Turate, al via il restauro del tetto della chiesa: sei mesi di lavori
24 Marzo 2025

TURATE – Dopo un anno e otto mesi dalla violenta grandinata del luglio 2023, che ha danneggiato gravemente il 90% dei tetti pubblici e privati del paese, sono finalmente iniziati i lavori di rifacimento della copertura della chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo.
Nei giorni scorsi è stata montata l’impalcatura nei pressi dell’oratorio di San Luigi e gli operai hanno avviato l’intervento, che durerà circa sei mesi. I danni riportati dalla chiesa sono ingenti e si sono aggravati nel tempo a causa delle infiltrazioni d’acqua, rendendo urgente il restauro. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 423mila euro, di cui 132mila coperti dall’assicurazione. Rimane ancora da finanziare una somma di 291mila euro.
Per raccogliere fondi, numerose associazioni locali hanno organizzato eventi benefici, tra cui il concerto del Corpo musicale Santa Cecilia e una trippa d’asporto preparata dagli Alpini. Anche l'”Associazione delle contrade” e la onlus “La prima goccia” hanno contribuito alla causa.
Non è il primo intervento straordinario che coinvolge la chiesa: nei mesi scorsi sono stati riparati i danni alla sagrestia e ad altri locali annessi. Tuttavia, data la complessità dell’opera, si è reso necessario un progetto tecnico sottoposto alla Soprintendenza per la tutela del valore storico dell’edificio.
La parrocchia conta sui risparmi accumulati, sulle donazioni dei fedeli e sul ricavato delle attività di raccolta fondi, ma una parte della spesa rimane ancora scoperta. La Curia ha già fornito supporto nella fase di progettazione, ma non potrà coprire l’intero importo, poiché molte parrocchie del territorio hanno subito danni simili.
I lavori proseguiranno nei prossimi mesi con la speranza di completare il restauro entro l’anno e restituire alla comunità un luogo di culto sicuro e rinnovato.
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