio si prevede “un anno ricco di eventi culturali e spirituali, a partire dalla Mostra di Arte Sacra Contemporanea, con opere di artisti moderni ispirate alla spiritualità. Ad arricchire l’offerta culturale ci sarà una mostra fotografica che esplorerà, attraverso immagini contemporanee, il profondo legame tra l’arte sacra e la dimensione spirituale. Gli amanti della musica classica potranno partecipare a concerti dedicati ai compositori Sisto Reina e Ottorino Respighi, un vero omaggio alla loro arte. Inoltre, il programma prevede Spiritualità in musica, con esibizioni di artisti di fama nazionale che interpreteranno brani spirituali in un rinnovato spazio per eventi all’aperto, creando un’atmosfera unica e suggestiva. Si continua con percorsi di fede e visite guidate alla scoperta dei luoghi di culto e delle bellezze culturali di Saronno, includendo tour nelle due chiese giubilari. Tra le iniziative, si propone un viaggio a ritroso nel tempo per rivivere la nascita del liquore all’amaretto, uno dei simboli locali più rinomati. Infine, l’evento “A cena con Giuditta” offrirà una serata in stile ottocentesco, con musica e danze storiche, ricreando l’atmosfera dell’epoca della celebre cantante Giuditta Pasta, immersi nel suggestivo parco di Villa Gianetti”.
Per sostenere economicamente l’iniziativa, l’amministrazione ha partecipato a un bando che prevede un contributo di 270 mila euro, a cui si aggiungeranno 80 mila di fondi propri: “Il risultato arriverà entro fine anno; se non dovessimo ottenere tutte le somme o solo una parte, prevediamo di realizzare comunque il progetto con fondi propri.”
“È un’iniziativa senza precedenti nella storia di Saronno per portata e importanza – ha concluso il sindaco – e che possiamo portare avanti grazie all’attenzione e alla qualità del lavoro dell’assessorato e del personale dell’ufficio cultura.”
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche il canale whatsapp, clicca qui per iscriverti
Lascia un commento
Commenti
Dopo le 19 la gente si barrica in casa col terrore di uscire, aggiungiamo che fuori c’è buio, bruttezza ovunque e tutti i locali chiusi, cosa dovrebbe venire a fare un turista in questa città? Non ci sono parole
Airoldi e la Giunta disperata tolgano il disturbo
Saronno sta cambiando, stanno per arrivare masse di turisti a visitarla, è un’Amministrazione lungimirante !
Con la delinquenza che gira ultimamente, chi è quel pazzo che si reca a Saronno per turismo?
-
Gentile Anonimo (e ci mancherebbe altro, guai a farsi riconoscere), “il pazzo che si reca a Saronno per turismo”, o altro, è uno dei 157 mila che hanno anche solo pernottato in Città nel primo e secondo trimestre 2024, a cui si aggiungono tutti i visitatori (altri pazzi, come li qualifica) che arrivano e ripartono in giornata
-
Quella di 2 anni è ovunque in Italia
Idee rivoluzionarie, Saronno entra in una nuova età dell’oro
-
Vai a farti visitare, hai una percezione alterata della realtà
Certo che, di fronte a un progetto del genere, a un programma così vasto e ricco ricordarsi solo dell’ostello è veramente misero, proprio da vedute limitate, spinti solamente dalla voglia di criticare fine a se stessa!!
Ma non riuscite manco ad aggiustare le tapparelle, dove volete andare ?
Saronno vi accoglie a braccia aperte, di sera potrete trovare tanti spacciatori lungo le desolate strade
Quali ristoranti segnalate ai turisti per una cena? Vanno a mangiare il kebap o la pizza d’asporto?
-
Beh, ce ne sono a sufficienza per accontentare molti gusti: se cerca sul web, in via Mazzini, via Roma, piazza De Gasperi, viale Lombardia, via Biffi, via Lazzaroni, via Padre Monti, corso Italia, piazza Avis, via Sampietro, … dal locale “storico” allo stellato Michelin, dal pesce alle carni. Lei è di Saronno?
E pensare che avevamo un bellissimo, comodissimo ed economico ostello e l’amministrazione ha pensato bene di dismetterlo per farsi bella, per fare qualcosa di sinistra senza cercare di percorrere altre vie. E pensare che poco prima hanno istituito anche la tassa di soggiorno che avrebbe contribuito ad aumentare le entrate comunali. Ora dicono di voler potenziare il turismo. Se non è cortocircuito è follia!
-
Fa quasi tenerezza
-
Ho sentito al telegiornale che il governo Meloni-Salvini-Tajani sta pensando di aumentare la tassa di soggiorno fino al 500% rispettoa oggi. Lei non lo ha sentito?
Dopo le 19 è buio pesto ed è tutto chiuso, avete avvisato i turisti?
Ma non c’era l’ostello per la ricettività?
La signora vicesindaco Succi si è dimenticata di citarlo tra le opere già esistenti, o forse la dimenticanza è d’obbligo visto che è stato destinato ad altro.
-
Dicono che l’ostello di Saronno l’abbia chiesto il ministro Piantedosi tramite la prefettura per ospitare i migranti che lui non sa dove mettere, le risulta? Chiedo per un amico
-
Altri soldi buttati…
Perche’ Saronno non e’ una citta’ storica, non e’ Roma o Firenze e dovrebbe puntare su altro.
Il Santuario ha 4 affreschi nulla di che al massimo un po’ meglii San Francesco, ma da qui ad essere attrattivi ci sta di mezzo il mare.-
Gentile Anonimo (guai a rivelarsi …), paragonare Saronno a città come Roma e Firenze non ha proprio alcun senso. Eppure i numeri forniti dall’Amministrazione sembrano indicare che dormire in Città, o visitarla, o farne la base da cui muoversi per le proprie attività è scelta di tanti, non di pochi. Il programma di iniziative ed eventi stilato per l’anno giubilare è pensato per trattenere in Città parte di quei tanti, che non conoscono talvolta cosa la Città può offrire loro. Lei li caccerebbe via?
-
Ma lei dove la vede tutta sta gente che gira? Io non vedo nessuno
-
-
Beata ignoranza!!
-
Saronno merita un ricco programma di eventi di alto livello anche in occasione del prossimo Giubileo. Augurandoci di ottenere il finanziamento ricercato, sapere che, se non arrivasse, il Comune è in grado di provvedere con risorse proprie è sintomo di amministrazione sana e lungimirante. Infopoint e brand sono strumenti essenziali per attrarre visitatori e veicolare informazioni: commercianti, nuovo Prevosto ed associazioni culturali han di che rallegrarsi!
Un dormitorio di gente che lavora a Milano città turistica? Dai fa ridere i polli