Crisi di maggioranza, braccio di ferro Pd/Airoldi: diserzioni alla riunione di maggioranza
16 Gennaio 2025

SARONNO – L’Epifania che ha portato via le feste ha lasciato in città tutti i problemi di maggioranza in brandelli e senza numeri. A scuotere la ripresa delle attività l’inedito braccio di ferro in corso tra il Pd e il sindaco Augusto Airoldi. In una coalizione che continua a perdere pezzi e lontana dall’avere la maggioranza assoluta dei voti in consiglio comunale nelle ultime ore è esploso il confronto o per meglio dire lo scontro tra il Pd e il sindaco Augusto Airoldi malgrado la rassicurazione di quest’ultimo di una piena condivisione di obiettivi il partito democratico saronnese.
La situazione, tra il primo cittadino e il suo partito, è tesa dalle elezioni provinciali dello scorso settembre. Alcune scelte del sindaco non sono piaciute alla base del Pd e da lì sono iniziati i mal di pancia acuiti dalla gestione della crisi di maggioranza e dalle scelte fatte per continuare con l’Amministrazione malgrado l’assenza dei numeri in consiglio comunale. Una mancata condivisione di scelte che è emersa per la prima volta “a verbale” anche nell’ultimo consiglio comunale. L’approvazione del bilancio consolidato non ha contribuito a rasserenare gli animi, anzi: il voto di De Marco per l’approvazione l’immediata eseguibilità del bilancio ha segnato, per molti aspetti, un punto di non ritorno che neppure la pausa delle festività non potuto far dimenticare.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso? L’indisponibilità del sindaco Augusto Airoldi a fornire risposte sui temi su cui proseguire l’attività amministrativa. Detto in soldoni: tempi e modi certi per portare in consiglio comunale l’ex Isotta ed anche qualche chiarimento sulla posizione e il ruolo di Pierluigi Gilli, Marta Gilli e ovviamente Agostino De Marco. Se il consigliere di Forza Italia nelle ultime ore ha chiarito di non voler votare il bilancio previsionale resta la preoccupazione del Pd di ritrovarselo, nuovamente, come 13esimo voto.
I tentativi di risolvere la situazione in queste ore non sono mancati ma i risultati sono stati decisamente negativi tanto che ieri sera alla riunione di maggioranza programmata le diserzioni degli esponenti del Pd non si contavano. Assenze che, sempre secondo i ben informati, ha mandato su tutte le furie il sindaco che è tornato a dirsi disponibile “per l’ennesima volta quando si fanno le riunioni” alle dimissioni “se si vuole far finire l’esperienza amministrativa”.
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Commenti
Gilli, la cadrega in provincia trema?
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Magari è proprio lui che fa saltare tutto… quindi sono altri che devono tremare…
PdSaronno ha avuto la sua propensione ad accettare il ruolo di subalterni a tutto e tutti.
Ha ingoiato la qualunque, ma pare che oggi cominci ad averne le tasche piene.
Ben svegliati!!!
alle dimissioni “se si vuole far finire l’esperienza amministrativa
MAGARI FOSSE LA VOLTA BUONA
De Marco permettendo….
E Gilli che dice? Quello che dice Librandi?
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Avrà risposta a tempo debito. Col pallottoliere in mano per fare qualche conticino…
E mettiamo una pietra tombale su questa agonizzante amministrazione: Augusto dimettiti con buona pace di tutti.
Il polverone che si muoveva sotto è venuto a galla
Ma il giorno prima non aveva detto che col PD c’era piena condivisione? Evidentemente ha un’errata percezione della realtà
Non hai più scuse, puoi dimetterti
Airoldiiii
certo che il Suo giornale è informatissimo! chapeau, complimenti!
Airoldi, te la sei cercata stavolta
Era inevitabile, prima o poi sarebbe successo
Airoldi, ti hanno messo spalle al muro
Avete sacrificato Licata sull’altare dei Gilli per salvare il sindaco? Avreste dovuto pensarci prima.
I mal di pancia a valle delle feste non servono…
Eppure avete i numeri per mandarli a casa.
#ancoraunpiccolosforzo
Eureca!
Forse il pd si e’ stufato di essere trattato come muti alzatori di manina a telecomando? Perche’ se no il ricattino e il solito mantra del Sindaco e’ “mi dimetto”.
Incredibile che il Partito di maggioranza nella maggioranza abbia sopportato cosi a lungo.
Non posso che auspirare un cambio di passo, e magare un futuro “cambio” in generale.
Magari arrivassero le dimissioni di Airoldi sarebbe ben accette da parte di tutti.
Sua maestà è disponibile alle dimissioni? Che le dia e liberi il popolo dalla sua presenza.
il pd saronnese se continua così alle prossime amministrative farà la fine m5s e obs
Citando il sindaco: “Dai riscontri che ho, nessuno, ma proprio nessuno, si spiegherebbe una conclusione anticipata di questo mandato amministrativo.”
Sembra strano da un sindaco del PD, ma lui sembra proprio che ogni volta BARCOLLA MA NON MOLLA… la poltrona
Airoldi le dimissioni non si minacciano si consegnano se no è solo un bla bla bla