Ceriano Laghetto: sad, custode sociale e pasti a domicilio per stare vicino ai fragili
30 Gennaio 2025

CERIANO LAGHETTO – Assistenza domiciliare, custode sociale, pasti a domicilio: tre nuovi servizi a disposizione dei cittadini fragili per un supporto quotidiano concreto e per contrastare l’emarginazione. L’Amministrazione comunale di Ceriano Laghetto ha attivato in questi mesi tre importantissimi strumenti di assistenza rivolti a persone disabili e anziani, in condizioni di particolare fragilità, temporanea o permanente. Si tratta di forme di aiuto molto concreto e continuativo, in grado di migliorare significativamente la qualità di vita al proprio domicilio e spesso si rivelano indispensabili per evitare il ricovero dei soggetti fragili in strutture di assistenza residenziali.
Il Sad, servizio di assistenza domiciliare, obbligatorio per legge già da alcuni anni, è stato introdotto a Ceriano Laghetto con l’inizio del nuovo mandato dell’attuale Amministrazione comunale, nell’autunno del 2024. Ha l’obiettivo di aiutare la persona nel disbrigo delle attività quotidiane, a cominciare dall’igiene personale. Viene svolto attraverso figure professionali specializzate che operano per conto del piano di zona di Seregno. È prevista una compartecipazione dei costi da parte dell’utente sulla base delle fasce isee dove sono previste anche esenzioni totali.
Il servizio di custodia sociale prevede la visita regolare a domicilio da parte di personale che effettua azione di monitoraggio delle condizioni generali dell’assistito e si prende cura di alcune esigenze, come spesa alimentare e disbrigo di pratiche. È un servizio fornito dal piano di zona, con la compartecipazione del Comune e totalmente gratuito per l’assistito.
Infine, il servizio di pasti a domicilio, da poco introdotto, prevede la consegna quotidiana, dal lunedì al venerdì, di pasti caldi a domicilio dell’assistito, forniti dalla società che cura la ristorazione scolastica e a totale carico del Comune.
“Con questi primi interventi attivati dall’inizio del nostro mandato, intendiamo dare una indicazione politica chiara riguardo l’attenzione alle fasce più fragili della nostra popolazione” – spiega l’assessora ai Servizi sociali e vicesindaca, Francesca Sulis. “Una delle linee guida del nostro mandato è proprio quella di non lasciare indietro nessuno e questi strumenti, che hanno un’incidenza significativa sul bilancio del Comune, sono però fondamentali per contrastare nuove forme di emarginazione e quella condizione di solitudine che spesso caratterizza persone in difficoltà, in particolare anziani ma non solo, che sono sempre di più anche sul nostro territorio. L’attivazione di questi servizi si rivela spesso come efficace forma di prevenzione al fine di evitare o quantomeno posticipare i ricoveri in strutture sanitarie assistite, garantendo la permanenza dell’assistito al proprio domicilio, in condizioni di sicurezza e monitorate. Sono strumenti fondamentali per migliorare la qualità della vita di queste persone e che possono anche evitare il rischio di costi ben più elevati per interventi. Ad oggi questi interventi sono attivati soprattutto per azione diretta dei Servizi sociali del Comune, ma è importante che siano conosciuti così che possano essere gli stessi interessati, le loro famiglie, la rete di contatti e conoscenze dirette a presentare le richieste in Comune per avviare il percorso di valutazione da parte degli operatori”.
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Commenti
ipocrisia allo stato puro
Rispondo a chi ha preso a prestito la canzone di Mina. Parole,parole,parole e’ quello che anno fatto per 15 anni i predecessori, cioè niente. Mi correggo un sacco di selfie.
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Il signore è rimasto nel bosco fino all’intervento decisivo di Cattaneo. E qui si parla di servizi sociali e custode sociale. Se vuole chiamarli fatti e non parole… veda lei
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A quanto risulta quel signore aveva problemi da circa 2 anni.
Dove era l’ assessore preposto?
E come si chiamava?-
L’assessore era Cattaneo. Che non ha mai proclamato “aiuti a pioggia” o “assistenzialismi vari”. Viceversa procedeva a sfratti e allontanamenti, fedele al suo programma. Gli ipocriti siete voi
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PAROLE PAROLE PAROLE perchè poi c’è gente che vive nel bosco al freddo e nessuno della giunta ha fatto niente
Bene, è possibile sapere di quante persone stiamo parlando, visto che su amministrazione trasparente non si trova nulla.
Ecco come si risponde alla inutile propaganda del Dante.
Bravi avanti così.rispetto ai predecessori ,passa e non ti curar di loro.