Spremute e succhi di frutta fatti in casa: come si fa
13 Dicembre 2024

Non c’è nulla di meglio che iniziare la giornata con un buon succo fresco che, grazie al suo alto contenuto di vitamine, sveglia l’organismo e il metabolismo. L’ideale sarebbe preparare il succo in casa invece di comprarlo al supermercato nel cartone, ma come si fa? Esistono diversi dispositivi per avere un’ottima spremuta che mettiamo ora a confronto.
Spremiagrumi o estrattore di succo: quale scegliere
Lo spremiagrumi, a lungo andare, è inadatto e stufa. Infatti, è un piccolo elettrodomestico, a volte addirittura manuale poiché richiede l’intervento dell’uomo, che spreme solo e unicamente agrumi, proprio come fa intuire il suo nome. In sostanza, quando si vuole preparare il succo da altra frutta, non è possibile farlo. Ogni mattina, lo spremiagrumi fa solo e unicamente spremuta. È impossibile avere un buon succo ace energizzante oppure una centrifuga di finocchio detox…a meno che non si adotti un estrattore di succo come spremiagrumi professionale di qualità. Infatti, un estrattore realizza succhi, centrifugati, frullati e tutto quello che si vuole grazie a una tecnologia superiore.
Come funziona un estrattore di succo
L’estrattore è un potente dispositivo che è in grado di ricavare il succo da ogni sorta di vegetale come frutta e verdura ma anche da frutta secca, semi, fiori sfruttando un sistema noto come estrazione a freddo. Si tratta di una modalità possibile grazie a una coclea che gira lentamente. Il funzionamento a bassi giri, non superiori a 100, spinge con delicatezza gli ingredienti inseriti verso il filtro. La dolce pressione esercitata spreme grandi quantità di delizioso succo.
Infatti, il sistema riduce gli scarti e aumenta la quantità, oltre alla qualità. Il succo prodotto dall’estrattore ha il vantaggio di mantenere intatti i suoi elementi come vitamine e sali minerali a differenza di quello che fanno altri dispositivi comuni come un obsoleto spremiagrumi. Le alte velocità, infatti, deteriorano le sostanze nutritive e ossidano il succo fino a impoverirlo.
Che cosa si può fare con un estrattore di succo
L’estrattore di succo dà il suo meglio soprattutto a colazione quando viene usato per realizzare tante ricette diverse: succhi, centrifugati, frullati, spremute, frappè e tante altre bevande salutari. La classica spremuta di arancia è molto facile da preparare poiché basta sbucciare gli agrumi e inserirli all’interno della brocca di spremitura ignorando pure i piccoli semi poiché non rappresentano un problema per l’estrattore. Il sistema utilizzato dall’estrattore consente di minimizzare lo scarto e ottenere molto più succo rispetto a quello che fa un ormai vetusto spremiagrumi.
Il succo ace rappresenta un altro grande classico per la colazione. È sufficiente privare l’arancia e il limone della buccia per iniziare questa preparazione. Gli agrumi vanno inseriti nella brocca di spremitura insieme alla carota che non serve né tagliare a pezzi né pelare ma solo lavare bene sotto acqua corrente.
Le ricette per i succhi della prima colazione, per l’ora di merenda o altri momenti della giornata, sono potenzialmente infinite poiché basta frutta di stagione, verdura fresca e un pizzico di fantasia!