Elezioni, Rienzo Azzi: “La mia è una candidatura di servizio”
20 Marzo 2025
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta alla città di Saronno di Rienzo Azzi, in merito alle elezioni amministrative della prossima primavera a Saronno.
“In merito alle vicende riferite alle prossime elezioni amministrative di Saronno, ho notato e ne sono onorato, che vengo spesso citato come uno dei papabili candidati del centro destra al ruolo di sindaco. Per evitare fraintendimenti e strumentalizzazioni vorrei però spiegare la mia posizione. Diversi amici e conoscenti mi hanno chiesto di tornare ad impegnarmi nell’attività politica amministrativa.
Conoscio della responsabilità verso una città che tanto mi ha dato e verso un partito che in passato mi ha affidato molti ruoli autorevoli politici ed amministrativi, ho ritenuto di non sottrarmi. La mia sarebbe una candidatura di “servizio” che sono pronto ad onorare solo nel caso sussistano condizioni di larga condivisione sul mio nome da parte della società civile e che il mio partito, a tutti i livelli, ritenga la mia presenza indispensabile all’unitarietà dei partiti di Centrodestra. Tanto devo alla mia città e al mio partito.”
(foto archivio)
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Commenti
Claudio ha detto: Detta così suona come un elegante rifiuto, il centro destra ne prenda atto.
Rispondi Carità ha detto: Direi meglio … continuiamo nella libera professione… Molto meglio. Sindaco e’ un altro tema.
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Anonimo ha detto: Apperò: dunque questo signore, politico di lungo corso, ci spiega che ci sono candidature per gli affaracci propri e candidature “di servizio”? Non sono tutte mosse da elevati valori “ideali” di servizio alla città?
Ah beh, ma lui si rende disponibile solo se ha “larga condivisione sul mio nome da parte della società civile”.
Come dire, “mi candido solo se vinco”. Comodo comodo, bella la vita, eh?
autonomo ha detto: Azzi guardi, un sindaco di servizio penso proprio che a Saronno non serva
Rispondi Anonimo ha detto: Le candidature dovrebbero essere sempre di “servizio”, quindi nel centrodestra non sarebbe così?????
Rispondi Anonimo ha detto: Serve gente che parla chiaro, non iperbole “di servizio”.
Ma anche basta pensionati e ultra pensionati: godetevi le pensioni!
Avanti tutta le donne:
Ciceroni – Miglino – Pagani.
Rispondi-
Colombo Massimo ha detto:
Tecnicamente, secondo quel che è dato sapere, Mariassunta è in pensione da un paio d’anni, Rienzo no.
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