Crisi, Mattia Cattaneo lascia il gruppo di Saronno civica-Lista Airoldi. E diventa indipendente
5 Dicembre 2024
SARONNO – La decisione era già stata presa da qualche settimana tanto che all’interno della maggioranza era nota tanto che l’unico dubbio rimasto era quello di quando sarebbe stata ufficializzata. Nella giornata di lunedì 2 dicembre, Mattia Cattaneo consigliere comunale di Saronno civica – Lista Airoldi ha protocollato una missiva in cui rende nota la volontà di lasciare il suo gruppo consigliare con cui è stato eletto diventando così un consigliere indipendente.
Una scelta che se all’esterno può suscitare sorpresa nella coalizione che sostiene il sindaco Augusto Airoldi era come detto nota. Insomma non è stato un fulmine a ciel sereno. E del resto le divergenze di opinione sulla gestione della crisi e le relative scelte erano altrettante conclamate agli esponenti della maggioranza. La tempistica sarebbe stata solo dettata dalla necessità di aspettare la presenza del nuovo presidente del consiglio comunale avvenuta nella seduta di giovedì 28 novembre dopo le elezione dell’ex presidente Pierluigi Gilli.
Mattia Cattaneo, in questa consiliatura, ha ricoperto il ruolo di capogruppo e di presidente della commissione Bilancio incarichi che ha lasciato negli ultimi mesi. Facile pensare che il consenso alla coalizione che guida la città non verrà meno solo per quest’uscita che comunque segna un forte distinguo e un ulteriore complessità nello scacchiere della crisi. Difficile invece pensare che ci possa essere un avvicinamento con gli altri indipendenti (Marta Gilli e Giuseppe Calderazzo) per la creazione di un gruppo. Nessun commento dall’interessato. Non solo le uniche dimissioni con cui deve fare i conti la maggioranza, basti ricordare quelle di Francesco Licata, capogruppo Pd, da presidente della commissione Bilancio e urbanistica.
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Commenti
Se Mattia Cattaneo, persona seria ed equilibrata, ha preso una decisione del genere i motivi del malessere nella maggioranza e tra la maggioranza e il Sindaco devono essere davvero seri. Non si farebbe alcun torto o danno alla città a finirla qui e andare al voto. I cittadini sanno distinguere tra rispetto dell’istituzione e accanimento terapeutico. Un abbraccio a Mattia.
Ho il forte timore che il problema stia alla voce bilancio e sarebbe molto grave scoprire troppo tardi come sono stati gestiti i soldi dei saronnesi
Airoldi tranquillo va tutto bene.. Tanto adesso hai due nuovi problemi in piu… Sereno che arrivi a fine mandato.
Airoldi glielo dico per la seconda volta e se jon mi ascolta non sarà l’ultima. Lasci perdere tutta sta gente, faccia una lista con la sua giunta e vada al voto SUBITO con tutto quello che avete fatto e state facendo vincete al primo turno.
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A Zelig cercano nuovi comici. Lei ha ottime possibilità
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Si, certo: chiunque altro si arrenderà con le mani alzate!
Ma per favore-
Lei vive nella realtà virtuale
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Chi si dimette deve uscire dagli eletti e farsi sostituire dal primo dei non eletti. Altrimenti ci saranno sempre meno elettori.
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Non funziona così. Il popolo elegge i consiglieri. Il problema è se l’amministrazione non risponde ai consiglieri. Ed è un problema prima di tutto democratico.
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I Consiglieri fin quì hanno digerito di tutto, ora i rigurgiti non si contano più, non bastano più i maalox
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PDSaronno stacchi la spina.
cattaneo pensa solo a se stesso e non al bene della città. si comporta così perchè pensa che alle prossime elezioni lo rivoteranno (magari quelli contrari a questa giunta), ma il mio voto se lo può scordare
Il re è nudo!
(E la foglia di fico sorretta dai Gilli non basta più a nasconderlo)
Ormai non si contano più i pezzi che questa Amministrazione (Airoldi / Gillis) ha perso tra consiglieri e assessori.
#mettiamofineaquestaagonia
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Continua a scrivere, il re è nudo…..già detta tempo fa, ma a quanto pare la favola continua.
La pochezza dell’opposizione e dei suoi elettori non riesce nemmeno a comprendere che il re gli sta preparando la tavola imbandita per le prossime elezioni.
Ma la miopia e il livore dell’opposizione non fa vedere questa opportunità:
foste furbi fareste completare il mandato ad Airoldi e poi cogliereste i frutti.
Ma come si dica a Saronno non siete dei baloss -
Nel frattempo progetti e lavori proseguono. Per me cittadino conta più questo dei giochini di politicanti del quartierino
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Come gli spogliatoi del Paladozio.
Oppure lo sperpero di denaro per rifare piazza Libertà o l’area feste all’ex seminario.
Oppure i 50k euro spesi per il monumento NoWar.
Oppure le strade che sono un groviera.
Oppure la percezione di insicurezza.#lelencoèlungomamifermoqui
#puntidivista-
Come i 500k sperperati per area salamella mai fatta
Come i mutui inutilmente rinegoziati a tassi più alti
Come Sluminacchio
Come i 5 supermercati autorizzati in un contesto urbano già al limite del collasso
come la manutenzioni stradali mai fatte fino agli ultimi mesi pre elettorali
Come i cittadini espulsi a caso durante il consiglio comunla eaperto#questoelencoèancorapiùlungo
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Chi sarà il prossimo a dare un segnale? Qui non si dimettono nonostante l’evidenza
Sai che notizia
Sig. Cattaneo, io sono uno di quei saronnesi che l’ha votata, sostenuta e apprezzata in questi anni per i suoi interventi in consiglio comunale.
Questa sua decisione rappresenta per me una grande delusione. Perché lei ed altri consiglieri che sostengono il sindaco Airoldi ( vedi Licata e altri) non siete capaci di andare al di là delle vostre diatribe interne e mal di pancia vari?
La città sta cambiando volto, molti progetti si stanno realizzando, molte promesse elettorali vengono mantenute!
Lei ha sempre detto di voler lavorare per il bene della città e dei saronnesi tutti, eppure ora mi sembra che sia spinto da motivazioni personali ed anche un po’ infantili, di rivalsa e simili.
Mi risponda per favore.
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Il volto di saronno cambia per i soldi del pnrr a prescindere da chi governa. Sono capaci tutti con il portafoglio a fisarmonica
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Che belle parole Augusto!
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Buongiorno, la ringrazio per l’apprezzamento; rispetto la sua opinione e accetto le sue critiche. Le assicuro che non nutro sentimenti di rivalsa verso nessuno e le segnalo, peraltro, che una settimana fa ho votato convintamente a favore di una variazione di bilancio che giudico positiva, come, credo, lei.
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E allora, perché? Ci ripensi!!!
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La penso come chi ha iniziato questo scritto essendo anch’io una di quelle che l’ha votata. Concordo con il suo giudizio sulla variazione di bilancio…ma non capisco proprio la sua uscita dalla maggioranza. È proprio inspiegabile. Ma era necessario?.
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Tutti informatissimi sulla variazione di bilancio… alla faccia di chi dice che i cittadini non si informano! 😂
Ma dai, Augusto, fai il serio!
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Questo Sindaco credo stia raccogliendo i frutti di quello che ha seminato…
Dovrebbe semplicemente lasciare.
Una voce dalla plancia grida con un megafono:
ABBANDONARE LA NAVE!
La “deontologia” e la “coerenza” sono termini cancellati dal vocabolario delle politica
Indipendente? Fa politica da solo? Ma lei è quel Cattaneo che da giovane veniva in v. Micca? Ma allora la DC non le ha insegnato niente! Cattaneo,mi ha deluso, ma tanto
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Credo lei si confonda con qualcun altro perchè non ho mai frequentato la DC.
Cordiali saluti.-
Ha ragione, ma La Margherita si. Dove sono finiti valori, ideali, coerenza, responsabilità….?
Non so cosa le è successo, è sicuro che lasciare la lista Airoldi sia una scelta per Saronno e continuare a realizzare il programma elettorale che sta cambiando la città?-
Ma che programma starebbe cambiando il volto della città? 😂
È il PNRR.
E si dovrebbe anche iniziare ad analizzare il reale impatto di questi lavori: la spesa è certa, ma sono investimenti o sperpero di denaro pubblico?
Perché in realtà è molto più probabile le seconda.
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Ora mancano solo le dimissioni di airoldi per finire questa amministrazione ormai cotta .
Ma io mi chiedo con questa fuoriuscita la maggioranza ha 10 voti su 25 certi. Perché rimane ancora al suo posto? Cosa c’è che impedisce di sfiduciare una giunta che tra 5/6 mesi potrà essere sostituita e nel frattempo il commissario tiene l’ordinaria amministrazione? Cosa si cela dietro questa agonia?
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poltrone, solo poltrone e gloria personale di un gruppo di politici di vecchia generazione che non vogliono passare la mano aiutati da giovani acerbi