Nevicata 1985, quarant’anni dopo i ricordi dei saronnesi
16 Gennaio 2025

Francesco ed Enrico, quasi 4 e quasi 3 anni, si ricordano un’immensa quantità di neve che nessuno sapeva più dove mettere, tanto che persino la piccola rotonda allora esistente tra via don Marzorati e l’attuale piazza Saragat era stata riempita di neve ben oltre i cartelli: occasione perfetta per scavare un castello di neve con gli altri bambini che dai condomini andavano all’asilo. La neve era rimasta a lungo, qualche scampolo, frutto degli accumuli, era presente fino a carnevale del febbraio 85 (foto) lasciando i bambini tra un mix di gioia per il carnevale e tristezza perché la neve si stava sciogliendo, ma soprattutto perché il comune aveva asportato la neve dalla rotondina… e con essa il castello!


Per fortuna il comune ha liberato la strada!

Mio fratello ricorda: “Io ricordo che papà ha fuso la frizione dell’Alfa sud”. Solitamente nostro padre andava al lavoro con il motorino Garelli blu. Ma quel giorno ebbe la magnifica idea di tirare fuori l’automobile dal garage per andare al lavoro… non voleva perdere la giornata di lavoro.
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Commenti
Ricordo anche le notizie date al telegiornale, specchio di quella che a quei tempi era una vera competizione tra Milano e Roma: siccome nevicava in tutt’Italia, già dal primo giorno le notizie da Roma parlavano di “10 cm di neve: scuole e uffici chiusi per problemi di viabilità”. Milano rispondeva che “la neve non spaventa i milanesi: le scuole sono aperte e si continua a lavorare regolarmente “. Tuttavia, un paio di giorni dopo, continuando a nevicare senza tregua, anche i milanesi dovettero arrendersi. Roma brindò alla vittoria!
problematica ma stupenda…oggi per vedere la neve bisogna sndare al sud