Pedemontana gratis, discussione in consiglio regionale
5 Marzo 2025

MILANO – Gratuità sulla tratta B2 della Pedemontana lombarda, se nè discusso ieri pomeriggio in consiglio regionale a Milano.
Luigi Ponti (PD) è primo firmatario di una mozione respinta dall’Aula che chiedeva di introdurre la gratuità sulla tratta B2 della A35 (Pedemontana Lombarda) che si sovrappone alla ex SS35 Milano -Meda tra Lentate e Bovisio Masciago. “Chiediamo – ha precisato Ponti -un gesto di equità: i cittadini non possono pagare due volte un’infrastruttura, una volta con le tasse e una volta con il pedaggio. Parliamo di 70 milioni all’anno che verrebbero riscossi dai 42 mila veicoli che ogni giorno la percorrono da e per Milano. Si tratta di una richiesta largamente condivisa dagli enti locali di ogni orientamento politico e da tantissimi cittadini brianzoli e comaschi come testimoniano le 5mila firme che abbiamo consegnato al presidente Romani”.
Sullo stesso tema il gruppo Lega, primo firmatario Alessandro Corbetta, ha presentato un testo diverso in cui il tema del pedaggio viene ricondotto nell’ambito del tavolo di lavoro costituito tra Regione Lombardia e gli enti locali. “Siamo ben coscienti – ha detto Corbetta – che un problema esiste perché attualmente il tratto della Milano Meda è gratuito ma non è possibile chiedere l’esenzione totale del pedaggio perché la A35 è realizzata in project financing quindi con una parte importante di capitali privati che si attendono come ovvio e lecito una remunerazione. Stiamo dunque lavorando ad una scontistica per gli utenti abituali mentre consideriamo strumentale la mozione del PD”. Il testo proposto da Corbetta, che fa riferimento anche a modalità di scontistiche già adottate in altri territori provinciali per analoghe tratte, è stato approvato a maggioranza.
Nel dibattito sono intervenuti Michela Palestra (Patto Civico) contraria a tutta l’opera definita “vecchia e inutile”, Martina Sassoli (Lombardia Migliore) che ha invece esortato a completare un’infrastruttura attesa da 42 anni, Paola Pizzighini (Movimento5Stelle) che si è espressa a sostegno della mozione così come Onorio Rosati (Alleanza Verdi e Sinistra). Sergio Gaddi (FI) ha auspicato che il Consiglio regionale esprima un’indicazione univoca ritenendo “accettabile il dispositivo della mozione proposta da Ponti e Orsenigo”. Angelo Orsenigo (PD) ha sottolineato che gli enti locali a guida centrodestra si sono più volte espressi in modo inequivocabile contro il pedaggio sulla tratta B2 non solo per l’aggravio di costi per gli utenti (calcolato in 120 euro al mese) ma per la qualità dell’aria e della vita dei Comuni limitrofi su cui si riverserà una quota importante dei veicoli che oggi utilizzano la Milano-Meda.
L’Assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi ha fatto il punto sulla vicenda ricordando tra l’altro la recente mozione votata a larga maggioranza dal Consiglio regionale con la quale è stato costituito un tavolo permanente di consultazione “Si tratta – ha precisato Terzi – di un ambito che funziona e sta lavorando efficacemente sulle tempistiche dei cantieri. Ad oggi non è possibile garantire la gratuità ma si può ragionare su una scontistica. Per questo la Giunta esprime parere negativo al testo proposto da Luigi Ponti e parere positivo sul testo a prima firma Corbetta.”
A nome del proprio gruppo Jacopo Dozio (FI) ha preannunciato il voto di astensione sul documento del PD e quello favorevole sul testo della maggioranza, mentre Alessandro Corbetta (Lega) ha annunciato il voto negativo del proprio gruppo sul testo a prima firma Ponti.
05032025