Conto alla rovescia per l’ex Lazzaroni: senza progetto entro il 4 aprile tornerà industriale
21 Marzo 2025

UBOLDO / SARONNO – Conto alla rovescia per il futuro dell’ex Lazzaroni, l’area al confine con Saronno che un tempo ospitava il celebre biscottificio produttore degli amaretti. Venerdì 4 aprile scadrà l’Accordo quadro sottoscritto in Regione per la trasformazione del sito in un centro commerciale. Se entro quella data non sarà presentato un progetto concreto, il comparto dismesso manterrà la sua destinazione industriale, con la possibilità di insediamenti produttivi o logistici.
L’idea di riqualificare l’area era stata annunciata il 14 novembre 2016 dalla società Aries 2000, che aveva presentato alla cittadinanza un progetto per la realizzazione di un polo commerciale. La giunta comunale aveva poi dato il via libera al Piano Attuativo – Ambito di Trasformazione TC 1 Commerciale, che avrebbe potuto portare circa 200 nuovi posti di lavoro.
Nel corso degli anni, però, la crisi economica e la pandemia hanno rallentato l’operazione, rendendo necessario prorogare più volte i termini per consentire alla società di individuare operatori interessati. Ora, però, non sono previste ulteriori proroghe: senza un progetto definitivo entro la scadenza, l’area manterrà la sua vocazione industriale.
In ballo ci sono anche oneri e opere pubbliche viabilistiche per diversi milioni di euro, il cui destino dipenderà dalle prossime decisioni.
Due anni fa era stata presentata l’ultima versione del progetto di recupero, a fini commerciali (l’area è di proprietà privata, anche se da tempo in disuso).
Ex Biscottificio Lazzaroni, ecco il nuovo progetto fra Saronno e Uboldo
21032025
Lascia un commento
Commenti
Per il bene della collettività auguriamoci rimanga industriale
-
Infatti. Sarebbe il minore dei mali.
sarebbe bello se tornasse una qualche industria a produrre e che crea valore anziché i soliti poli commercialu composti da supermercati low cost e ristorantini facenti parte di catene quindi anch’essi low cost.Piuttosto spianino tutto e facciano un parco.
Abbattere le vecchie aree industriali e lasciare a verde incolto. La natura è più intelligente della politica
-
Bello, ma è utopia allo stato puro